Racconto Erotico del Mese

recconto erotico

CAPITOLO 1 RACCONTO EROTICO

È divertente come la vita possa mettere i bastoni fra le ruote proprio quando meno te lo aspetti. Solo prendendo una piccola decisione e un incontro casuale tutta la mia vita ha cambiato rotta irrevocabilmente…..

La mia storia inizia a St. Ives, sulla costa settentrionale della Cornovaglia, in un caldo e soleggiato sabato pomeriggio all’inizio dell’estate scorsa (giugno per la precisione). Questo posto è stato la mia seconda casa negli ultimi due anni, da quando mia sorella Mel (o Melanie quando voglio infastidirla) si è separata dal marito lasciandola a crescere tre figli (Emma 13, Cayden 10 e Laura 9 ) da sola. Vivo e lavoro a Truro, ma poi la maggior parte dei fine settimana vado a St. Ives e sto con Mel il fine settimana a fare tutte le cose che ha bisogno che un uomo faccia in casa. Questa non è una situazione che avrei scelto, ma come si suol dire, succede di merda e non potrei mai sopportare il pensiero di lei che lotta da sola quando sono libero, single e ho molto tempo libero a disposizione. Non se considero tutto il supporto che mi ha dato negli anni,

Mi sono seduto fuori dal mio bar preferito di fronte al porto, con una tazza di caffè davanti a me e osservavo la gente (sempre uno dei miei passatempi preferiti). In quel momento mi sono sentito completo tra il sole che picchiava su di me, il rumore delle persone che facevano i loro affari e le grida rauche dei gabbiani, proprio come facevo sempre ogni volta che ero al mare. Sorseggiai lentamente il mio caffè desiderando che il pomeriggio durasse per sempre sapendo che quando avrei lasciato il mio posto sarei tornato da Mel per continuare a dipingere le porte del garage. Avevo intenzione di prendere solo una tazza, ma quando il simpatico giovane cameriere ha messo la testa fuori dalla porta e mi ha chiesto se ne volevo un’altra con un sorriso sfacciato, non ho potuto resistere e ho accettato un’altra tazza di caffè, mentre lo spogliavo nella mia mente!

E quella fu la prima delle piccole decisioni che diedero inizio alla catena degli eventi. Mentre bevevo il secondo caffè mi sono stancato della gente che guardava e ho prestato più attenzione all’attività nel porto, ormai la marea era alta e le barche potevano entrare di nuovo. Qualcosa nello yacht attirò la mia attenzione, in quel momento non saprei dire cosa fosse ma continuava a tirarmi indietro ogni volta che distoglievo lo sguardo. Non riuscendo più a sopportarlo, lasciai il mio drink incompiuto e mi diressi verso la banchina del porto nel tentativo di scoprire cosa mi attraesse così fortemente. Mi sono appoggiato casualmente al muro del porto e ho guardato i passeggeri sbarcare da un peschereccio locale per tutto il tempo osservando discretamente lo yacht. Più vicino ora mi sono reso conto di ciò che aveva attirato la mia attenzione, lo yacht lungo circa sei metri aveva visto giorni migliori, le vele sembravano nuove ma la vernice era sbiadita e scrostata, mentre il legno chiaramente non vedeva vernice da molti anni. Riuscivo appena a distinguere il nome dello yacht “Pride of Lelant”. I miei piedi avevano una vita propria e prima che me ne rendessi conto ero accovacciato accanto alla barca studiando la sua rovina in dettaglio. Riflettendoci, questa forse non è stata la linea di condotta più educata o discreta poiché non avevo aspettato che il proprietario sbarcasse. Abbastanza sicuro sono stato colto di schiaffo nel bel mezzo dei miei studi da un burbero Riflettendoci, questa forse non è stata la linea di condotta più educata o discreta poiché non avevo aspettato che il proprietario sbarcasse. Abbastanza sicuro sono stato colto di schiaffo nel bel mezzo dei miei studi da un burbero Riflettendoci, questa forse non è stata la linea di condotta più educata o discreta poiché non avevo aspettato che il proprietario sbarcasse. Abbastanza sicuro sono stato colto di schiaffo nel bel mezzo dei miei studi da un burbero

‘Posso aiutarla?’

Alzai bruscamente lo sguardo in risposta alla voce, dritto nei suoi grandi occhi castani. Il tempo si era fermato. Alla fine distolsi lo sguardo e studiai il resto del suo viso. I capelli castani mossi dal vento incorniciavano il suo bel viso mascolino accentuato da una folta ma corta barba a pizzetto.

‘BENE?’ Chiese con un’espressione che mostrava sia divertimento che impazienza.

Scuotendo la testa per riportarmi in me balbettai

‘Nn-no, non credo, non proprio. Stavo solo ammirando il tuo yacht. Scusa se ti ho causato qualche preoccupazione.’

Ha inclinato la testa studiandomi attentamente, poi ha battuto le mani, è scoppiato a ridere ed ha esclamato

«Be’, io mai, perché vivo e respiro. Sei l’ultima persona che mi aspettavo di imbattermi in questa parte del paese! Dio, quanti anni sono passati dall’ultima volta che ci siamo visti?’ Fece una pausa prima di continuare ‘Non ti ricordi di me, vero?’

Sconcertato dal suo sfogo, mi limitai a scuotere la testa mentre cercavo freneticamente nei miei banchi di memoria la sua faccia, senza alcun risultato.

Sempre sorridendo disse: ‘Adesso ricordo, l’ultima volta che ci siamo visti sarebbe stato nel luglio 1997 nell’aula magna della scuola, quando abbiamo raccolto i nostri risultati del GCSE A-Level. Poi ci siamo separati sperando entrambi di andare all’università. Suona ancora qualche campanello?’

‘Ehm. Scusa no. Sei sicuro di conoscermi? Di che scuola stai parlando?’ risposi, ancora confusa.

‘Assolutamente. Sei Luke Farando, la scuola che abbiamo frequentato era Stoneleigh Comprehensive in Reading ed eravamo nella stessa classe di matematica e chimica. Hai bisogno di altri indizi?’

La proverbiale lampadina si accese sopra la mia testa e la connessione fu stabilita. Con un gemito teatrale, mi battei la fronte con il palmo della mano.

‘Eh! Certo….. Tu sei Gary Huggwell. Come potrei dimenticarti? Eravamo buoni compagni a scuola ma abbiamo perso i contatti quando siamo andati all’università. Mi sento malissimo adesso; Avrei dovuto fare più sforzi per tenermi in contatto». L’ultima affermazione è stata detta in tutta sincerità considerando il fatto che era passato da smanettone a bel dio.

“Oh, non preoccuparti.” Sorrise in risposta ‘Avrei potuto fare uno sforzo maggiore anch’io ma sai com’è… ehi, cosa stiamo facendo a chiacchierare in questo modo. Dobbiamo recuperare correttamente. Cosa fai stasera? Che ne dici di andare a mangiare un boccone ea bere una pinta?’

‘Mi dispiace non posso stasera, devo davvero tornare a casa di mia sorella e continuare con il dipinto che ho finito. Ma se domani sei libera, sono decisamente d’accordo.’ risposi sperando di non aver sbagliato.

‘No, va bene. Domani dovrò fare un po’ di lavoro sulla vecchia qui’ disse accarezzando il corrimano dello yacht ‘e portarla a fare un giro. Perché non ti unisci a me, ti mostrerò che non è così rozza come sembra e possiamo fare un giro lungo la costa e fermarci a mangiare un boccone».

Cercando di mascherare l’evidente sollievo nella mia voce, acconsentii alla sua proposta e mi accordai per incontrarlo sulla banchina la mattina seguente. Tornando a casa di Mel avevo un passo deciso e mentre dipingevo la porta del garage ho riso e scherzato con Cayden che stava facendo del suo meglio per aiutarmi. Più di una volta Mel mi ha lanciato uno sguardo strano dalla finestra della cucina, ma ha tenuto per sé i suoi pensieri. Durante la cena ho accennato casualmente agli eventi del pomeriggio e al fatto che domani sarei stato fuori per la maggior parte della giornata, ho cercato di mantenere la mia voce il più disinvolta possibile ma ho avuto la netta impressione che Mel vedesse attraverso il mio atto. Con un luccichio negli occhi mi ha chiesto chi dovevo incontrare, io ho risposto che era solo un vecchio compagno di scuola e che le avrei raccontato tutto domani sera. Allora cambiai rapidamente argomento.

CAPITOLO 2 RACCONTO EROTICO

La domenica mattina era luminosa e soleggiata come il giorno precedente, quindi mi sono vestito di conseguenza con pantaloncini, maglietta, felpa con cappuccio e scarpe da ginnastica e sono rimbalzato positivamente sulla banchina del porto come concordato. Già ad aspettarmi c’era Gary e il suo squallido yacht, al mio avvicinamento posò il giornale che stava leggendo e sorrise calorosamente.

“Buongiorno Luke, hai avuto un pomeriggio produttivo e piacevole?” chiese. “Sali a bordo.”

Ho fatto come mi era stato offerto e mi sono seduto accanto a lui prima di rispondere con ‘Sì, immagino di averlo fatto. Ben produttivo nel fatto che ho completato la verniciatura delle porte del garage come promesso, ma divertente? No, non rispetto a scherzare sull’acqua! Solo per curiosità, hai detto che avresti lavorato sulla barca ma non vedo strumenti, hai cambiato idea?’

‘No, sono qui solo per venirti a prendere prima di riportarti al mio solito posto di ormeggio dove lavoreremo stamattina. La sosta in banchina è strettamente limitata nel tempo; Sono stato qui solo ieri per pagare il canone alla capitaneria di porto. È stato per puro caso che sono stato qui, di solito evito la città nei fine settimana perché è semplicemente troppo affollata per me.’ Gary mi ha informato mentre slegava lo yacht, avviava il motore e manovrava la barca fuori dal porto e nella baia prima di dirigersi verso l’interno lungo l’estuario.

Non abbiamo parlato molto durante il viaggio poiché Gary sembrava in un mondo tutto suo ed ero felice di osservare i panorami dell’estuario e delle rive scivolare serenamente oltre. Di tanto in tanto lo guardavo, riprendendo fiato mentre lo facevo; la brezza marina gli spingeva indietro i capelli formando una criniera di rame brunito e mentre inconsciamente spingeva il mento in avanti non potei fare a meno di ricordarmi della polena di una nave che avevo visto una volta in un museo marittimo. Ad un certo punto ha catturato il mio sguardo, mi ha guardato e mi ha fatto l’occhiolino prima di riportare la sua attenzione a governare la barca. Immagino che ci siano voluti quasi tre quarti d’ora per raggiungere la nostra destinazione; per tutto il tragitto avevamo lottato contro la marea calante oltre che contro la corrente del fiume. Gary ha portato lo yacht delicatamente fino al molo con solo il più leggero dei sobbalzi prima di saltare fuori e legarlo saldamente, quindi invitandomi a raggiungerlo sul molo. Stando lì ho subito capito che doveva trattarsi di un ormeggio privato in quanto conduceva direttamente a un sentiero di ghiaia che serpeggiava attraverso un giardino perfettamente curato. Alla fine del sentiero si trovava una grande casa di inizio secolo, anch’essa in condizioni immacolate. Chiunque abbia vissuto qui ha dedicato molto tempo e fatica alla sua manutenzione. Direi che deve avere almeno cinque camere da letto. Ho fischiato il mio apprezzamento ed espresso i miei pensieri a Gary. Annuì e confermò che ero vicino, originariamente aveva sei camere da letto ma tre erano state trasformate per creare un piccolo appartamento che affitta dal proprietario. Si è offerto di mostrarmi l’appartamento più tardi se fossi stato interessato.

Annuendo il suo accordo è tornato a bordo della barca e mi ha dato una guida informativa su di essa. Apparentemente l’aveva comprato un paio di anni fa per una somma simbolica di denaro dai proprietari della casa perché era in pessime condizioni. Infatti in origine non galleggiava nemmeno! Ma lentamente e inesorabilmente, con l’aiuto di amici e contatti nella comunità locale, l’aveva riportato ad essere strutturalmente solido. Tutto ciò che restava da fare era il lavoro estetico come la riverniciatura dello scafo e degli interni insieme alla verniciatura di tutta la falegnameria originale. Sono rimasto molto colpito e l’ho detto considerando quanto lavoro è stato coinvolto, anche se aveva avuto aiuto. Gary mi ha dato una pacca sulla spalla felice e ringraziandomi, dicendo che significava molto per lui. La maggior parte dei suoi amici ridono di lui avendo deciso che lui’ Diventa ossessionato dal suo hobby e dimentica quanti soldi e sforzi sono stati investiti nella barca. Improvvisamente sembrò un po’ a disagio e per cambiare discorso si infilò all’interno della cabina prima di rientrare con carta vetrata, pennelli e un barattolo di vernice. Dopo aver ricevuto le istruzioni su come levigare correttamente i corrimano, mi sono messo al lavoro che mi era stato assegnato. Era un lavoro caldo sotto il cielo estivo senza nuvole e mi sono tolto velocemente la felpa e la maglietta, ma il sudore mi colava ancora, l’unico sollievo che avevo era da una debole brezza che era quasi morta da quando avevamo ormeggiato la barca. Dopo aver ricevuto le istruzioni su come levigare correttamente i corrimano, mi sono messo al lavoro che mi era stato assegnato. Era un lavoro caldo sotto il cielo estivo senza nuvole e mi sono tolto velocemente la felpa e la maglietta, ma il sudore mi colava ancora, l’unico sollievo che avevo era da una debole brezza che era quasi morta da quando avevamo ormeggiato la barca. Dopo aver ricevuto le istruzioni su come levigare correttamente i corrimano, mi sono messo al lavoro che mi era stato assegnato. Era un lavoro caldo sotto il cielo estivo senza nuvole e mi sono tolto velocemente la felpa e la maglietta, ma il sudore mi colava ancora, l’unico sollievo che avevo era da una debole brezza che era quasi morta da quando avevamo ormeggiato la barca.

‘Hey amico! Devi allenarti per avere pistole del genere, sono così geloso!’ annunciò bruscamente Gary facendomi sobbalzare.

Alzandomi mi voltai e risposi ‘Uh grazie, um sì, devo ammettere che faccio un po’ di ginnastica. Lo faccio un po’ perché lo trovo terapeutico dopo una stressante giornata di lavoro e un po’ per perdere il peso in eccesso che normalmente porto. Ma hai ragione, ha l’ulteriore vantaggio di migliorare un po’ il mio corpo.’ dissi guardando il mio corpo con un misto di orgoglio e imbarazzo.

Poi, decidendo di essere un po’ giocoso, ho mostrato le pistole e gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuto sentirle. Con mia sorpresa senza una parola si è avvicinato a me ed ha esplorato non solo i miei bicipiti ma anche i muscoli del petto e dell’addome. Lo fece con sicurezza come se fosse la cosa più naturale del mondo, evidentemente soddisfatto di ciò che trovò fece un passo indietro scuotendo la testa.

‘Accidenti amico, vorrei proprio avere un corpo come il tuo. Non importa quanto mi alleni, semplicemente non riempio un po’, è così frustrante. Vedi, dai un’occhiata.’ Disse prima di togliersi la maglietta rivelando un busto snello ma tonico, abbronzato dal sole con solo una manciata di peli sul petto che brillavano ramati alla luce del sole.

Facendo scorrere una mano sul suo busto ho concordato che, anche se potrebbe non essere così voluminoso come me, i suoi muscoli erano altrettanto duri e almeno piacevoli ai miei occhi. Poi ho deciso di tentare la fortuna aggiungendo che scommetto che il resto del suo corpo era altrettanto magro ma ugualmente tonico con il minimo sorriso sul mio viso. Capì subito il mio obiettivo e con un occhiolino mi assicurò che se avessi voluto controllare di persona ne avrei avuto l’opportunità più tardi questo pomeriggio ma per ora c’era ancora un’altra ora di lavoro da fare prima di fermarmi a pranzo in attesa della marea girare.

Che schiavo! Ho pensato ma siccome mi ero offerto volontario per lavorare cosa potevo dire? Niente ovviamente. Quindi con un finto saluto sono tornato al compito da svolgere e ho fatto del mio meglio per fare il più possibile. Essendomi così concentrato sulla levigatura ho perso la cognizione del tempo e prima che me ne rendessi conto ho sentito una voce femminile che annunciava che era ora di fare una pausa e che il pranzo era servito. Alzando lo sguardo vidi una signora dall’aspetto maturo ma elegante, forse sulla cinquantina e quella che definirei una delle brigate di twin set e perle ma comunque molto simpatica. Gary mi ha presentato a lei annunciando che ero la sua migliore amica a scuola e che ci siamo appena riuniti ecc. nuovo nome per Gary’

Ci fu un momento di silenzio mentre riflettevamo sul suo suggerimento prima che entrambi annuissimo e concordassimo che era davvero molto adatto. La decisione è stata presa in modo che d’ora in poi lo yacht si sarebbe chiamato Reunion e il suo nome sarebbe stato dipinto sullo scafo una volta che il nuovo nome fosse stato registrato. Passammo le due ore successive mangiando il pranzo che lei ci aveva gentilmente fornito e chiacchierando di com’eravamo io e Gary da bambini, delle scappatelle che avevamo fatto fino a quando non ci siamo separati quando siamo andati all’università. Alla fine Gary si alzò annunciando che la marea era alta e che era ora di mettere alla prova la vecchia signora in mare aperto. Così abbiamo rapidamente impacchettato il picnic improvvisato, ringraziato Frances per il cibo e siamo tornati allo yacht.

Il nostro viaggio di ritorno all’estuario e poi al mare aperto è stato più veloce poiché la marea e la corrente erano con noi e nel giro di mezz’ora stavamo navigando oltre il promontorio oltre St. Ives. Dato che ero un principiante assoluto della vela, Gary mi ha detto di sedermi e godermi il viaggio questa volta, la prossima volta avrei dovuto aiutarlo. Ho fatto come mi era stato detto e mi sono seduto sul sedile accanto al volante e ho assorbito quanta più esperienza possibile. Il modo in cui la barca tagliava le onde, il modo in cui il mare ci spruzzava addosso ogni volta che colpivamo un’onda, il modo in cui il sole scintillava sull’acqua e soprattutto l’espressione gioiosa sul viso di Gary mentre stabiliva una rotta che solo lui conosceva . Abbiamo seguito ampiamente la costa, tenendola solo in vista e sembrava che avessimo percorso miglia e miglia, ma riflettendoci sospetto che non fosse poi così lontano. Abbiamo doppiato un altro promontorio e ci siamo imbattuti in una baia isolata ben lontana dai sentieri battuti. Secondo Gary non c’era accesso alla baia via terra, poteva essere raggiunta solo in barca e sospettava che già allora non molti ne sapessero l’esistenza. Navigammo nella baia finché non fummo a una decina di metri dalla battigia quando Gary gettò l’ancora annunciando che eravamo arrivati. Si alzò e si tirò con noncuranza la maglietta sopra la testa; lo ripiegò e lo mise sul sedile prima di chinarsi e togliersi le scarpe da ginnastica e i calzini. Alzandosi di nuovo in piedi, mi rivolse un sorriso sfacciato prima di afferrare la cintura dei suoi pantaloncini e spingerli bruscamente giù fino alle caviglie prima di sfilarseli. Ho trattenuto il respiro mentre ora era solo in mutande e il suo corpo marrone e sottile era uno spettacolo da vedere, da nessuna parte potevo vedere la traccia di una linea di abbronzatura e detto come tale dopo essermi leccato le labbra più volte. Guardandomi dritto negli occhi e senza distogliere lo sguardo, si è semplicemente abbassato i pantaloni, ne è uscito prima di liberare inconsciamente il suo cazzo e le sue palle dalla loro prigionia.

Tenendo le braccia tese, si girò lentamente finché non mi guardò di nuovo e mi chiese: “Allora, cosa ne pensi?”

Quindi cosa intendeva esattamente con questo? Si riferiva al suo corpo? La sua abbronzatura? Il suo placcaggio? La barca? Il covo? O cosa?

Giocando con il tempo gli ho chiesto di ruotare ancora una volta, questa volta mi sono preso del tempo per studiarlo dalla testa ai piedi mentre lo faceva. Non aveva traccia di una linea di abbronzatura da nessuna parte che potessi vedere. Tutto il suo corpo era in forma, snello senza traccia di grasso e per quanto riguarda il suo sedere…. mmm era così piccolo e impertinente che volevo solo afferrarlo con entrambe le mani! Poi, mentre mi affrontava ancora una volta, notai che il suo cazzo si era un po’ gonfiato e mostrava notevoli promesse quando era completamente cresciuto.

Gary mi ha guardato con un po’ di impazienza e ha chiesto ‘Allora?’ con le mani sui fianchi.

‘Davvero molto bello.’ Era tutto quello che potevo pensare di dire.

‘Cosa è?’ chiese Gary con un sopracciglio alzato.

“Tutto, è tutto così perfetto.”

«Sei impossibile. Non sei cambiato per niente dopo tutti questi anni! Non daresti mai una risposta diretta a niente. Dai, vado a fare il bagno, mi raggiungi o rimani in barca?’ Detto ciò si arrampicò sulla passerella e si tuffò con grazia nel mare affiorando a circa dieci piedi di distanza.

Ho pensato per un centesimo per una sterlina, quindi mi sono tolto velocemente anche i vestiti e mi sono tuffato bombardato in mare creando un poderoso tonfo all’atterraggio. Sheez the water’s cold è stata la mia reazione iniziale quando il mio sedere ha colpito l’acqua e poi sono stato completamente immerso nella roba fredda. Quando sono riemerso ho fatto un respiro profondo e ho cercato di controllare i miei brividi, inutilmente dato che Gary aveva già notato la mia reazione.

‘Dai dolcezza, corri in spiaggia!’ chiamò e iniziò prontamente a nuotare facendo una rapida scansione.

Non potevo competere con lui, non sono mai stato un nuotatore veloce, fare la rana o la pagaia alla pecorina è il mio limite. Quando fui a metà strada verso la riva, era già seduto sulla sabbia asciutta, scuotendosi l’acqua dai capelli e lasciando che il sole asciugasse il suo corpo in modo naturale. Mi sono preso il mio tempo nuotando per la distanza rimanente poiché dal mio punto di osservazione stavo osservando in modo eccellente il suo placcaggio che pendeva rilassato tra le sue cosce. Nonostante me stesso mi stavo eccitando al pensiero di inginocchiarmi tra le sue gambe e succhiare il suo cazzo salato, quando sono uscito dall’acqua e mi sono avvicinato a Gary, stavo sfoggiando un’erezione a tutti gli effetti. Non ho fatto alcun tentativo di nasconderlo, non aveva molto senso perché l’aveva già visto e aveva alzato le sopracciglia.

Mi sono sdraiato accanto a lui e ho chiesto ‘Ti dà fastidio?’ indicando la mia erezione.

‘Buon Dio no, certo che no! In fondo non è la prima volta che ti vedo nudo, ricordi tutte le docce comuni che facevamo a scuola dopo le lezioni di giochi? È solo che sei molto più grande di quanto mi sembra di ricordare in più di un modo». Gary ha risposto cercando di guardarmi negli occhi.

Riunendo i miei pensieri, interruppi il contatto e studiai i panorami intorno a me; la risacca che si infrange dolcemente sulla riva sotto di noi, piccole nuvole bianche che punteggiano il cielo, il sole che splende brillante sopra di noi, i gabbiani che cavalcano le correnti ascensionali dalla spiaggia e sopra le scogliere verticali dietro di noi. Prima di parlare mi sono appoggiato all’indietro sostenendomi sui gomiti e ho allungato le gambe in avanti, muovendo le dita dei piedi mentre lo facevo.

Guardandolo di nuovo negli occhi ho quasi perso il filo dei miei pensieri, ma sono riuscito a trattenermi per un filo prima di chiedere

‘Posso farti una domanda?’

«Certo, spara. Chiedi quello che vuoi’, ha risposto.

“Sei contento che le nostre strade si siano incrociate di nuovo?”

‘Più di quanto tu possa immaginare. È stato solo quando sei partito per fare il tuo lavoro di decorazione che ho capito quanto fossi felice di averti rivisto e quanto mi fossi mancato da quando ci siamo separati. È stato aggravato dal fatto che abbiamo parlato solo per quindici minuti prima che tu te ne andassi di nuovo. Non ero nemmeno sicuro che saresti venuto stamattina». Disse con un’espressione leggermente triste sul volto.

Vedendo la tristezza sul suo viso non ho potuto fare a meno di allungare la mano e accarezzargli la spalla con la mano prima di chiedere ‘Perché la faccia triste? Il tempo è fantastico, ci stiamo divertendo – o almeno io, non c’è nessuno che ci disturbi e abbiamo tutto il tempo del mondo per conoscerci di nuovo, no?

Lasciai la mia mano sulla sua spalla un secondo in più del necessario prima di dargli una leggera stretta e lasciare la presa. Gli sorrisi incoraggiante mentre mi sdraiavo di nuovo sulla sabbia calda. Ha cambiato posizione in modo da trovarsi di fronte a me, ma stava guardando la sabbia e ha trascorso un minuto o due a scarabocchiare schemi, chiaramente perso nei suoi pensieri. Alla fine mi guardò, aprì la bocca e poi la richiuse, prima di decidere di andare avanti con quello che voleva dire.

«Tocca a me farti una domanda. Tutto quello che ti chiedo è che tu sia assolutamente onesto con me».

‘Mmm sembra serio.’ Ho risposto. ‘Certo che sarò onesto con te, qual è la domanda?’

«Quando eravamo a scuola, lo sapevi che mi piacevi da matti? Ho cercato in tutti i modi possibili di farti aprire abbastanza da sapere se il sentimento era reciproco. Ma non importa quello che ho fatto, sembravi totalmente ignaro di tutti i miei suggerimenti e allusioni, è stato esasperante! Ho lasciato la scuola ancora senza sapere se eri gay o etero e se mi avresti mai visto come qualcosa di più di un compagno di scuola. Ora che ci siamo incontrati di nuovo mi rendo conto che quei sentimenti non sono mai andati via.’

Rimasi lì sbalordito dall’ammissione di Gary e dovetti pensare per un minuto o due a come formulare la mia risposta senza ferire i suoi sentimenti.

‘Gary, mi hai chiesto di essere totalmente onesto e lo sarò. La pura verità è che non ero davvero a conoscenza dei tuoi sentimenti per me; tutto quello che ricordo è che eravamo migliori amici e che nessuno di noi due aveva una ragazza, ma questo non mi ha mai infastidito perché siamo sempre stati classificati come fanatici nerd che le ragazze non avrebbero mai guardato comunque. Ero molto insicuro da adolescente, odiavo il mio aspetto e il mio corpo grassoccio, quindi non mi è mai venuto in mente che qualcuno mi avrebbe mai immaginato, figuriamoci il mio migliore amico. È stato solo a metà dell’università che ho scoperto di avere un desiderio sessuale, dopotutto, e man mano che il mio corpo maturava sarebbe stato trovato attraente dagli altri. Inizialmente ho cercato di adattarmi e di uscire con alcune ragazze, ma non è mai stato molto, poi dopo una festa molto ubriaca ho scoperto la gioia del sesso da uomo a uomo e non ho più guardato indietro!’

“Grazie per avermi tranquillizzato.” Rispose, ancora pensieroso. “Posso farti un’altra domanda?”

‘Vai avanti.’

‘Ora che sono andato a sbottare cosa provo per te, ho bisogno di sapere se c’è qualche possibilità che un giorno tu possa provare sentimenti simili anche per me?’ chiese.

Per tutto il tempo in cui mi aveva guardato con quegli occhi da cucciolo che semplicemente mi facevano sciogliere, il mio cuore soffriva per guarire la sua ansia profondamente radicata. Ho scelto di non rispondere subito, invece ho allungato la mano e l’ho afferrato per le spalle e l’ho tirato delicatamente su di me tenendolo in un abbraccio stretto. Poi con una mano ho guidato il suo viso verso il mio prima di baciarlo dolcemente sulle labbra. Si bloccò per un attimo prima di ricambiare il bacio, poi, come se fosse scoppiata una diga emotiva, i nostri baci divennero più appassionati. Le nostre lingue esplorarono l’una la bocca dell’altro quasi selvaggiamente e il respiro divenne più affannoso, in poco tempo ci stavamo mordicchiando e mordendo il collo e le spalle l’un l’altro tutto il tempo macinando insieme le nostre erezioni dure come la roccia mentre giacevano intrappolate tra di noi.

Venendo su per respirare l’ho spinto via da me e ho chiesto ‘Questo risponde alla tua domanda?’

“Immagino di sì” rispose Gary con un sorriso.

‘Odio rovinare il momento ma a differenza di te non sono abituato a prendere il sole dappertutto e mi sento già bruciare. Forse la prossima volta che lo facciamo dovrei essere un po’ più preparato e portare con me la crema solare, potrei anche bere qualcosa, tutto questo caldo e queste chiacchiere mi stanno facendo venire sete!’ dissi alzandomi e togliendomi la sabbia dal corpo come meglio potevo.

Ridendo forte, forse come valvola di sfogo dalla scena emotiva di poco fa, Gary ha detto ‘Che idiota sono! Avrei dovuto pensarci. Ho sia la crema solare che le bottiglie d’acqua a bordo, quindi ritiriamoci a Reunion per un po’ così possiamo sistemare la situazione.’

Prendendomi per mano mi trascinò in mare senza lasciarmi andare finché non fu abbastanza profondo da permetterci di nuotare senza toccare il fondo. Improvvisamente si è tuffato sotto le onde e mi sono chiesta dove fosse sparito, finché non ho sentito il mio cazzo ormai flaccido essere avvolto da qualcosa di caldo. Guardando in basso riuscivo appena a distinguere la forma della sua testa scura attaccata a me in vita e poi sentii le sue braccia avvolgermi intorno alla vita. Il mio cazzo è scattato rapidamente sull’attenti ma troppo presto è dovuto emergere per prendere aria, ansimando per aver trattenuto il respiro così a lungo che finalmente ha ripreso fiato e mi ha chiesto se gli piaceva il suo trucco da festa.

“È stato impressionante ma in realtà non è durato abbastanza a lungo, forse con la pratica…” mi sono interrotto mentre iniziavo a nuotare verso lo yacht. Questa volta sono arrivato primo, il che forse è stato un piccolo errore tattico dato che Gary è stato trattato alla vista di me che lottavo in modo poco elegante per salire a bordo. Alla fine, dopo un sacco di schizzi e grugniti, sono caduto sul lato atterrando sul pavimento in un mucchio. Potevo sentire ridacchiare dietro di me e poi in un paio di secondi era in piedi accanto a me facendomi la doccia con gocce d’acqua fredda.

‘Ti mostrerò la tecnica corretta per salire a bordo; è molto più facile quando sai come fare.’ Disse con appena una traccia di allegria nella voce. ‘Ti facciamo reidratare e poi mettiamo un po’ di crema solare su quel tuo bel corpo!’

Ero fin troppo desideroso di fare quest’ultimo perché potevo sentire la mia pelle diventare calda e pungente e anche alla luce del sole potevo vedere che stava diventando rosa. La mia pelle chiara non era abituata a tanta esposizione in una volta senza alcuna protezione. Ho seguito Gary all’interno, prima nell’angolo cottura dove ha recuperato due bottiglie di acqua fredda dal frigorifero e poi nella zona giorno dove la crema solare era seduta di lato. Sentendomi un po’ claustrofobico, suggerii di tornare fuori dove almeno la brezza marina mi avrebbe rinfrescato la pelle. Rimasi vicino a lui assaporando sia l’acqua dissetante che la fragranza inebriante della sua pelle maturata dal sole, mentre facevo chiacchiere sui suoi piani di combinazione di colori per l’interno dello yacht. Mentre bevevo l’ultima goccia d’acqua, Gary prese la crema solare, ne ha spremuto una grande quantità nella sua mano e poi l’ha applicato su tutto il mio corpo. Rimasi lì con le braccia tese mentre letteralmente ogni centimetro di me era ricoperto dal fluido grasso. Mio malgrado mi sono eccitato quando le sue mani hanno abilmente spalmato la crema sulle mie cosce e sulla stampella. Quando le sue mani mi massaggiarono le palle ero così duro che potevo esplodere lì per lì. Non riuscivo a ricordare l’ultima volta che ero stato toccato in modo così erotico.

Alzando lo sguardo dalla sua posizione inginocchiata chiese ‘Posso?’ poi si leccò le labbra e guardò la mia erezione.

SÌ! SÌ! SÌ! Ho pensato tra me e me, tuttavia ho risposto un po’ più casualmente con un semplice ‘Sii mio ospite’ ma sorridendo ampiamente.

Senza bisogno di dirlo, mi afferrò per i fianchi tirandomi più vicino a lui prima di baciarmi delicatamente la testa e poi leccarlo come se fosse un lecca-lecca gigante. Quando fu soddisfatto, il mio cazzo era sufficientemente lubrificato, mi inghiottì lentamente e dolcemente finché le sue labbra non mi sfiorarono le palle. La sensazione di essere completamente avvolto dalla sua bocca calda e bagnata era paradisiaca! Le mie mani trovarono la loro strada verso la sua testa e le mie dita si intrecciarono tra i suoi capelli prendendo una presa salda prima di iniziare a fottergli lentamente la bocca. Gary non opponeva resistenza, anzi sembrava spronarlo, con una mano mi massaggiava le palle e con l’altra si allungava sotto di me tracciando la fessura tra le mie guance fino a trovare il mio buchetto. Mentre il suo dito indice lo stuzzicava e lo solleticava, le mie guance si contrassero e si rilasciarono in risposta, per tutto il tempo continuai a spingere dentro e fuori. La sua tattica è stata efficace perché prima che me ne rendessi conto ho sentito il suo dito scivolare dentro di me finché non ha trovato la mia prostata e ha iniziato ad accarezzarla delicatamente. Le sensazioni che stavo provando sia dentro che fuori erano strabilianti, mentre ero in piedi sullo yacht con le gambe divaricate per la stabilità non potevo fare a meno di osservare tutto intorno a me pensando che ero morto e andato in paradiso! Troppo presto l’esperto pompino e la scopata con le dita che Gary mi stava dando ha avuto l’effetto desiderato e con un grido di estasi ho sparato ondate dopo ondate di sperma nella sua gola avida. Continuò a succhiare il mio cazzo finché non fu di nuovo asciutto e flaccido; tuttavia mi ha lasciato il dito nel culo e l’ha usato come metodo per condurmi dove voleva – proprio come un anello al naso con un toro! Mi ha spinto a lato dello yacht; mi ha detto di afferrare il corrimano, piegati in vita e allarga le gambe. L’ho guardato alle mie spalle e ho fatto del mio meglio per sembrare seducente perché non avevo davvero idea di cosa avesse in mente, dopotutto…

Ho visto Gary schizzare un po’ di crema solare nella sua mano prima di soffocare la sua stessa erezione con essa e poi applicare il resto sulla mia fessura esposta. Ho sentito la scossa della crema fresca che veniva spruzzata sul mio buco prima che un dito la spalmasse all’interno per fungere da lubrificante. Tenendomi la vita con una mano si posizionò dietro di me prima di usare l’altra mano per guidare il suo cazzo verso la mia porta sul retro.

“Luke, sarò il più gentile possibile, ma promettimi che me lo dirai se ti faccio del male,” mi ha mormorato Gary all’orecchio.

Ridacchiando ho risposto ‘Non preoccuparti per me, il mio buco non è esattamente virginale e ho la sensazione che riceverai davvero un caloroso benvenuto, ti voglio così tanto dentro di me.’

‘Va bene, il tuo desiderio è il mio comando. Come si suol dire, preparatevi, la corsa sta per iniziare’ annunciò.

Davvero non avrei dovuto essere così impertinente perché non avevo mai visto il suo cazzo completamente carico, pensavo che si fosse mostrato promettente prima ma avevo sottovalutato le sue dimensioni reali alla grande. Il primo avvertimento è arrivato quando ha iniziato a spingere delicatamente la testa del cazzo oltre il mio ano. Mi sembrava che stesse cercando di infilarmi una pallina da tennis nel culo (va bene, è una leggera esagerazione ma capisci cosa intendo), potevo sentirmi arrossire per lo sforzo di cercare di accettare l’intrusione e ho fatto del mio meglio per ricordare tutto il tecniche di rilassamento che avevo usato in passato.

‘Comune, rilassati, puoi prenderlo.’ L’ho sentito insistere dietro di me.

Ho semplicemente grugnito in risposta, poi ho ringhiato quando il mio anello ha ceduto e il suo cazzo è scivolato dentro di me, senza fermarsi finché non è riuscito ad andare oltre.

‘Stai bene?’ chiese con voce preoccupata.

‘Sono ora che sei dentro, Dio sei un ragazzo grande.’ ho risposto

‘L’ho sentito dire un paio di volte, devo ammetterlo’ è stata una risposta un po’ compiaciuta e con ciò ha iniziato a fottermi bene e veramente.

Per quella che sembrava un’eternità, ho cavalcato il suo palo per tutto quello che valevo aggrapparmi al corrimano per tutta la vita, mi ha picchiato senza pietà spingendo dentro e fuori con grande destrezza e resistenza. All’inizio ho stretto il suo ritiro per aumentare la tensione per lui, ma molto rapidamente ho perso tutto il controllo muscolare e ho dovuto sottomettermi al martellamento. Ha trovato tutte le mie aree sensibili ed erotiche e le ha usate con grande efficacia riportando di nuovo la vita al mio cazzo. Potevo sentire una sensazione particolare crescere nel mio inguine, ho cominciato a rabbrividire e inarcando la schiena in risposta il mio cazzo è esploso battezzando lo yacht con il mio secondo carico di sperma della giornata. Il mio anello spasmodico ha agito da innesco mandando anche Gary oltre il limite, che con un grido acuto ha spinto il suo cazzo dentro il più lontano possibile ed è esploso imbiancando le mie viscere. Completamente esausto, è crollato sopra di me;

Recuperando la sua compostezza si staccò da me e si alzò stiracchiandosi mentre lo faceva, io seguii il suo esempio e impastai i miei muscoli doloranti. Gli misi le braccia intorno alla vita e lo guardai profondamente negli occhi.

‘Grazie. Era tanto tempo che non mi piaceva così tanto il sesso.’ dissi sinceramente.

‘Davvero? Lo spero perché è stato abbastanza buono anche per me.’ Ha scherzato scherzosamente prima di darmi un pugno sulla spalla.

Staccandosi da me scavalcò il bordo dello yacht e scivolò nell’acqua con un tonfo silenzioso. Mentre lo guardavo, mi fece cenno di unirmi a lui. Abbastanza buona idea ho deciso, era ora di risciacquare la crema solare insieme al succo sessuale che ora era intenzionato a lasciarmi. Saltando accanto a lui ho calpestato l’acqua mentre scherzavamo schizzandoci l’un l’altro come se fossimo tornati bambini. A malincuore, alla fine abbiamo dovuto sospendere i nostri giochi se volevamo prendere la marea al nostro ritorno all’estuario. Questa volta Gary ha dimostrato il modo corretto per risalire a bordo e ho dovuto ammettere che è stato molto più facile del mio precedente maldestro tentativo! Mentre ci asciugavamo e ci rivestivamo, mi rattristava che questa giornata perfetta stesse per finire, dall’espressione sul volto di Gary anche lui si sentiva allo stesso modo.

Quando St. Ives apparve all’orizzonte, Gary chiese casualmente “Quando torni?”

‘In che modo vuoi dire?’ ho risposto

«Mi chiedevo solo quando finiranno le tue vacanze. Immagino che tornerai a casa e mi mancherai.’ Rispose guardando ovunque tranne che nella mia direzione.

‘Non sono in vacanza. Sono solo giù per il fine settimana con mia sorella e i suoi figli. Dovrò tornare a casa stasera perché domattina devo lavorare. Pensavo di avertelo già detto.

“Forse l’hai fatto.” Ha riflettuto ‘Non ricordo però, in effetti non riesco a ricordare che tu abbia detto molto sulla tua vita attuale oggi. Non che siano affari miei ovviamente visto che ci siamo appena incontrati di nuovo. Sono stato piuttosto distratto quando ci siamo conosciuti intimamente, con mio grande piacere!’ A questo punto si rivolse a me con un sorriso sul volto.

Poi il suo sorriso svanì prima di continuare ‘Speravo solo di passare un po’ più di tempo con te prima che sparissi di nuovo dalla mia vita, tutto qui.’ I suoi capelli erano stati spinti in avanti dalla brezza marina che mi nascondeva gli occhi.

«Be’, non devi essere così giù di morale. Non vado da nessuna parte. Avrai molte opportunità di rivedermi, se lo vorrai. Vengo a stare con mia sorella quasi tutti i fine settimana per aiutarla con la casa e i bambini per darle una pausa. Vivo e lavoro a Truro, che dista solo venticinque miglia. Ho il mio appartamento, quindi ha senso per me rimanere lì durante la settimana e poi venire qui per i fine settimana. Possiamo vederci quando vuoi, orari di lavoro permettendo, perché non ti do il mio numero di cellulare così ci pensi e mi fai sapere se ti va di vederci.’

«Sì, mi piacerebbe molto. Scusami se sono stato un po’….. Oh non lo so…. oh Dio ascoltami farfugliare come un cretino! Ignorami e basta. Sì, vorrei avere il tuo numero di telefono e sì, vorrei rivederti.’ Gary rispose facendo del suo meglio per concentrarsi sulla guida sicura dello yacht nel porto.

‘Ti dico cosa’ ho offerto ‘perché non ceniamo e beviamo qualcosa a Truro, diciamo questo venerdì in arrivo. Troverò un bel ristorante e un bar e fisseremo un appuntamento adeguato. Ricominceremo dall’inizio per così dire, ci conosceremo bene e vedremo dove ci porterà. Come ti sembra?’

‘Come un’ottima idea per me, avrei solo voluto aver fatto questa domanda prima, quindi non avrei dovuto passare così tanto tempo oggi a preoccuparmi per questo.’ Disse stringendomi la mano per rassicurarmi che andava tutto bene. ‘Ti scriverò più tardi in modo che tu abbia il mio numero e ti darò il mio indirizzo msn messenger così possiamo chattare anche on line. Mi dispiace di essere stato così emotivo proprio ora.’ Con ciò siamo arrivati ​​all’area di attracco designata sulla banchina e lui è saltato agilmente sulla banchina e ha legato saldamente lo yacht, mentre lo faceva io sono saltato sulla banchina accanto a lui.

‘Non fare lo scemo’ risi ‘Mi è piaciuta la tua compagnia in tutti i sensi, ci siamo divertiti molto e vorrei ripeterlo presto, molto presto. Adesso è ora che me ne vada, devo davvero tornare da Mel per fare le valigie prima di tornare a casa a Truro. Ti parlerò molto presto.’

Non fidandomi di me stesso, gli diedi un breve abbraccio e un rapido bacio sulla guancia prima di allontanarmi a grandi passi su per la rampa e sul muro del porto. Ho salutato mentre scomparivo dietro l’angolo. Di ritorno da Mel ho dovuto affrontare mille e una domanda sia da Mel che dalla sua nidiata. Mentre Mel mi ha posto le domande di routine e discrete dandomi spazio per affrontarle o evitarle come ho scelto, Emma era un’altra questione. Sempre il perspicace e il più schietto dei tre bambini che mi ha chiesto a bruciapelo

“Gary è il tuo nuovo ragazzo?”

Ho farfugliato un po’ mentre Mel se ne stava lì a bocca aperta e mi ci è voluto un momento prima che rispondessi ‘No, non è il mio ragazzo. È solo un buon amico che non vedo da molto tempo».

‘OH. È un peccato, penso che sia molto simpatico e anche la signora Cox, la nostra direttrice». dichiarò Emma.

“Come fai a conoscere Gary?” Mel ha chiesto percependo una storia succosa.

“A volte ci insegna durante le lezioni d’arte ogni volta che il signor Davis è via.” Ha detto tutto seriamente, poi è scappata bruscamente per unirsi agli altri chiaramente annoiati dalla conversazione.

CAPITOLO 3 RACCONTO EROTICO

Venerdì sera mi sono trovato in piedi nell’atrio principale della stazione ferroviaria di Truro alle 19:00 come avevamo concordato durante la settimana tramite SMS. Ero leggermente nervoso perché non ci parlavamo da domenica scorsa; non sembravamo mai essere entrambi lì al momento giusto. Continuavamo a lasciarci messaggi l’un l’altro e quando la chiamata è stata restituita doveva solo essere accolta dalla segreteria telefonica! Non importa, alla fine ci siamo arrivati, ricorrendo agli SMS perché più affidabili e più veloci! Dato che la giornata era ancora calda, ho deciso di indossare la mia camicia con colletto blu scuro preferita, pantaloni a tre quarti gessati grigi, infradito blu e occhiali da sole abbinati. Non male avevo pensato tra me e me mentre ammiravo il mio riflesso nello specchio del bagno mentre davo gli ultimi ritocchi ai miei capelli a punta.

Dieci minuti dopo stavo cominciando a innervosirmi perché il tannoy aveva già annunciato l’arrivo del treno di St. Ives e il conseguente afflusso di passeggeri era già passato e se n’era andato senza alcun segno di Gary. Non c’era stato nessun messaggio di testo, quindi dov’era? Continuavo a guardarmi intorno diventando sempre più ansioso quando all’improvviso ho sentito il mio nome chiamato. Automaticamente mi voltai verso il suono e con un sospiro di sollievo vidi la figura di Gary che veniva verso di me dalla direzione dei bagni degli uomini. Duh perché non ci ho pensato? Ho pensato. Mi è sembrato ancora più bello dell’ultima volta che l’ho visto. Come me era vestito per il caldo, indossava un gilet muscoloso nero, sopra il quale indossava una camicia gialla a quadri a maniche corte con colletto aperto in vita, jeans a figura intera con infradito nere. I suoi capelli avevano quell’aspetto soffice appena lavato, non aveva traccia di un’ombra delle cinque e il suo pizzetto era perfettamente modellato e rifinito. Mi sentivo così tentato di dimenticare tutto sull’allodola dell’appuntamento e semplicemente trascinarlo nel mio appartamento e fottergli il cervello lì per lì! Ma allora questa era stata una mia idea e se volevo seriamente fare un passo alla volta, almeno avrei dovuto attenermi alle mie regole…

Tutto questo si è svolto nella mia testa nel tempo che gli ci è voluto per attraversare la sala e darmi un caloroso abbraccio annunciando che era così bello rivedermi; poi mi ha informato che stava morendo di fame e sperava che il ristorante non fosse lontano! Ho sorriso e ho detto che speravo che non sarebbe rimasto deluso dalla mia scelta del ristorante perché ci ero stato molte volte anch’io, il cibo era ottimo e il servizio eccellente.

Era a soli dieci minuti a piedi dal ristorante “A qualcuno piace caldo”, sì, avete indovinato, il tema era tutto intorno a Marilyn Monroe specializzata in piatti nordamericani e sudamericani. Sembra molto pacchiano ma i proprietari Dawn e Ted lo hanno reso di buon gusto e di classe, hanno speso una notevole quantità di denaro in aste e sale di vendita ottenendo veri e propri cimeli che sono esposti (in modo sicuro) in tutto il ristorante. Il mio pezzo preferito è una fotografia di Marilyn che guarda oltre una ringhiera a New York con uno sguardo malinconico sul viso; apparentemente è stato firmato da lei. Quando ho prenotato il tavolo avevo chiesto a Dawn un tavolo privato perché sarebbe stata un’occasione speciale, come cliente abituale nel corso degli anni siamo diventati grandi amici ed essendo la signora discreta che è, non mi ha fatto domande,

Gary gemette tra sé per il titolo cliché del ristorante, ridendo gli chiesi di avere pazienza con me perché avrebbe un pasto favoloso. Alzando un sopracciglio ma senza dire nulla, mi ha seguito all’interno dove siamo stati accolti dal Maitre De (Ted), condotto al nostro tavolo molto privato e dato le carte del menu.

Quando Ted ha tirato fuori la mia sedia, mi ha sussurrato all’orecchio: “Ottima scelta, signore”.

“Grazie, è quello che pensavo.” risposi sorridendo mentre lo facevo.

‘Qual è una buona scelta?’ Gary chiese innocentemente.

“Tu naturalmente,” dissi altrettanto innocentemente.

Rise forte della mia franchezza, arrossì un po’ per l’imbarazzo ed esaminò attentamente il menu. Dopo aver ordinato antipasti di Enchiladas (per me), Nachos (per Gary) e una bottiglia di vino rosso da condividere, abbiamo chiacchierato di quello che avevamo fatto dall’ultima volta che ci eravamo visti. Questo ha aperto l’argomento di ciò che facciamo per vivere. Gary mi ha raccontato di avere tre lavori part-time: grafico, interior designer e insegnante di arte per il Cornwall County Council. Ah ho pensato tra me; questo si collega a quello che aveva detto Emma. Ho rivelato che ho lavorato al Royal Cornwall Hospital di Truro come farmacista e ho fatto un breve riassunto di quello che faccio cercando di non annoiarlo con i dettagli. Fortunatamente gli antipasti sono arrivati ​​prima che i suoi occhi iniziassero a velarsi. La conversazione era limitata mentre mangiavamo e poi studiavamo il menu per il corso principale. Ho ordinato “Chimichurri Chicken en Croute” e Gary ha selezionato “Pesce alla griglia con piantaggine e salsa di cocco in foglie di banana”, mi è venuta l’acquolina in bocca al solo pensiero. Gary ha riempito i nostri bicchieri di vino e ha suggerito un brindisi a noi e al futuro, mentre i bicchieri tintinnavano insieme ho sorriso e pregato che avessimo davvero un futuro insieme.

La conversazione si è spostata sulle nostre attività preferite; Gary ha elencato la vela, il windsurf, l’arte, il nuoto e le passeggiate tra i suoi primi cinque. Quanto a me, ho elencato come mie le attività di fitness, arte, socializzazione, passeggiate e film. Per un minuto ci siamo semplicemente guardati l’un l’altro, poi è scattato qualcosa e contemporaneamente siamo scoppiati a ridere, una volta che ci siamo calmati entrambi abbiamo ammesso di aver lasciato un’attività fuori dalla lista ed era quella in cima alla lista – SESSO e in abbondanza. Abbiamo concordato un’altra cosa che abbiamo in comune. Arrivarono le portate principali e ancora una volta la conversazione si fermò mentre mangiavamo e assaporavamo il cibo, finalmente i nostri piatti erano vuoti anche se pieni, semplicemente non potevo dire di no a un dolce seguito dal caffè. Questa volta abbiamo entrambi ordinato Key Lime Pie. Mentre aspettavamo, ci tenevamo apertamente per mano e ci studiavamo i volti l’uno dell’altro, ammirando la bellezza davanti a noi. Chiaramente il vino aveva superato qualsiasi nervosismo causato da un appuntamento.

Gary ha chiesto ‘Allora cosa hai programmato per il resto della serata?’

Fingendo di pensare per un minuto ho risposto ‘Dopo che abbiamo finito qui, ho pensato che saremmo passati al pub ‘Sailors Mate’ che un mio amico possiede e gestisce. Beviamo qualche drink, magari balliamo un po’ e poi torniamo da me per………’

‘Questo mi suona bene, specialmente la parte ‘per’!’ Gary sorrise seducente.

Con i dolci mangiati e il caffè bevuto ho pagato personalmente il pasto ringraziando Dawn e Ted per l’ospitalità e l’ottimo cibo, con mia sorpresa Gary si è unito a me e ha fatto eco alle mie parole di gratitudine. Dawn mi ha abbracciato e mi ha detto di non fare lo stupido, il piacere è stato tutto loro.

Mentre ci dirigevamo verso il pub, abbiamo fatto due chiacchiere preferendo ammirare le immagini ei suoni della serata nel centro della città. Arrivando al Sailors Mate, è subito evidente che il posto è affollato perché i ragazzi si sono riversati nella birreria all’aperto e sui gradini dell’ingresso. Spingendoci dentro, raggiungiamo finalmente il bar dove compro due pinte di birra. Porgendone uno a Gary ci allontaniamo dal bar e la gente guarda mentre sorseggiamo i drink. Ci sono molti volti che riconosco e mi impegno a riconoscere ognuno a turno. Sento una spintarella nelle costole da parte di Gary che sembra un po’ perplesso.

«Sembra che tu conosca un sacco di gente qui; Dovrò tenere d’occhio la concorrenza perché sei un ragazzo molto bello e popolare!’ disse quasi scherzando.

‘Oh, non devi preoccuparti per me’ dissi con un’alzata di spalle ‘la scena gay di Truro è affiatata, devo dire, e tutti conoscono tutti se capisci cosa intendo. Vale la pena essere cortesi, altrimenti ti ritrovi solo a pugnalare e io non posso davvero essere disturbato da tutte quelle sciocchezze.’

Gary ha annuito in segno di comprensione, ma ho notato che mi ha messo un braccio intorno alla vita e non è stato rimosso se non più tardi. Nel frattempo, come per sottolineare il punto, mi attirò a sé e iniziò il primo di tanti teneri baci. Il mio cazzo quasi immediatamente scattò sull’attenti, cosa che non passò inosservata a Gary che astutamente lasciò cadere una mano tra di noi e gli diede una rapida palpata prima di riportarla alla mia vita.

Non so quanto tempo sia passato in questo modo ma la nostra attività è stata interrotta da un forte colpo di tosse alle nostre spalle che ci ha fatto sobbalzare entrambi.

“Buongiorno ragazzi!” esclamò Simone il padrone di casa, uno dei miei più cari amici.

Ho visto Gary dargli uno sguardo diffidente perché non lo conosceva da Adam. Ridendo ho detto ‘Sera Simon, lascia che ti presenti Gary, un mio vecchio compagno di scuola. Gary, lui è Simon, è il proprietario di questo pub ed è un mio caro amico. Lo conosco da quando mi sono trasferito qui; in effetti potrebbe essere stato prima.’

Gary strinse la mano di Simon per rompere il ghiaccio, ma fece un piccolo passo indietro perché era chiaro che Simon voleva parlarmi.

“Luke, hai parlato con Clive di recente?” mi chiese, lanciando a Gary uno sguardo attento.

‘No perchè? Avrei dovuto?’ risposi un po’ accigliato.

Simon ignora il mio cipiglio di avvertimento continuando a dire “Clive mi ha detto un paio di volte che vuole discutere un possibile progetto con te, ma non è sicuro di quanto sarai ricettivo”.

Data la storia tra di noi, l’ultima affermazione non mi sorprende, per non dire altro.

Scegliendo le mie parole con attenzione in modo da dare la risposta appropriata a Simon ma senza rivelare troppo a Gary, ho risposto “Dite a Clive che potrei essere interessato e che lo chiamerò per discutere del progetto all’inizio della prossima settimana”.

Simon annuisce e poi fa l’occhiolino in segno di riconoscimento prima di lasciarci in pace ancora una volta.

“Chi è Clive?” chiede Gary.

‘Storia lunga, te la racconto dopo’ rispondo cambiando argomento.

Il resto della serata passa troppo in fretta e mentre stiamo per andarcene Gary decide che ha bisogno di fare pipì perché le due pinte di birra gli sono passate attraverso! È stato via per diversi minuti, abbastanza a lungo da farmi chiedere se fosse stato aggredito (quasi come si è scoperto). Mi raggiunse con uno sguardo perplesso sul viso.

«Luke, penso che sto impazzendo. Quando sono uscito dai gabinetti sono sicuro di aver visto un dipinto nell’atrio con un ragazzo che ti assomiglia! Vieni a dare un’occhiata e dimmi cosa ne pensi, per favore.’

‘Va bene, ma non ho idea di cosa tu stia parlando’ dico mentre lo seguo nell’atrio.

Ma aveva ragione; abbastanza sicuro c’è un grande dipinto a olio nell’atrio. Era quasi a grandezza naturale con un uomo nudo con le spalle allo spettatore su una spiaggia di fronte al mare. Era in piedi sul bordo di un tappeto da picnic con cibo, bevande e stoviglie dietro di lui. Anche se ci dava le spalle, stava guardando da sopra la spalla qualcuno appena visibile in un angolo del dipinto, permettendoci di vedere il suo volto di profilo. Non c’era da sbagliarsi, quella faccia apparteneva a me. Devo ammettere che sono rimasto un po’ sorpreso dalla foto perché mi ero davvero dimenticato di tutto.

Gary ha notato la mia espressione prima di chiedere ‘Ho ragione, vero? Lo sapevo; anche se la faccia non fosse visibile, riconoscerei quel sedere ovunque. Sapevi che era qui? Devi averlo, sicuramente. Chi l’ha dipinto? È molto buono.’

“In risposta alle tue domande” dissi dopo aver raccolto i miei pensieri. «Sì, sono io nel dipinto. Mi ero completamente dimenticato che fosse qui altrimenti ti avrei avvertito. Clive l’ha dipinto un paio di anni fa come parte di un evento di raccolta fondi di beneficenza per la Giornata mondiale contro l’AIDS ed è stato venduto all’asta. Simon ha vinto l’asta con l’intenzione di esporlo nella sala principale, ma era semplicemente troppo grande, questa è l’unica parete abbastanza grande per accoglierlo. Sono felice che ti piaccia; Penso che sia anche piuttosto buono. Suona un po’ narcisistico?’

‘Solo un po. Non proprio, sarei lo stesso.’ Disse pensieroso prima di continuare ‘Allora, se non ti dispiace se ti chiedo perché Clive è preoccupato per la tua ricettività?’

‘Te lo dico tornando a casa, ci sono troppe orecchie da queste parti e non mi piace essere causa di pettegolezzi’ risposi a bassa voce prima di fare strada fuori dal pub e in direzione di casa.

La casa è un appartamento al primo piano con due camere da letto in una casa di città vittoriana convertita che sono orgoglioso di dire che è tutto mio! Mentre accompagnavo Gary attraverso la porta d’ingresso comune e su per le scale fino alla mia porta d’ingresso, gli ho chiesto di scusare il disordine dato che non avevo avuto il tempo di riordinare (che è una bugia completa perché mi piace mantenere il mio posto immacolato ma fa sentire le persone a proprio agio quando dico questo). Gli mostro il salotto, decorato in modo minimalista prima di entrare in cucina per prendere del vino dal frigo per noi.

Gary chiede ‘Va bene per me fare una doccia e usare il tuo gabinetto ecc. così mi sento preparato per dopo?’

‘Sii mio ospite’ rispondo con un sorriso felice sul volto ‘Ti faccio vedere dov’è tutto, ti piacerebbe avere il vino in camera pronto e in attesa?’

“Oh gentile signore, mi viziate!” Gary rise mentre prendeva l’asciugamano che gli avevo offerto.

‘Mi piace essere l’ospite perfetto e soddisfare ogni esigenza del mio ospite….’ risposi, non osando guardarlo negli occhi altrimenti sarei scoppiata a ridere

Lo lasciai fare mentre portavo la bottiglia di vino e due bicchieri in camera da letto, scrutai velocemente la stanza per assicurarmi che fosse tutto in ordine, soddisfatto li posai sul comò, tirai le tende e uscii dalla stanza chiudendo la porta dietro di me. Mentre aspettavo che Gary tornasse dal bagno, ho steso alcune riviste patinate sul tavolino perché avesse qualcosa da leggere mentre facevo la doccia. Quindici minuti dopo Gary è entrato nel salotto con il suo asciugamano avvolto intorno alla vita, il suo pacchetto ha creato un rigonfiamento considerevole e uno che ho trovato ipnotizzante.

‘Qualcosa che vuoi Luke? Ora chi è l’impaziente!’ Gary ha esclamato “Oh, a proposito, spero non ti dispiaccia, ma ho usato il tuo bidet come doccia per una pulizia extra”.

‘Certo che non mi dispiace, ti ho detto di usare tutto quello che vuoi, ora che so che sei pulito dentro e fuori ti farò pieno uso – e questa è una promessa! Ora tocca a me, a presto; nel frattempo non esitate a guardare la TV, leggere qualche rivista o semplicemente dare un’occhiata in giro.’ dissi dirigendomi verso il bagno.

‘Figo amico, non tardare. Non vedo l’ora di andare.’

Una volta in bagno mi sono diretto al bidet. Avevo pagato per adattare questo apparecchio in modo speciale, potevi usarlo come un normale bidet per lavare la fessura e l’attrezzatura, ma c’era una seconda uscita dell’acqua a forma di beccuccio. È realizzato in acciaio inossidabile per una facile pulizia; l’asta è lunga circa sei pollici, un pollice di diametro con la testa leggermente più larga. Un anello di fori sulla punta della testina permette all’acqua di defluire in tutte le direzioni per una pulizia profonda ma delicata. Dopo aver prima unto il mio buco con un po’ di KY e impostato la temperatura su tiepida, mi sono impalato con cura dal palo di metallo e ho lasciato che l’acqua scorresse dentro di me finché non ho cominciato a sentirmi gonfio. Quando non ne potevo più, mi sono alzato e sono corso in bagno dove ho evacuato l’effluente nella padella. Ho ripetuto questo processo quattro o cinque volte finché non sono stato soddisfatto di essere completamente pulito dentro. Ho lavato accuratamente l’ugello per la pulizia prima di entrare nella doccia per rinfrescarmi rapidamente. Non appena ho finito, mi sono asciugato con l’asciugamano, mi sono avvolto l’asciugamano intorno alla vita prima di correre fuori dal bagno cercando di non sembrare troppo ansioso di trascinarlo a letto (cosa che ero).

Non dissi una parola mentre mi avvicinavo a Gary, sdraiato sul divano, semplicemente presi una mano e lentamente ma con decisione lo tirai in direzione della camera da letto. Non ha opposto resistenza, anzi sembrava ansioso di incontrare il suo destino quando ha iniziato a spingermi cercando di farmi muovere più velocemente. Quando ho aperto la porta della camera da letto ho sentito un sottile respiro mentre osservava l’arredamento. Avevo dipinto la stanza di un verde fresco ma sottile e tutto nella stanza era di una sfumatura di verde o marrone, l’intenzione era di rendere l’atmosfera rilassante ma allo stesso tempo radicata.

‘Adoro questa stanza, è proprio così….. oh qual è la parola?’ Gary ha lottato un po’ per metterci il dito sopra.

“Rilassante?” ho offerto

‘Si è così!’ acconsentì e mi tirò verso di sé, mentre lo faceva notò qualcosa dietro la mia spalla che attirò la sua attenzione.

‘Dio mio! C’è un altro tuo dipinto, cos’è questo? C’è un altro aspetto che non conosci?’ mi chiese guardandomi intensamente.

‘Ah ci sono molti lati in me’ dissi cercando di sembrare misterioso ‘Dovrai solo passare del tempo a conoscerli tutti. Sì, hai ragione, quello è un altro mio dipinto e, come probabilmente puoi capire dallo stile, anche questo è stato dipinto da Clive. Me l’ha regalato come regalo di anniversario il primo anno che siamo stati insieme e dovrebbe riflettere la mia natura spirituale; Mi piace abbastanza per tutti i colori che contiene piuttosto che per il fatto che sono io.’

Rimasi accanto a lui mentre studiava da vicino l’immagine; era un po’ più astratto di quello del pub, ma comunque abbastanza dettagliato da capire che era di me. Sono seduto a gambe incrociate al centro dell’immagine con i palmi delle mani appoggiati sulle ginocchia. I miei occhi sono chiusi e la mia espressione è serena. Il resto dell’immagine è una massa di vorticoso arcobaleno di colori che produce un effetto ipnotico se li fissi troppo a lungo. Decidendo di aver visto abbastanza, riportò la sua attenzione su di me, rimuovendo entrambi i nostri asciugamani con un movimento fluido, afferrò la mia erezione e mi condusse al letto in attesa.

Mentre cadevamo sul letto, presi il controllo, rotolandogli sopra e tenendolo fermo con le mani. Ho passato molto tempo a mordicchiarlo e mordicchiarlo dolcemente su tutte le spalle, il collo e il viso prima di baciarlo con forza sulle labbra e violentargli la bocca con la lingua. Non è stato un ostacolo però e mi ha abbinato bacio per bacio, ma ho avuto il vantaggio perché ero in cima. Decidendo che per il momento gli avevo devastato abbastanza la bocca, gli baciai il corpo, pizzicandogli i capezzoli, mordendogli la pancia e facendo scorrere la lingua lungo l’attaccatura dei suoi capelli. Quando sono arrivato al suo cazzo, l’ho preso in bocca senza esitazione, leccandolo e facendomi strada attorno ad esso e giù per l’asta. Quando fu coperto di saliva, feci un respiro profondo e lo inghiottii lentamente finché il mio naso fu sepolto nel suo pube e il mio mento poggiò sulle sue palle serrate. Ho iniziato lentamente a fottermi sul suo cazzo sincronizzando attentamente il mio respiro in modo da non soffocare mentre il suo cazzo si faceva strada ripetutamente lungo la mia gola. Le sue mani si posarono leggermente sulla mia testa impedendomi di togliergli il cazzo dalla bocca (non che avessi intenzione di farlo). Quando lo sentii iniziare a irrigidirsi e il suo cazzo gonfiarsi, mi staccai finché solo la sua testa di cazzo fu nella mia bocca pronta a cogliere l’imminente esplosione. Non dovetti aspettare molto, perché mentre emetteva quel familiare lamento lamentoso, il suo sperma mi eruppe in bocca, getto dopo getto, in qualche modo riuscii a superare l’azione riflessa della deglutizione e lo tenni lì finché non si calmò. Le sue mani si posarono leggermente sulla mia testa impedendomi di togliergli il cazzo dalla bocca (non che avessi intenzione di farlo). Quando lo sentii iniziare a irrigidirsi e il suo cazzo gonfiarsi, mi staccai finché solo la sua testa di cazzo fu nella mia bocca pronta a cogliere l’imminente esplosione. Non dovetti aspettare molto, perché mentre emetteva quel familiare lamento lamentoso, il suo sperma mi eruppe in bocca, getto dopo getto, in qualche modo riuscii a superare l’azione riflessa della deglutizione e lo tenni lì finché non si calmò. Le sue mani si posarono leggermente sulla mia testa impedendomi di togliergli il cazzo dalla bocca (non che avessi intenzione di farlo). Quando lo sentii iniziare a irrigidirsi e il suo cazzo gonfiarsi, mi staccai finché solo la sua testa di cazzo fu nella mia bocca pronta a cogliere l’imminente esplosione. Non dovetti aspettare molto, perché mentre emetteva quel familiare lamento lamentoso, il suo sperma mi eruppe in bocca, getto dopo getto, in qualche modo riuscii a superare l’azione riflessa della deglutizione e lo tenni lì finché non si calmò.

Facendomi forza con le ginocchia aperte, misi le mani sotto le cosce di Gary e le spinsi su e indietro verso il suo stomaco, sollevando i suoi fianchi allo stesso tempo. Quel ragazzo è veloce nella comprensione, mentre lo facevo, ha avvolto le braccia dietro le ginocchia dandomi un accesso più facile al suo culo. Era davvero uno spettacolo da vedere! Le guance brune e abbronzate lasciarono il posto a una delicata crepa bianca ea un minuscolo ano rosa che si increspò e mi fece l’occhiolino a tempo con il suo respiro e gli spostamenti del peso corporeo. Mettendo le mani ai lati dei suoi fianchi per sostenermi, abbassai il viso finché non fu sepolto nella sua fessura e la mia bocca si concentrò sul suo buco. Ho passato i successivi cinque minuti a leccare, sondare e stuzzicare con cura il buco mentre spingevo lentamente il suo sperma dentro e tutt’intorno per agire come un lubrificante già pronto. Alla fine, quando ne avevo appena un po’ in bocca, l’ho sputato nella mia mano, l’ho spalmato sul mio cazzo gonfio e ne ho messo la punta nel buco raggrinzito. Dopo aver valutato che sarebbe stato dalla parte tesa per me, mi sono preso il mio tempo per applicare lentamente una pressione sufficiente per permettermi di spingere oltre il suo sfintere ma non oltre. Quando la testa schioccò all’interno del suo anello, si bloccò con forza sulla mia asta e lui gemette tra sé. Guardandolo preoccupato ho notato l’espressione addolorata sul suo volto.

‘Stai bene?’ Ho chiesto ‘Vuoi che me ne vada?’

‘NO. Non c’è modo!’ Ha esclamato ‘Sei più grande di quello a cui sono abituato, tutto qui, dammi solo un minuto per adattarmi e starò bene. Ho aspettato questa scopata per così tanto tempo che è irreale. Non c’è modo che tu lasci il mio buco finché non mi hai imbiancato le viscere, te lo posso dire».

Rimasi fermo mentre aspettavo che accogliesse l’intrusione, lentamente lo sentii allentare la presa sulla mia asta e il suo cipiglio si trasformò in un sorriso. A quel punto mi sono permesso di scivolare ulteriormente dentro di lui finché metà del mio cazzo non è stato seppellito, guardandolo gli ho chiesto di nuovo se stava bene. Lui annuì, così mi spinsi dentro finché non fui completamente dentro e non potei andare oltre. Sprofondai tra le sue gambe distese finché i nostri stomaci si toccarono, sentii le sue gambe avvolgersi attorno alla mia schiena e allo stesso tempo le sue braccia intrecciate dietro le mie spalle e mi tirarono più vicino a sé fino a trovarci faccia a faccia. Questa volta, quando ho iniziato a scoparlo, ha preso l’iniziativa nel baciare e mi ha fatto impazzire con le sue tecniche di lingua. Penso sia giusto dire che eravamo entrambi in paradiso a questo punto, certamente se i nostri grugniti e gemiti fossero qualcosa su cui basarsi – spero solo che il mio vicino di sotto non abbia sentito niente! Man mano che le mie spinte diventavano più forti e veloci, Gary si abbandonò alla scopata, ruotando la testa da un lato all’altro e lasciando andare le mie spalle, tuttavia le sue gambe continuarono a tenermi assicurandosi di avere quanto più di me possibile dentro di sé. Continuai a martellargli il culo fino a quando, prevedibilmente, non riuscii più a trattenermi, con un forte gemito e un brivido arrivai con pulsazioni dopo pulsazioni di sperma che gli sparavano nel retto. Esausta crollai su di lui, ancora dentro, cercando di riprendere fiato. tuttavia le sue gambe mi trattenevano assicurandosi che avesse quanto più possibile di me dentro di sé. Continuai a martellargli il culo fino a quando, prevedibilmente, non riuscii più a trattenermi, con un forte gemito e un brivido arrivai con pulsazioni dopo pulsazioni di sperma che gli sparavano nel retto. Esausta crollai su di lui, ancora dentro, cercando di riprendere fiato. tuttavia le sue gambe mi trattenevano assicurandosi che avesse quanto più possibile di me dentro di sé. Continuai a martellargli il culo fino a quando, prevedibilmente, non riuscii più a trattenermi, con un forte gemito e un brivido arrivai con pulsazioni dopo pulsazioni di sperma che gli sparavano nel retto. Esausta crollai su di lui, ancora dentro, cercando di riprendere fiato.

‘Grazie’ mi sussurrò Gary all’orecchio.

‘Non c’è bisogno di ringraziarmi’ risposi alla fine ‘Non quando il piacere era tutto mio.’

‘Il piacere non è stato tutto tuo Luke, anch’io mi sono divertito un sacco, sai, basta guardare in basso tra di noi, vedrai che sono venuto per la seconda volta senza nemmeno toccarmi. Ho avuto quel piacere solo una o due volte prima.’

‘Aw caspita, sono tutto imbarazzato ora!’ Ho detto ‘Posso dire qualcosa che spero non ti metta in imbarazzo?’

‘Fuoco, non posso esattamente rifiutare in questa posizione, vero?’

“So che entrambi abbiamo una vita sessuale attiva e ci piace ottenere il più possibile, giusto?” chiesi esitando a esprimere il mio punto di vista.

‘Sì, ​​è vero.’

‘Beh, è ​​passato molto tempo dall’ultima volta che ho fatto sesso ripetuto con un ragazzo che mi piaceva tanto e che volevo ancora di più come ho fatto con te. Ha senso? So che faremo un passo dopo l’altro e vedremo come vanno le cose, ma anche se non diventeremo partner per tutta la vita, possiamo comunque rimanere amici del cazzo perché sei così dannatamente sexy!’ Finii di ridere un po’ imbarazzato anch’io.

‘Oh Luke, sei esattamente quello che ho cercato per tutta la mia vita adulta, lo sai? Non c’è assolutamente modo che io ti lasci andare, mai! Non credo che nessuno di noi due possa essere monogamo e non è quello che sto chiedendo, ma so che sei l’unica persona che abbia mai amato o che probabilmente amerò. Faresti meglio ad abituarti all’idea di avermi nella tua vita d’ora in poi». Annunciò con enfasi.

Non riuscivo a pensare a niente da dire in risposta, ma le mie azioni parlavano più forte delle parole mentre gli davo un lungo abbraccio prima di addormentarmi.

CAPITOLO 4 RACCONTO EROTICO

Mi sono svegliato la mattina seguente lentamente e con riluttanza, riluttante a lasciare il mio sonno tranquillo. Rimasi sdraiato lì per diversi minuti per orientarmi e cercare di capire cosa mi avesse svegliato in primo luogo. Ah pensavo di essere andato a letto con Gary ieri sera ma ora sono solo, lui dov’è? Non riesco a sentire i rumori dal bagno, spero che non abbia fatto una corsa, il mio cuore ha perso un battito al pensiero. No, sento dei rumori provenire dalla cucina e se non sbaglio sento anche l’odore del caffè. Sorrisi tra me e me al pensiero.

“Buongiorno dormiglione!” Gary chiamò dalla porta mentre portava un vassoio con due tazze di caffè e una grossa pila di toast. “Non pensavo che ti saresti mai svegliato dopo gli esercizi di ieri sera.”

Mettendomi a sedere, ancora un po’ assonnata, gli sorrisi calorosamente prima di prendere una delle tazze offerte. Sorseggiando lentamente la bevanda calda assaporai questo momento domestico che per tanto tempo era mancato nella mia vita prima di rispondere.

‘Ah grazie, quel caffè è giusto e quanto al toast, buonissimo!’ Ho commentato tra un boccone e l’altro di pane tostato, non mi sono reso conto di quanto fossi affamato fino a quando l’odore del pane tostato non ha colpito le mie narici.

“Allora cosa abbiamo in programma per oggi?” chiese Gary sorseggiando il suo caffè.

«Ho promesso a Mel che sarei volato da lei stamattina, non ho altra scelta altrimenti mi perseguiterà finché non le avrò raccontato com’è andato il nostro appuntamento. Non vede l’ora di conoscerti, da quando Emma si è lasciata sfuggire che ti conosceva a scuola. Ovviamente dovrai essere presente e condividere la grigliata con me. Poi, una volta che abbiamo preso un caffè e siamo stati lì per un rispettabile periodo di tempo, la giornata è nostra per fare quello che vogliamo. Hai qualcosa che vuoi fare?’ Ho chiesto.

‘A un certo punto dovrò andare a casa a cambiarmi e mostrarti il ​​mio assorbente, ma per il resto sono facile – per così dire’ ha risposto terminando l’ultimo brindisi.

Una volta sistemato ciò, passammo la mezz’ora successiva a rinfrescarci, vestirci e riordinare il mio appartamento pronto per quando io o noi saremmo tornati a casa. Detto ciò, ci siamo diretti verso la mia macchina che era parcheggiata a un paio di strade di distanza (non c’è un parcheggio dedicato disponibile dove vivo) e sono andato da Mel’s a St. Ives.

Bussando alla sua porta di casa avevo le farfalle che mi svolazzavano nello stomaco, non mi sentivo così nervoso da quando ho deciso di fare coming out con lei quando ho lasciato l’università. Quello era stato un enorme anticlimax poiché aveva dichiarato di saperlo da anni e si chiedeva perché ci avessi messo così tanto a sputarlo prima di dare il più grande degli abbracci come solo le sorelle sanno fare. Spero che questa volta sia altrettanto semplice quando le ho presentato Gary.

Non avrei dovuto preoccuparmi per Mel; è stata la sua prole a darci il momento più difficile! Dopo aver fatto le presentazioni a tutto tondo, fatto i baci sulle guance e le strette di mano, ci siamo diretti in cucina e abbiamo preso il nostro secondo caffè della giornata seduti attorno al grande tavolo circolare della cucina. Su insistenza di Emma e Mel, abbiamo fatto un resoconto dettagliato della nostra cena al ristorante e poi dei drink al pub. L’unico commento negativo che Mel ha fatto è stato quando è stato menzionato il nome di Clive e tutto ciò che ha detto è stato di guardarmi, era sbagliato per quanto la riguardava. Cayden ascoltò l’intera conversazione in silenzio, guardando a turno da un adulto all’altro finché alla fine sbottò.

«Zio Luca. Ora che tu e Gary siete fidanzati, posso essere il tuo testimone quando ti sposerai?’ chiese mortalmente serio.

Gary e io ci siamo guardati l’un l’altro e poi Mel prima di scoppiare a ridere. Gary è stato il primo a riprendere fiato, quindi ha risposto per entrambi.

«Cayden, è un po’ presto per parlare di matrimonio, ma sì, se o quando annunceremo che ci sposeremo allora avrai la prelazione come testimone. Va bene per te?’ disse mantenendo una faccia seria.

Cayden annuì solennemente prima di sorridere trionfante a Laura che gli fece la linguaccia.

‘Bambini!’ Mel ha detto ad alta voce ‘Sono sicuro che lo zio Luke e Gary avranno ruoli speciali per tutti voi quando sarà il momento giusto. Ok, che ne dici di uscire a giocare? Bene, vamoosh!’

Una volta che i bambini furono al sicuro fuori portata d’orecchio, si chinò sul tavolo e sussurrò in tono cospiratorio “Beh, dimmi, voi due l’avete fatto ieri sera o non c’è sesso prima del matrimonio?”

‘Mel! Non posso credere che tu l’abbia appena detto e io per primo non ho intenzione di rispondere a questa domanda, la tua sordida immaginazione dovrà solo bastare…..’ le dissi con finto tono atterrito.

‘Devi averlo, so che stronza sei Luke. Non puoi tenere i tuoi boxer abbastanza a lungo da sporcarli, infatti sospetto che tu vada al commando per un accesso più facile!’ Disse ridendo della sua stessa battuta.

Gary l’ha trovato divertente e si è unito dicendo: “Lo conosci così bene”.

‘Giusto gente’ ho detto tutto altezzosamente ‘non rimarrò qui per vedere la mia buona reputazione trascinata nel fango, andiamo Gary abbiamo posti dove andare e persone da incontrare. Ciao sorellina e grazie per il caffè. Prima di andare c’è qualcosa che possiamo fare?’

‘No, stai bene Luke, voi due andatevene e divertitevi, non preoccupatevi per me. Oh sì, c’è una cosa. Se ti imbatti in un bell’uomo scapolo che non è gay, mandalo da me e vedi se può fare qualcosa per la mia vecchia scatola cigolante!».

Mentre uscivamo da St. Ives e ci dirigevamo verso Lelant, Gary ha ammesso che Mel gli piaceva e che sembravano andare d’accordo. Ha anche riconosciuto Emma come un’allieva a cui a volte insegnava a scuola e sembrava pensare che le piacessero le lezioni. Mi ha fatto piacere sentire queste informazioni perché mi renderebbe la vita molto più facile se le due persone più importanti della mia vita andassero d’accordo.

Seguendo le indicazioni di Gary ho lasciato la strada principale A3074 e mi sono diretto su una piccola strada di campagna che scende vagamente verso l’estuario. La strada era stretta e ventosa, il che significava che dovevo concentrarmi intensamente sulla strada da percorrere, quindi non ho preso nulla dello scenario o dei punti di riferimento intorno a me. All’improvviso Gary annunciò che eravamo arrivati; di fronte a me c’era un paio di grandi pilastri in mattoni che sostenevano grandi cancelli in ferro battuto e un pannello di accesso a chiave. Su ogni pilastro c’era una targa con inciso il nome “Rivans Croft”. Gary è saltato fuori dall’auto digitando il suo codice e quando i cancelli si sono aperti è saltato di nuovo dentro. Questa volta ho guidato lentamente lungo il vialetto di ghiaia prendendo il più possibile. La strada girava dietro siepi nascoste per rivelare campi da tennis, un giardino recintato e poi la casa stessa. Avevo visto il retro della casa durante la mia prima visita, ma ora la vedevo dal davanti. Potevo sentire schizzi e risate da dietro i muri che mi confondevano perché avevo pensato che fosse un giardino e l’avevo detto a Gary.

“Hai sia ragione che torto.” Ha risposto: “Era un giardino, ma quando Frances e Derek Rivans hanno acquistato la casa, hanno trasformato l’area in una piscina privata per i loro figli gemelli Lawrence e Damien, che hanno mostrato del potenziale nelle loro lezioni di nuoto quando erano più giovani”. Adesso avevano ventidue anni le ambizioni natatorie erano un lontano ricordo e la piscina, ormai aveva uno scopo prettamente ricreativo. Era un’abbronzatura naturale e consentiva di nuotare all’aperto molto prima nella stagione di quanto sarebbe stato altrimenti possibile’.

Quando siamo entrati nel parcheggio che era abbastanza grande per sei auto, c’era solo un’enorme monovolume Galaxy parcheggiata lì. Seduto nella mia vecchia Citroen malconcia mi sentivo come un nano accanto a essa.

‘Ah, le voci che possiamo sentire devono essere quelle di Lawrence e Damien’ mi ha informato Gary ‘visto che Derek è ancora negli Stati Uniti per affari e Frances andrà a trovare sua sorella a Bath questo fine settimana e non tornerà prima di domani. In tal caso dovrebbe essere interessante, questi due sanno fare festa e non sono minimamente timidi! Sono sicuro che ti piaceranno, saranno proprio sulla tua strada, e sono stati sulla mia più di una volta…’

‘Veramente?’ chiesi molto incuriosito da questa ammissione. ‘Cosa direbbero mamma e papà se fai sesso con i loro figli? Potrebbe diventare un po’ appiccicoso, se mi perdoni l’espressione».

‘No, non succederà. Potrebbero essere animali da festa ma sono informati. Un indizio di non essere un maschio alfa eterosessuale al 100% e possono dire addio alla loro sostanziale eredità. Escono a giocare solo quando mamma e papà sono al sicuro fuori dai piedi.’ Gary ha risposto chiaramente ricordando le relazioni precedenti.

Ormai avevamo lasciato la macchina alle spalle e ci stavamo dirigendo verso l’area murata dove si potevano ancora sentire il rumore degli schizzi e le risate. Quando arrivammo al cancello, Gary chiamò annunciando che stava entrando e portando con sé un ospite. I rumori di benvenuto tornarono in risposta, quindi aprì il cancello e passammo nell’area della piscina.

Lo spettacolo che mi ha accolto mentre camminavo era bellissimo, il tema era italiano con nudi di marmo (sia maschili che femminili) che rivestono le pareti intervallati da sempreverdi conici. A un’estremità del recinto c’erano sei lettini di legno con asciugamani stesi su due di essi. Un sentiero di cinque piedi costeggiava la piscina stessa, che a quanto pareva era di dimensioni olimpiche e sembrava avere estremità profonde e poco profonde. Le fonti della frivolezza erano al momento impegnate a farsi strada a passo d’uomo strisciando dall’altra parte verso di noi. Gary ed io ci siamo tirati un po’ indietro per non essere schizzati, vigliacchi eh? In meno di un minuto due visioni di bellezza si presentarono davanti a noi sorridendo ampiamente. Raggiunto il bordo della vasca i due nuotatori scesero veloci ed eleganti; poi si alzarono rivelandosi completamente nudi. Ho capito subito che erano imparentati ma chiaramente non erano gemelli identici perché Lawrence era biondo cenere mentre Damien era biondo fragola. Detto questo, dal punto di vista facciale erano molto simili e i loro fisici erano quasi identici. A circa sei piedi e quattro pollici di altezza, avevano corpi da nuotatori classici. Spalle larghe, vita stretta, panini stretti e corpi muscolosi, pochissimi peli sul corpo oltre al pube tagliato. Rimbalzavano eccitati totalmente ignari della loro nudità e degli effetti che stava avendo su di noi. panini stretti e corpi muscolosi, pochissimi peli sul corpo oltre al pube tagliato. Rimbalzavano eccitati totalmente ignari della loro nudità e degli effetti che stava avendo su di noi. panini stretti e corpi muscolosi, pochissimi peli sul corpo oltre al pube tagliato. Rimbalzavano eccitati totalmente ignari della loro nudità e degli effetti che stava avendo su di noi.

Gary me li ha presentati e ci siamo stretti la mano facendo due chiacchiere per diversi minuti su quello che avevamo fatto stamattina. Poi Damien scosse la testa e disse

‘Scusate ragazzi, che poveri ospiti stiamo facendo, le mie scuse! Voi due volete qualcosa da bere, magari una birra fresca o un bicchiere di vino?’

‘Vorrei una birra fresca per favore’ dissi cercando di non fissare il suo modesto pacco.

‘Anch’io’ disse Gary annuendo con la testa.

‘Hai ragione, torno subito’ ci informò Damien trottando in casa. Non ho potuto fare a meno di fissare le sue natiche impertinenti mentre scompariva.

Lawrence sorrise dicendomi ‘Sono in ottima forma, vero?’

Ho semplicemente annuito sentendomi un po’ imbarazzata per la mia mancanza di sottigliezza e l’ho detto.

‘Non essere così sciocco, nessuno di noi ha problemi con il proprio corpo. Come possiamo quando da adolescenti abbiamo passato così tanto tempo indossando solo costume da bagno? Comunque, non stare sull’attenti. Perché non ti unisci a noi in piscina? È una bella giornata e l’acqua è calda». disse Lawrence con un tono straordinariamente autoritario.

“Mi piacerebbe ma non ho portato i miei bauli con me.” risposi, vedendo il difetto nella mia argomentazione mentre le parole lasciavano la mia bocca.

«Allora vai nudo come noi, dopotutto siamo tutti uomini qui. Dai, non essere timido. Gary non sarà così perché dovresti? Non è vero Gary?’ Disse guardandolo.

Gary non aveva bisogno di rispondere, le sue azioni parlavano più forte delle parole perché si era già tolto la camicia e il gilet muscolare. Mentre lo guardavo, si tolse le infradito e si slacciò i jeans spingendoli giù rapidamente prima di sfilarseli lasciando solo i pantaloni. Guardandomi mi ha incoraggiato a fare lo stesso, ci divertiremo mi ha assicurato. Con niente da perdere tranne la mia dignità, ho seguito l’esempio e quando Damien è tornato con quattro lattine di birra fresca, sia Gary che io eravamo completamente nudi e ci godevamo la libertà che porta.

‘Così va meglio!’ Damien annunciò posando le lattine e venendo verso di me. Senza dire una parola ha esplorato il mio corpo con le mani senza lasciare alcuna parte intatta. L’ultimo ad essere esplorato fu il mio placcaggio e ormai ero sull’attenti con grande divertimento di Gary.

‘Gary, dove diavolo hai trovato questo esemplare bello e ben costruito? Perché non l’hai portato qui prima? esclamò Damien.

Lungi dall’apparire geloso o offeso, Gary ha semplicemente sorriso e ha risposto ‘È bellissimo, vero? Non solo Damien; è tutto mio, quindi non farti venire in mente di prenderlo in giro!’

“Sono scioccato che tu pensi che io farei una cosa del genere.” Damiano ribatté.

Non ero sicura se stesse dicendo sul serio o scherzando, ma in entrambi i casi mi sentivo un po’ a disagio per tutte queste attenzioni così feci un passo indietro. Ho ringraziato Damien per i suoi complimenti; poi guardò Gary prima di tuffarsi nell’acqua ora molto invitante. Ho sentito uno spruzzo dietro di me e sono stato rapidamente raggiunto da Lawrence.

Facilmente tenendosi al passo con me ha detto ‘Mi scuso sinceramente per il comportamento di mio fratello, può essere così diretto e spero che tu non sia stato offeso dalle sue azioni. Come probabilmente avrai già capito, quando mamma e papà sono via, ci rilassiamo totalmente e lo diamo per scontato perché Gary ci è così abituato.’

‘EHI! Non c’è bisogno di scusarsi. Non sono offeso, solo un po’ sorpreso, non sono abituato a sentirmi parlare come se fossi un pezzo di carne, tutto qui. Gary mi ha avvertito che voi ragazzi avete un atteggiamento molto rilassato, quindi nessun problema.’

‘Bene. Sono sollevato, mi sembri un ragazzo troppo carino per essere turbato e se sei un amico di Gary allora sei un nostro amico.’

“Grazie, buono a sapersi.” dissi più che un po’ sollevato dal fatto che le cose si fossero appianate tra di noi.

Ormai avevamo raggiunto l’estremità opposta della piscina dove si trovavano i lettini, con una mossa aggraziata Lawrence scese e si sedette sul bordo della piscina accarezzando lo spazio accanto a me indicando che dovevo raggiungerlo. Scendendo il più agevolmente possibile mi sono seduto accanto a lui sentendomi leggermente freddo mentre mi asciugavo naturalmente nella brezza. In poco tempo il sole mi ha riscaldato di nuovo e mi sono rilassato mentre guardavamo Damien e Gary che scherzavano nella parte bassa e si mettevano al passo con i pettegolezzi. Ho colto con la coda dell’occhio Lawrence che studiava il mio profilo, guardandolo gli ho chiesto se stava bene.

«Assolutamente, non posso fare a meno di pensare di conoscerti da qualche parte. Non importa, mi tornerà in mente, ne sono sicuro. Nel frattempo ho un favore da chiederti». Disse con aria piuttosto seria.

«Certo, chiedi pure. Non posso promettere che sarò in grado di aiutare, ma farò del mio meglio’. risposi chiedendomi cosa mi sarebbe stato chiesto.

‘Grazie. Come puoi vedere ho la pelle chiara e mi scotto molto facilmente, apprezzerei molto se mi strofinassi la crema solare sulla schiena se facessi la parte anteriore. Ti avverto ora che sono molto meticoloso e mi piace prestare attenzione a ogni centimetro del mio corpo perché odio scottarmi.’

‘Sarà un piacere; Sono molto brava ad applicare la crema solare e ad occuparmi di tutti quei punti teneri che sono difficili da raggiungere. Mettiamoci su quel lettino e mettiamoci la crema». Ho detto tutto come affari.

Sorridendo in anticipo balzò in piedi, corse intorno alla piscina in casa prima di riemergere pochi istanti dopo con una grande bottiglia di crema solare e un altro asciugamano per me. Pochi istanti dopo si stava spalmando dalla testa ai piedi tutta la fronte con la crema solare fattore 15, quando fu soddisfatto di essere completamente coperto mi porse la bottiglia prima di sdraiarsi a faccia in giù sul lettino. Tirando su un altro lettino per sedermi, ho spruzzato la lozione sulla sua schiena, braccia e gambe prima di massaggiarla accuratamente sulla sua pelle. Poi ho messo un altro carico, questa volta l’ho spalmato lasciandolo assorbire naturalmente. Mi sono quindi concentrato sulle aree delicate intorno ai suoi glutei e all’interno delle cosce, mentre massaggiavo la crema in Lawrence allargando le gambe il più possibile rivelando la sua fessura bianca e un buco raggrinzito che ai miei occhi non sembrava virginale in nessuna forma o forma.

Mentre spalmavo la crema lungo la sua fessura ho ‘accidentalmente’ fatto scivolare il mio dito nel suo buco, che ha incontrato poca resistenza e prima che me ne rendessi conto il mio dito è stato sepolto fino in fondo. Alzai lo sguardo sorpreso, ma Lawrence mostrò poca reazione all’inserimento del mio dito.

Gli ho chiesto ‘Stai bene? Come lo sto facendo?’

‘Bene, finora sembra tutto a posto. Perché me lo chiedi?’ Lawrence rispose guardandomi da sopra la spalla.

‘Penso che potremmo avere un problema con l’applicazione della lozione su una zona particolare e la posizione in cui ti trovi al momento sta rendendo le cose più difficili per me. Ti dispiacerebbe assumerne uno diverso?’ Ho chiesto nel modo più professionale possibile, avevo in mente un obiettivo e come si suol dire dolcemente dolcemente cattura la scimmia.

“Certo, qualsiasi cosa, se pensi che possa essere d’aiuto.”

‘Quello che ho bisogno che tu faccia è fondamentalmente sdraiarti sulle mie ginocchia, il che mi darà un accesso più facile.’ L’ho istruito “Così va meglio” ho continuato mentre soddisfaceva la mia richiesta.

Ora potevo giocare facilmente con il suo foro e la mia mano e il mio polso erano all’angolazione corretta per l’inserimento. Mentre si sistemava e allargava le gambe offrendomi di nuovo l’ano, ho afferrato il flacone di crema solare e ne ho versato una grande quantità sulla fessura e sul buco. Mettendolo sul pavimento ho reinserito il dito usando la lozione per ungere il suo retto e lo sfintere mentre lo facevo. Poiché non c’era stata resistenza, ho tirato fuori il dito e ho inserito due dita al suo posto. Scivolarono facilmente e mentre facevo roteare le dita, lui mosse delicatamente i fianchi come per accogliere l’intrusione. Le due dita furono tolte, questa volta ne entrarono tre; ancora una volta scivolarono facilmente. Il ragazzo era questo culo sciolto che ha visto un sacco del tipo di azione che mi piaceva pensavo. Ho tirato fuori le dita e ho applicato altra lozione, poi ho inserito delicatamente quattro dita, questa volta è stata incontrata un po’ più di resistenza, ma nessuna che non potesse essere superata. Ho passato diversi minuti a massaggiare e allungare l’anello finché non l’ho sentito rilassarsi. Dalla sua erezione che premeva contro la mia coscia capii che Lawrence si stava godendo l’attenzione che il suo buco stava ricevendo.

‘Come va Luca? Sei più vicino a risolvere il problema dell’applicazione per me?’ chiese molto innocentemente.

Mmm ho pensato, sai esattamente a che gioco stiamo giocando, ma mantenendo il carattere ho semplicemente risposto ‘Ci sono quasi, ti farò sapere quando avrò finito’.

Allungando la mano per prendere il flacone della lozione, ne ho spremuto una generosa quantità nella mano e l’ho usato per lubrificare tutto fino al polso. Ho conico la mano infilando il pollice dietro le dita e poi le ho reinserite delicatamente fino alla parte più larga della mano. Lawrence spostò leggermente il peso; poi mi guardò da sopra la spalla prima di spingere leggermente indietro sulla mia mano. La resistenza che c’era cedette e la mia mano scivolò dolcemente in profondità fino a quando il mio polso fu afferrato dal suo anello tremante. Per tutto il tempo emetteva lievi gemiti e allo stesso tempo cercava di masturbarsi (dovevo aggiustare la mia posizione perché lo facesse).

Devo ammettere che l’intera situazione è stata una svolta enorme e di conseguenza il mio cazzo si è messo sull’attenti. Mai in un milione di anni mi sarei mai aspettato di essere seduto su un lettino vicino a una piscina all’aperto a fare fisting con un bel ventiduenne che non avevo mai visto in vita mia, in cima al quale c’erano suo fratello gemello e il mio nuovo ragazzo a pochi passi! Guardandomi Lawrence ha detto che si sarebbe alzato in piedi ma voleva che gli tenessi il pugno dentro, così abbiamo iniziato una manovra attenta che lo ha portato in piedi di fronte a me con le gambe divaricate, la mia mano ancora completamente inserita all’interno e la sua erezione di fronte a me convenientemente vicina alla mia bocca. Ho sentito le sue mani entrare in contatto con la parte posteriore della mia testa tirandomi verso di lui, cogliendo il suggerimento che ho proceduto a fargli un pompino amorevole mentre allo stesso tempo spingevo lentamente dentro e fuori il mio pugno.

Essendosi stufati delle loro cazzeggiate intorno a Damien e Gary, si sono avvicinati a noi, forse anche le nostre azioni avevano attirato la loro attenzione.

“Bene, bene, bene, cosa abbiamo qui?” dissero due voci all’unisono così vicine dietro di me da farmi sobbalzare e distogliere Lawrence dalle sue fantasticherie.

Entrambi ci siamo guardati intorno in direzione delle voci, c’erano Damien e Gary che sorridevano ampiamente scuotendo la testa in finta costernazione.

“Vi lasciamo soli per cinque minuti e guardate cosa succede!” Gary ridacchiò spingendomi indietro la testa in direzione del cazzo in attesa di Lawrence.

“Io per primo sono scioccato.” Dichiarò Damiano. «Mi rimproverano per aver maneggiato la merce mentre tuo fratello se ne sta seduto sulla sua mano come un burattino a due scosse dalla coda di un agnello! Gary, cosa pensi che dovremmo fare per rimediare a questa situazione?’

Per un minuto o due si bisbigliarono l’un l’altro prima di concordare evidentemente un piano d’azione a giudicare dai sorrisi sui loro volti. Prima che uno di noi due potesse rispondere, Damien mi prese per le spalle, mi fece girare di novanta gradi e mi spinse all’indietro finché non mi trovai disteso sul lettino. Di conseguenza la mia mano è scivolata via da Lawrence con suo grande disappunto, ha fatto un passo indietro è andato a dire qualcosa ma ci ha ripensato e ha aspettato di vedere cosa stava accadendo per me. Non appena mi sono sdraiato sulla schiena, ho sentito un paio di mani afferrarmi le caviglie e sollevarle su e giù fino a toccarmi le spalle, ho guardato dritto negli occhi scintillanti di Gary che mi ha mandato un bacio prima di dire a Damien di afferrami le caviglie mentre mi preparava per qualche azione. Con la coda dell’occhio vidi Lawrence seduto sul lettino accanto a me che si accarezzava distrattamente il cazzo per mantenere l’erezione. La mia attenzione è stata bruscamente attratta dal mio ano esposto quando ho sentito la crema solare fresca piovigginare tra le mie guance e poi un dito che ne spingeva un po’ dentro e intorno all’anello.

Guardando in basso tra le mie gambe ho guardato Gary con una mano puntare la testa del cazzo verso il mio buco in attesa, ho fatto dei respiri profondi e ho cercato di rilassarmi il più possibile sapendo quanto fosse grosso. Ho sentito quella pressione familiare sul mio buco per espandersi mentre cercava di entrare, improvvisamente era dentro e il mio buco ha afferrato saldamente il suo albero prima che si rilassasse e gli permettesse di scivolare ulteriormente dentro. Chinandosi in avanti baciò con forza e spinse il resto del suo cazzo completamente dentro, ho gridato in reazione ma il rumore è stato inghiottito dal suo ringhio lussurioso e dalle grida di incoraggiamento dei gemelli. Era come un animale, niente gentilezza! La sua unica concessione è stata che mi ha dato un momento per adattarmi all’impalamento prima di fottermi il cervello come se non ci fosse un domani. Deve essere stata l’intera faccenda della situazione perché l’ho adorato e non potevo Non ne ho mai abbastanza del martellamento stridente della colonna vertebrale. Continuava a spingere dentro e fuori di me, a volte si tirava completamente fuori lasciando il mio buco spalancato prima di sbattere di nuovo dentro. La mia testa rotolò da una parte all’altra in estasi fino a quando con un forte grido rabbrividì diverse volte prima di crollare su di me mentre sparava getti dopo getti di sperma nel profondo del mio retto.

Mi sono sentito perso quando si è tirato fuori da me e si è alzato in piedi, ansimando per riprendere fiato, ma se avessi pensato che il mio calvario fosse finito mi sbagliavo di grosso. La mano di Damien non ha mai lasciato la presa sulle mie caviglie; prima che me ne rendessi conto, Lawrence aveva preso il posto di Gary sul lettino e aveva fatto scivolare delicatamente il suo cazzo dentro di me con una semplice spinta. Che fosse perché era più modestamente dotato o perché il mio buco era stato riscaldato da Gary, ma questa volta sono stato in grado di godermi la scopata dall’inizio alla fine senza dovermi concentrare sul relax. Laddove Gary era stato un animale, Lawrence era un gentiluomo premuroso e si prendeva il suo tempo per dare piacere a me oltre che a se stesso. I miei capezzoli sono stati pizzicati, il mio cazzo accarezzato e tutti i miei punti sensibili interni colpiti con ogni spinta e ritiro. Potevo sentire il mio orgasmo crescere e guadagnare slancio,

‘Oh no, non lo fai! Se sborri adesso non ti godrai il resto della corsa.’ Disse con tono deciso.

Quando si è assicurato che mi fossi calmato ha continuato a fottermi. Con solo un sospiro come segno di riconoscimento si fermò tremante, sparando il suo sperma dentro di me dove si mescolò con quello di Gary già lì. Rimase fermo a riprendere fiato; Ne approfittai per studiare più da vicino i suoi lineamenti. I suoi capelli biondo cenere arruffati si erano rizzati umidi e appuntiti per il nuoto, potevo vedere dal taglio di capelli che normalmente sarebbero rimasti piatti sopra (essendo lunghi circa due o tre pollici) ma ai lati erano tagliati corti tendenti al rasato intorno le orecchie e la linea del collo. Aveva un aspetto quasi retrò, che risaliva alla fine degli anni Ottanta, all’inizio degli anni Novanta. I suoi occhi erano di un grigio pallido, che immagino potessero essere molto freddi se non fosse felice con te, ed erano incorniciati da sopracciglia e ciglia bianchissime. Il suo volto era maschile,

Il filo dei miei pensieri si è interrotto quando ho sentito le mie caviglie liberarsi nello stesso momento in cui Lawrence ha tirato fuori il suo cazzo ormai flaccido da me e si è arrampicato giù dal lettino. Rimasi sdraiato allungando i muscoli contratti dalla posizione in cui ero stato tenuto per così tanto tempo. Mentre lo facevo, ho notato che Gary era ora sdraiato a faccia in su sul lettino adiacente, accarezzandosi il cappuccio da uomo fino a irrigidirlo e guardandomi mentre lo faceva. Quando fu solido come una roccia, mi fece cenno di avvicinarmi e mi indicò che dovevo salire a bordo. La puttana che era in me si era svegliata da tempo, quindi con un sorriso felice in faccia ho scambiato con entusiasmo il mio lettino con il suo e mi sono posizionata direttamente sul suo cazzo. Essendo già stato scopato due volte e già lubrificato con tutto quello sperma dentro mi sono infilzato con facilità, in un batter d’occhio il mio sedere era comodamente appoggiato sul suo bacino e stavo assaporando la pienezza fornita dal suo cazzo. Mise le mani su entrambi i lati della mia vita per sostenermi prima di iniziare a fottermi da sotto, prima lentamente poi sempre più velocemente. Mi sono chinato in avanti e ho messo le mie mani su una delle sue spalle per sostenermi contro la sua vigorosa spinta, alzando lo sguardo su di me mi ha detto ‘stai bene’. Tutto quello che potevo fare era annuire come un pazzo mentre continuavo con la mia impressione di un rodeo cowboy! a me. Tutto quello che potevo fare era annuire come un pazzo mentre continuavo con la mia impressione di un rodeo cowboy! a me. Tutto quello che potevo fare era annuire come un pazzo mentre continuavo con la mia impressione di un rodeo cowboy!

Ho sentito un colpetto sulla mia spalla, guardando sopra la mia spalla ho visto Damien accarezzare il suo cazzo nella vita. Prima che avessi la possibilità di rispondere, Gary ha chiamato dicendo che c’era molto spazio dentro per un’altra maledetta guancia! Ho pensato tra me e me, ma che diamine, segui il flusso, potrei anche godermelo, ho avuto tutto il resto finora. Gary mi ha tirato giù verso di lui ma in modo tale che il suo cazzo fosse ancora saldamente sepolto nel mio culo, allo stesso tempo ha allargato le gambe così come le mie. Ho sentito Damien tastare il cazzo di Gary e poi ha testato la tenuta del mio anello anale, chiaramente felice di quello che ha scoperto. Ci sono voluti un paio di tentativi e molte risatine prima che spingesse con successo il suo cazzo nel mio retto unendosi a quello molto più grande già lì dentro. Era una strana sensazione sentire i due cazzi scivolare indipendentemente come se si spingessero per la posizione migliore, dopo un po’ i due ragazzi si misero insieme e le loro spinte erano sincronizzate. So di averlo già detto ma devo proprio essere una troia perché ero in paradiso ad essere schiacciata fisicamente tra i due mentre il mio ano veniva allungato fino al punto di rottura. Non ero sicuro che si sarebbe mai richiuso correttamente dopo questo pomeriggio! Alla fine entrambi i ragazzi sono entrati dentro di me, tanto che anche io potevo sentirlo fuoriuscire e scivolare tra le mie guance. Damien è stato il primo ad uscire, facendosi da parte e giocando ha dato un pugno a Lawrence sul braccio prima di tuffarsi con grazia in piscina seguito da Damien pochi istanti dopo. Gary ha continuato a trattenermi anche dopo che il suo cazzo si era ammorbidito ed era scivolato fuori da me.

Baciandomi teneramente sulle labbra mi ha chiesto ‘Luke, stai davvero bene con tutto quello che è successo qui questo pomeriggio? So che questi due possono essere una manciata, ma sono pronti a tutto e non ti farebbero mai del male.’

‘Sì, ​​sto bene, onestamente. Certo, non era proprio quello che mi aspettavo, infatti non sarebbe potuto andare meglio, mi sono divertito moltissimo. La mia unica preoccupazione è che tu possa pensare che io preferisca fare sesso con loro piuttosto che con te, il che non potrebbe essere più lontano dalla verità.’ Ho risposto.

‘Beh, ero solo un po’ geloso quando ti ho visto fare fisting a Lawrence, ma non avevo il diritto di esserlo perché ho già concordato con te che la monogamia non è obbligatoria specialmente quando siamo entrambi presenti. La mia gelosia è scomparsa quando abbiamo fatto sesso insieme ed era chiaro che anche tu ti divertivi con me.’ Lui ha risposto prima di baciarmi di nuovo.

Rimanemmo intrecciati per quasi un’ora crogiolandoci al caldo sole estivo godendoci la quiete e la vicinanza reciproca. Ad un certo punto dobbiamo esserci addormentati perché la cosa successiva che ho saputo è stato Damien che ci scuoteva gentilmente per le spalle dicendoci che lui e Lawrence avevano preparato un barbecue improvvisato se avessimo voluto restare per la serata. Ormai le ombre erano cadute sul bordo della piscina e potevo sentire la temperatura scendere, alzandomi piuttosto rigidamente Gary e io ci dirigemmo verso la doccia esterna discretamente nascosta e ballammo sotto l’acqua fredda lavata via dalla crema solare e dai residui sessuali . Qualcuno aveva premurosamente lasciato una bottiglia di bagnoschiuma per noi; era solo un peccato che l’acqua calda non potesse essere installata!

Mezz’ora dopo noi quattro, ora completamente vestiti, eravamo seduti in semicerchio attorno a un barbecue che fumava dolcemente aspettando che le costolette di maiale e le costolette di agnello finissero di cuocere con lattine di birra in mano. Ci eravamo spostati sul prato sul retro dove splendeva ancora il sole e riuscivo appena a vedere la Riunione parzialmente nascosta dai rododendri lungo il molo. Lawrence ha colto il mio sguardo sullo yacht e ha chiesto

«Sei già stato sullo yacht di Gary? Ha fatto un ottimo lavoro con la vecchia. Mamma e papà l’hanno lasciata andare in rovina, ma ora l’ha fatta tornare come nuova. Se ne va come un sogno, lo sai».

‘Sì lo so’ risposi sorridendo ‘mi è stata presentata, solo lo scorso fine settimana siamo usciti per una piccola veleggiata lungo la costa. Devo ammettere che sono rimasto molto colpito sia da lei che dallo skipper, a quel punto ho brindato con la mia lattina in direzione di Gary.

Damien guardò da me a Gary e di nuovo a me. ‘Allora esattamente come vi conoscete? Sembri come vecchi amici, eppure prima di oggi non ti ho mai visto né sentito parlare, Luke?’

‘È una lunga storia.’ risposi cercando di essere misterioso.

“Abbiamo tutta la sera, non puoi uscirne così facilmente!” ribatté.

‘Va bene va bene’ dissi fingendo di arrendermi alzando le mani in aria allo stesso tempo. ‘Gary e io siamo in realtà vecchi compagni di scuola. Siamo cresciuti e siamo andati alla stessa scuola a Reading. Ci siamo allontanati quando siamo andati all’università, le nostre vite su percorsi diversi, poi lo scorso fine settimana per puro caso ci siamo incrociati. Il resto, come si suol dire, è storia.’

Gary ha aggiunto: “Avevo sempre immaginato Luke a scuola, ma non ho mai avuto la possibilità di fare qualcosa al riguardo in quel momento. Tuttavia, quando ci siamo incontrati di nuovo, è stato come se tutti gli anni trascorsi non fossero mai accaduti e i miei sentimenti per lui sono altrettanto forti, se non più forti adesso. L’unica cosa di cui siamo certi è che non ci allontaneremo di nuovo, non è vero Luke?».

“Certo che lo è.” Ho accettato con tutto il cuore.

‘Giusto, quindi c’è questo spazio intermedio, cosa ti ha portato in questo collo del bosco?’ chiese Lawrence chiaramente incuriosito dalla nostra storiella.

Facendo un respiro profondo ho continuato ‘Dopo aver completato i miei A-Levels a scuola, sono andato all’Università di Brighton per laurearmi in Chimica e Scienze Biologiche. Ho passato tre anni a fare quel corso e poi ho fatto un altro anno a studiare farmaceutica. Alla fine dei quattro anni ero pienamente qualificato per una carriera in farmacologia, ma ero pieno di debiti fino al collo».

Diedi un’occhiata a Gary prima di continuare: “Un giorno ho visto un annuncio che chiedeva giovani uomini adatti per lavori fotografici privati, offerte buone tariffe salariali”. Nessun premio per aver indovinato che avrebbe comportato togliermi i vestiti, ma essendo andato a un’audizione era roba porno soft da rivista puramente patinata per la stampa gay e una rivista femminile occasionale. Erano soldi facili e pagati bene che, combinati con un paio di lavori part-time, mi hanno aiutato a rimborsare rapidamente il mio prestito studentesco. È stato durante uno di questi scatti che ho incontrato Clive Modina, un fotografo carismatico che è diventato rapidamente il centro del mio universo sia dal punto di vista professionale che relazionale. Nel giro di un anno mi ero trasferito da Brighton a Truro dove viveva e ho iniziato a lavorare al Royal Cornwall Hospital come farmacista. Per i prossimi anni la vita era ideale, un lavoro che amavo e un uomo che adoravo. Gli ho permesso di usarmi come soggetto modello per il suo crescente interesse per la pittura e tutto è andato bene finché non ha aperto il suo “Modina Studio” vicino al porto di St. Ives. Lentamente è cambiato diventando più distante e lavorando in studio tutto il tempo, ho accettato la situazione senza saperne di più fino a quando un giorno un amico si è lasciato sfuggire di aver visto Clive fuori dal suo studio chiacchierare molto intimamente con un ragazzo ed era evidente che erano più che buoni amici. Naturalmente mi rifiutavo di credere che fosse qualcosa di più della reazione eccessiva del mio amico, ma i dubbi continuavano a tormentarmi ogni volta che Clive tornava tardi dal lavoro. Un giorno gli ho chiesto se aveva una relazione, lo ha ammesso abbastanza prontamente e sembrava persino sollevato dal fatto che fosse allo scoperto. Due giorni dopo aveva traslocato i suoi averi e io ho avviato le procedure legali per ottenere l’appartamento in mio esclusivo possesso. Sono single da quando passo il mio tempo tra lavoro, volontariato con la scena gay di Truro e sostengo mia sorella Mel, il cui marito l’ha abbandonata non molto tempo dopo che io e Clive ci siamo lasciati. Quella gente è la mia storia, qualcuno ha qualche domanda?’ dissi cercando di prenderlo alla leggera e piuttosto felice che il mio monologo fosse finito.

Lawrence rimase seduto pensieroso per un minuto prima che il suo viso si illuminasse ed esclamasse ‘Duh! Ovviamente! Ora so da dove ti riconosco, sono i Modina Studios. Perché non me ne sono accorto prima? La mia amica Sarah lavora lì come receptionist come venditrice delle opere di Clive e c’è un tuo ritratto a grandezza naturale nell’atrio. Personalmente penso che sia molto bello, indipendentemente dall’uomo che l’ha dipinto.’

Mi ha sorriso scusandosi per aver elogiato il pittore nel caso mi fossi offeso per la mia storia.

L’ho scrollato di dosso e ho detto ‘La sua storia antica ora. Me lo sono lasciato alle spalle e sono andato avanti come si suol dire. Allora, quelle costolette sono già cotte? Sto morendo di fame.’

Questo ha effettivamente chiuso l’argomento della mia vita e abbiamo trascorso la mezz’ora successiva a infilare le costolette insieme a panini e insalata – oh e più di una lattina o due di birra!

Sentendomi piacevolmente sazio, mi sono asciugato la bocca con un tovagliolo di scorta prima di annunciare: “Beh, ragazzi, avete sentito tutto su di me e sul mio passato, ora tocca a voi raccontare tutto”. Chi andrà per primo?’

Damien ha parlato ‘Okay, abbastanza giusto, andrò per primo. Fammi vedere, da dove comincio? Mmm forse quando ci siamo trasferiti qui sarebbe un buon punto di partenza. Ci siamo trasferiti qui circa undici anni fa proprio quando dovevamo iniziare la scuola superiore. Per i primi due anni è stato come un cantiere quando mamma e papà hanno ristrutturato l’interno della casa e trasformato il giardino recintato nell’area della piscina. Fin dalla tenera età abbiamo mostrato il potenziale come bravi nuotatori e papà, essendo lui stesso molto competitivo, era determinato a trasformarci almeno in nuotatori di livello mondiale. La maggior parte della mia adolescenza sembra essere stata trascorsa in piscina a sfornare lunghezza dopo lunghezza affinando le mie capacità e la mia resistenza. Anche se mi piace nuotare Non è mai stata la mia ardente ambizione competere, quindi papà è rimasto molto deluso da me quando dopo essermi qualificato a quindici anni per rappresentare la mia scuola nelle competizioni della contea ho annunciato che ero più interessato a perseguire un percorso accademico. Per i due anni successivi è stata una battaglia di volontà, ma alla lunga ho vinto e mi sono diretto alla Southampton University per conseguire una laurea in Business Studies. L’ironia è che per anni da adolescente papà ed io siamo stati ai ferri corti, ma dopo aver finito la laurea ed essere tornati a casa, andiamo d’accordo brillantemente e siamo più vicini che mai. Ora lavoro anche con lui come parte dell’azienda di famiglia. C’è solo un argomento che non viene mai affrontato ed è la mia vita sessuale, accennano e accennano a trovarmi la ragazza giusta e ad avere dei nipoti, ma non mordo dicendo loro che c’è un sacco di tempo e io’ Sono ancora troppo giovane per preoccuparmi di quel genere di cose. Ad essere onesti non ho incontrato la ragazza o il ragazzo giusto con cui voglio sistemarmi ma sono sempre aperto ai suggerimenti…’ si interruppe facendomi l’occhiolino malizioso.

‘Oi tu, giù le mani, è mio!’ Gary ringhiò ‘Ti ho già avvertito del bracconaggio nel mio territorio.’

Damien alzò le mani ridendo ma ancora non riuscì a resistere lanciandomi uno sguardo di venuta a letto, che feci del mio meglio per ignorare.

Lawrence, sempre il gentiluomo, è intervenuto dicendo “Sono il prossimo, immagino”. Non ripeterò quello che ti ha già detto Damien, le nostre strade si sono divise quando è andato all’università. Anch’io ho fatto i miei A-Levels ma non ero abbastanza accademico per conseguire una laurea né da nessuna parte un nuotatore abbastanza bravo come Damien per competere a livello locale o nazionale. Invece sono rimasto a St. Ives e ho studiato per diventare un bagnino e poi un istruttore di fitness personale presso il centro ricreativo. Recentemente ho chiesto consiglio sia a papà che a Damien per creare la mia società di fitness, ho delle ambizioni, e sta solo guadagnando la fiducia necessaria per fare quel primo passo che è la parte difficile.’

‘Sì, ​​so cosa intendi’ ho risposto ‘è una montagna da scalare all’inizio, ma diventa più facile soprattutto man mano che acquisisci più esperienza e quindi più sicurezza. Posso fare una domanda?’

“Certo, chiedi pure.” Annuì incoraggiante.

«Mi risulta che Gary abbia affittato un appartamento da tua madre e tuo padre, ma ho l’impressione che voi due lo conoscete in un altro senso, oltre a essere solo l’inquilino, se mi permettete l’espressione. Sono curioso di sapere qual è il collegamento.’

“Oh, è facile.” Lorenzo ha risposto. ‘Siamo tutti membri del ‘Newquay & St. Ives Surfing Club’ ma non siamo diventati amici fino a quando non si è trasferito nell’appartamento, solo allora ci siamo resi conto che avevamo una connessione. Avere qualcosa in comune ci ha aiutato a diventare inizialmente amici e mi ha dato il coraggio di aumentare la mia rete sociale di amici e contatti. Gary è stato di grande supporto nei confronti di entrambi e io per una lezione ora è uno dei miei migliori amici.

‘Awe grazie amico, sono commosso.’ Gary è intervenuto.

‘Fantastico, ora sono totalmente ficcanaso e puoi dirmi di farmi gli affari miei se vuoi, ma come diavolo sei riuscito a prendere il mio pugno così facilmente?’ chiesi mentre gli altri ridacchiavano in risposta alla mia domanda.

‘Bene, io ho o meglio dovrei dire che io e Damien abbiamo diversi amici con cui trascorriamo serate di ‘giochi’ molto discrete. Uno dei ragazzi è molto preso dal gioco del culo ed è stato la chiave per farmi espandere i miei orizzonti, per così dire.’ Ha spiegato abbastanza apertamente.

“Perché sono molto discreti?” chiesi, pensando di conoscere già la risposta a quella domanda.

«La maggior parte dei ragazzi è sposata. St. Ives è una piccola città e la voce gira velocemente in questo posto. Uno è persino nel surf club, non che si capisca che gli piacciono i ragazzi solo guardandolo’ annunciò Lawrence come se stesse rivelando un grande segreto al gruppo.

‘Oh, ti riferisci a Jack’ disse Gary pensieroso ‘è l’unico altro ragazzo che mi viene in mente nel gruppo a cui piace fare sesso con gli uomini.’

“Come fai a sapere di lui?” chiese Damien, chiaramente sorpreso e un po’ seccato ‘Ha detto che eravamo gli unici due ragazzi con cui è mai stato!’

Non ho potuto fare a meno di ridere, chiaramente Jack era ancora un altro ragazzo che avrebbe detto qualsiasi cosa per mantenere una scopata (o in questo caso, scopate) a bordo. A giudicare dall’espressione di Gary, stava pensando sulla stessa linea, oppure conosceva Jack tanto intimamente quanto loro.

È ora di cambiare argomento Ho deciso, così ho annunciato ‘Okay ragazzi, è il turno di Gary di rovesciare i fagioli.’

Sospirando drammaticamente Gary pensò per un momento prima di iniziare ‘Come sai io e Luke siamo andati a scuola insieme ma ci siamo separati dopo i nostri A-Levels. Ho studiato per una laurea in arte e design alla Reading University per tre anni mentre vivevo a casa per contenere i costi. Tuttavia, alla fine dei tre anni, desideravo disperatamente lasciare casa e ottenere un po’ di indipendenza, quindi ho frequentato un anno di corso di formazione per insegnanti alla Bath University per diventare un insegnante d’arte. Dopo essermi diplomato come insegnante, ho passato un po’ di tempo a cercare il lavoro giusto nel posto giusto, finalmente ho trovato la posizione perfetta come insegnante supplente per il Cornwall County Council. Significava che avrei potuto vedere molto di più della contea di quanto avrei fatto se fossi stato in una scuola e avrebbe anche aumentato la mia rete di contatti se avessi voluto un ruolo più stabile. L’unico inconveniente di questo lavoro è che è part-time, quindi non porta abbastanza soldi per finanziare il mio stile di vita. È qui che entrano in gioco i miei altri lavori come graphic designer e interior designer, sono stato in grado di creare una buona base di clienti negli ultimi due anni e ora i potenziali clienti vengono da me con il passaparola, il che è fantastico. Per le attività ricreative appartengo allo stesso club di surf di Damien e Lawrence, appartengo anche a un club di nuoto, un club di ramblers e anche un club di vela con sede a Falmouth. Sono stato libero e single da quando ho lasciato l’università fino alla scorsa settimana, quando ho perso il mio cuore per un affascinante sconosciuto…’ Sono stato in grado di costruire una buona base di clienti negli ultimi due anni e ora ho potenziali clienti che vengono da me con il passaparola, il che è fantastico. Per le attività ricreative appartengo allo stesso club di surf di Damien e Lawrence, appartengo anche a un club di nuoto, un club di ramblers e anche un club di vela con sede a Falmouth. Sono stato libero e single da quando ho lasciato l’università fino alla scorsa settimana, quando ho perso il mio cuore per un affascinante sconosciuto…’ Sono stato in grado di costruire una buona base di clienti negli ultimi due anni e ora ho potenziali clienti che vengono da me con il passaparola, il che è fantastico. Per le attività ricreative appartengo allo stesso club di surf di Damien e Lawrence, appartengo anche a un club di nuoto, un club di ramblers e anche un club di vela con sede a Falmouth. Sono stato libero e single da quando ho lasciato l’università fino alla scorsa settimana, quando ho perso il mio cuore per un affascinante sconosciuto…’

Gemetti per il banale finale del suo discorso e mi infilai le dita in gola per sottolineare il mio punto di vista.

‘No sul serio’ protestò ‘So di averlo detto così tante volte nell’ultima settimana ma non ho intenzione di lasciarti lasciare la mia vita di nuovo, ci apparteniamo, sono assolutamente sicuro di questo.’

“So che lo sei e lo sono anch’io.” dissi cercando di placarlo prima di continuare ‘Comunque c’è un piccolo dettaglio che hai omesso di dirmi ed è così che sei venuto ad affittare un appartamento in questa bella casa.’

«Ah, è stato per pura fortuna, se devo essere del tutto onesto. Ero un insegnante supplente da poco ed ero ansioso di trovare un posto tutto mio, fino ad allora avevo affittato una stanza in una casa condivisa ma era tutt’altro che ideale. Un giorno, durante la mia pausa pranzo, stavo controllando il giornale locale alla ricerca di proprietà adatte da affittare quando la segretaria della scuola passò di lì e solo per curiosità mi chiese cosa stavo cercando. Quando ho detto che stavo cercando un posto da chiamare mio ma affittando piuttosto che acquistando, ha esclamato che potrebbe avere una soluzione al mio problema. La sua amica, Frances Rivans e suo marito avevano recentemente acquistato una proprietà che era un po’ più grande del necessario, quindi stavano convertendo tre delle camere da letto al piano superiore in un’unità indipendente. Speravano di affittarlo a lungo termine a una persona adatta per fornire un reddito extra per la famiglia, ma non erano riusciti a trovare un inquilino adatto. Mi ha chiesto se fossi interessato, ho risposto che avrei provveduto a che l’affitto fosse conveniente e che potessimo incontrarci faccia a faccia per vedere come andavamo. Entro la fine della settimana successiva ero andato a incontrare Frances e Derek ea vedere l’appartamento, tutto sembrava andare a posto. Andavamo d’accordo (e lo facciamo ancora), mi piaceva l’intera location e l’affitto era conveniente. Nel giro di un mese i contratti erano stati firmati e io mi ero trasferito, con quel poco che avevo. Vivo qui felicemente da allora.’ Ho risposto che avrei fornito che l’affitto fosse conveniente e che potessimo incontrarci faccia a faccia per vedere come andavamo. Entro la fine della settimana successiva ero andato a incontrare Frances e Derek ea vedere l’appartamento, tutto sembrava andare a posto. Andavamo d’accordo (e lo facciamo ancora), mi piaceva l’intera location e l’affitto era conveniente. Nel giro di un mese i contratti erano stati firmati e io mi ero trasferito, con quel poco che avevo. Vivo qui felicemente da allora.’ Ho risposto che avrei fornito che l’affitto fosse conveniente e che potessimo incontrarci faccia a faccia per vedere come andavamo. Entro la fine della settimana successiva ero andato a incontrare Frances e Derek ea vedere l’appartamento, tutto sembrava andare a posto. Andavamo d’accordo (e lo facciamo ancora), mi piaceva l’intera location e l’affitto era conveniente. Nel giro di un mese i contratti erano stati firmati e io mi ero trasferito, con quel poco che avevo. Vivo qui felicemente da allora.’ Nel giro di un mese i contratti erano stati firmati e io mi ero trasferito, con quel poco che avevo. Vivo qui felicemente da allora.’ Nel giro di un mese i contratti erano stati firmati e io mi ero trasferito, con quel poco che avevo. Vivo qui felicemente da allora.’

“Allora, quando hai conosciuto intimamente per la prima volta questi due ragazzi?” chiesi indicando i gemelli.

«Ehm, fammi pensare. Devono essere passati tre anni, credo, sì, lo sarebbe stato. Damien era tornato dall’università per le vacanze estive, lui e Lawrence avevano festeggiato il loro diciannovesimo compleanno tutto il giorno e tutta la notte con alcuni amici in città (St. Ives) e poi li avevano portati tutti a casa – con grande allarme di Frances e Derek! Mi sono tenuto alla larga nel mio appartamento, gli adolescenti ubriachi sono divertenti solo se lo sei anche tu, scusate ragazzi ma è vero…’

Damien e Lawrence, gli obiettivi di questo commento, annuirono mestamente al ricordo di quel giorno prima che Gary continuasse con la sua narrazione.

‘Sono andato a letto normalmente quella notte, senza pensare alla festa un’altra volta, a volte nelle prime ore ho sentito un’auto fermarsi, un taxi che ho scoperto più tardi, e i loro amici sono usciti piuttosto silenziosamente. Mi sono addormentato solo per essere svegliato da un silenzioso bussare alla mia porta. Stordito sono inciampato giù dal letto indossando solo la mia solita maglietta; Ho aperto un po’ la porta di casa per vedere chi fosse. Oscillando leggermente, Damien si fermò di fronte a me con uno sguardo leggermente impaziente sul viso, notando che la mia porta era socchiusa e ci spinse contro con tutta la sua forza facendomi inciampare all’indietro. Chiuse rapidamente la porta dietro di me e mi mise un dito sulle labbra nel tentativo di farmi stare zitto. Stavo per chiedergli cosa voleva quando le sue azioni lo hanno reso abbastanza chiaro. Spingendomi contro il muro cadde in ginocchio, con una mano mi sollevò l’orlo della maglietta e con l’altra mi afferrò la vita. La sua bocca trovò rapidamente il mio cazzo, succhiandolo perché era piccolo e morbido e procedette a massaggiarlo con la lingua e le labbra. Molto rapidamente sono scattato sull’attenti, seguendo il flusso del momento in cui ho afferrato la parte posteriore della sua testa e gli ho fottuto la bocca senza pietà fino a quando con un gemito soffocato gli ho sparato il mio carico in gola. Per un ragazzo così giovane era un maestro succhiacazzi, mi ha prosciugato fino a quando non ero asciutto, anche se ero venuto una volta che non mi ha lasciato andare e ha continuato le sue amministrazioni fino a quando non sono stato di nuovo duro. Sono venuto diverse volte finché non avevo più niente in me da dare. Alla fine fu soddisfatto; si alzò piuttosto instabilmente, poi mi ringraziò per essere stato così bravo prima di andarsene chiudendo silenziosamente la porta dietro di sé. Perplesso tornai a letto senza sapere cosa fare dell’incidente o come avrebbe influenzato le cose al mattino. Dovevo essere a letto da dieci minuti quando qualcuno bussò di nuovo alla porta, ora quello che pensai tra me, mentre ancora una volta andavo ad aprire la porta. Questa volta Lawrence era lì, non volendo essere scoperto di nuovo, ho semplicemente spalancato la porta e l’ho fatto entrare prima di chiudere la porta in silenzio. È uscito subito e ha detto che Damien aveva detto che ero un bravo ragazzo e che forse non mi sarebbe dispiaciuto che Lawrence facesse visita. Ho alzato le spalle ma ho chiarito che non stavo facendo cerimonie e volevo sdraiarmi perché ero esausto. Non vedeva l’ora di seguirmi in camera da letto e mentre mi sdraiavo praticamente si avventò su di me, facendomi girare sul davanti e allargando le gambe allo stesso tempo. Ho passato i successivi dieci minuti a essere cerchiato intensamente; Ero così rilassato alla fine che penso che il mio buco avrebbe potuto prendere il cazzo di un cavallo! Per fortuna, e questo non è un insulto a Lawrence, non è costruito come tale altrimenti sarei stato diviso in due. Prima che me ne rendessi conto, Lawrence me l’aveva fatto scivolare e si stava allontanando come se non ci fosse un domani. Nonostante la situazione pazzesca ero in paradiso e sono rimasto un po’ deluso quando l’ho sentito venire su di me prima di tirarsi fuori e fare un’uscita veloce e silenziosa. Mi sono addormentato dov’ero sdraiato e solo al mattino ho pensato attentamente a quello che era successo durante la notte». t costruito come uno altrimenti sarei stato diviso in due. Prima che me ne rendessi conto, Lawrence me l’aveva fatto scivolare e si stava allontanando come se non ci fosse un domani. Nonostante la situazione pazzesca ero in paradiso e sono rimasto un po’ deluso quando l’ho sentito venire su di me prima di tirarsi fuori e fare un’uscita veloce e silenziosa. Mi sono addormentato dov’ero sdraiato e solo al mattino ho pensato attentamente a quello che era successo durante la notte». t costruito come uno altrimenti sarei stato diviso in due. Prima che me ne rendessi conto, Lawrence me l’aveva fatto scivolare e si stava allontanando come se non ci fosse un domani. Nonostante la situazione pazzesca ero in paradiso e sono rimasto un po’ deluso quando l’ho sentito venire su di me prima di tirarsi fuori e fare un’uscita veloce e silenziosa. Mi sono addormentato dov’ero sdraiato e solo al mattino ho pensato attentamente a quello che era successo durante la notte».

“Accidenti!” era tutto quello che potevo pensare di dire in risposta; poi ho chiesto ‘Allora, cosa è successo esattamente la mattina dopo?’

‘Niente, assolutamente niente’ disse Gary ‘i gemelli passarono la maggior parte del giorno dopo a dormire per smaltire i postumi di una sbornia. Nel tardo pomeriggio sono finalmente riemersi con grande divertimento e mancanza di simpatia dei loro genitori, nessuno dei due ha dato alcuna indicazione che la notte precedente fosse successo qualcosa di straordinario. Io per primo non avrei detto niente! Fu solo quando Frances e Derek furono entrambi al sicuro fuori dai piedi che l’argomento fu affrontato da Lawrence (Damien era tornato all’università a quel punto) quella notte. Da quel momento in poi abbiamo avuto un accordo in corso per fare sesso occasionale senza vincoli ogni volta che i loro genitori non sono stati in giro.’

Ho guardato i gemelli per vedere se era così; era chiaramente mentre annuivano felicemente in accordo.

Damien, diretto come sempre, chiese: “Allora Luke, ora che conosci il nostro piccolo segreto, ti piacerebbe unirti al nostro gruppo o dovremo zittirti per sempre?”

Ridendo ho risposto ‘Pensavo di essere già diventato un membro. Le nostre scappatelle intorno alla piscina non erano la mia audizione?’

“Questo è un ottimo punto,” convenne Damien, “considera te stesso un membro a pieno titolo e ora vincolato dalle regole di segretezza.”

Il resto della serata è passato velocemente, con l’aiuto delle birre che senza dubbio stavamo bevendo. Stavamo ripulendo il barbecue quando squillò il cellulare di Gary, in risposta si allontanò dal gruppo discutendo intensamente con il chiamante prima di tornare con un’aria un po’ imbarazzata.

«È stato Jack a ricordarci dell’allenamento pre-gara a cui abbiamo deciso di partecipare domani mattina a Newquay. Mi dispiace Luke, me ne sono completamente dimenticato.’

‘Merda, anch’io!’ ha aggiunto Lorenzo.

“Pensavo fosse la prossima settimana”, intervenne Damien.

‘Non c’è problema’ ho risposto ‘Mi sono divertito molto oggi, non posso tornare a casa ora perché ho bevuto ma se me ne vado quando lo fai tu domattina non ti trattengo.’

Gary sembrava un po’ mortificato ‘Se non hai niente in programma non puoi unirti a noi? So che non fai surf, ma sono sicuro che ti divertirai lo stesso ei ragazzi sono divertenti e molto amichevoli.’

“Soprattutto Jack!” Damien gridò ridacchiando allo stesso tempo.

‘Se sei sicuro che non mi intrometterò, allora mi piacerebbe venire a fare un giro’ ho annunciato; qualsiasi cosa per aumentare il tempo che potevo passare con Gary ho pensato tra me e me.

L’argomento era chiuso e la pulizia era iniziata sul serio, sarebbe stato un inizio anticipato. Quando abbiamo finito ero pronto per andare a letto, era stata una lunga giornata e l’ho detto a Gary. Ha semplicemente sorriso in risposta prima di guidarmi su per le scale verso il suo appartamento. All’interno non era proprio quello che mi aspettavo, invece del tradizionale arredamento di inizio secolo che era lo stile per il resto della casa, l’appartamento era ultra moderno e molto di mio gradimento. Entrando in camera da letto Gary si spogliò casualmente prima di annunciare che stava per fare una doccia, ne vorrei una anche a me? Assolutamente, ho pensato tra me e me, mi sentivo decisamente sudicio per il barbecue. Dieci minuti dopo eravamo rannicchiati nel letto sentendoci molto più puliti dopo la doccia, era così bello sdraiarsi teneramente tra le sue braccia, abbracciati. Stavo per addormentarmi quando ho sentito il suo cazzo agitarsi e iniziare a spingermi tra le mie guance, incapace di resistere mi sono spinto delicatamente indietro su di lui per indicare la mia disponibilità. Comprendendo il mio segnale ho sentito il letto scricchiolare e lui allontanarsi brevemente, poi si è aperto un cassetto e ne è seguito il rovistare. Troppo presto ho sentito la familiare scossa fredda del lubrificante che veniva applicato al mio ano prima che la sua testa del cazzo fosse spinta dentro il mio buco volenteroso scivolando fino in fondo con una leggera spinta. Questa si è rivelata una scopata lenta e gentile, ogni volta che stava per venire si fermava finché l’impulso non era passato prima di continuare di nuovo. Quanto è durato non lo so, mi sono addormentato più di una volta, poi mi sono svegliato per trovare il suo cazzo ancora sepolto nel profondo e duro come sempre che scivolava dentro e fuori lentamente. Alla fine con il suo classico grido ha sparato un enorme carico dentro di me, mi baciò sulla nuca e mi strinse forte tra le sue braccia. Mi sono addormentato per l’ultima volta con lui ancora dentro di me.

CAPITOLO 5 RACCONTO EROTICO

Mi sono svegliato al suono di una sveglia, disorientato per un secondo o due mi sono girato per trovare il letto vuoto e mi sono ricordato che non ero nel mio letto. Potevo sentire la doccia scorrere e Gary cantare allegramente, non male la voce che ho pensato tra me e me. Sono sceso dal letto e mi sono unito a lui per una doccia, la barba e lo scarico del suo regalo notturno. Non c’era niente di romantico in questo, però, avevamo un limite di tempo e dovevamo essere sulla strada per Newquay entro un’ora successiva.

Un’ora dopo in punto, noi quattro stavamo lasciando St. Ives nella monovolume Galaxy insieme a tre tavole da surf e tutta l’attrezzatura di cui avevano bisogno per la giornata. Il viaggio è stato trascorso raccontando storie sulla storia del club, i loro successi nel corso degli anni e un breve riassunto dei ragazzi che probabilmente avrei incontrato. Ho cercato di assorbire tutto, ma alla fine del viaggio i miei occhi avevano iniziato a velarsi e sono stato sollevato di uscire dall’auto e cambiare argomento!

Scendemmo dal parcheggio alla spiaggia dove ci aspettavano gli altri ragazzi, dovevano essere una dozzina in totale ma il ragazzo che si distingueva dagli altri era Jack. Era il ragazzo più anziano del gruppo e chiaramente il leader, avrei detto che aveva tra la fine dei quarant’anni e l’inizio dei cinquanta e sicuramente un maschio alfa! Era molto ben sviluppato (quasi troppo) ma piuttosto basso di statura con i capelli corti e brizzolati, ben rasato e scintillanti occhi azzurri. Non sarebbe sembrato fuori posto nell’esercito, probabilmente quello che urla alle povere nuove reclute! Detto questo, era molto amichevole; mi ha stretto la mano quando mi è stato presentato e mi ha lanciato uno sguardo molto indagatore. Quando tutte le presentazioni furono finite, si passò al lavoro, Mi sono messo a mio agio su una coperta a prendermi cura della loro attrezzatura mentre si cambiavano le mute e andavano a giocare tra le onde – oops, scusa, dovrei dire affinato le loro abilità di surfista. Nonostante le mie riserve, mi sono davvero goduto le due ore trascorse in spiaggia, non solo ho ricaricato la mia abbronzatura, ma ho avuto modo di guardare alcune persone. Va bene guardare il talento maschile, se devo essere onesto e ce n’era in abbondanza, dai ragazzi locali che posano con le loro amiche ai deliziosi papà e senza dimenticare i surfisti locali di cui ce n’erano un sacco. Al di fuori di queste delizie, sono stato raggiunto di tanto in tanto dai surfisti del club che tornavano per riposarsi e prendere liquidi (bevande energetiche). È stato bello chiacchierare con loro soprattutto perché mi era già stato dato lo sfondo; almeno non mi sono sembrato troppo ignorante. Soprattutto Gary si è sforzato di vedermi più volte per farmi sapere che non ero stato dimenticato, si alzava per andarsene ogni volta che trovava il modo di carezzarmi discretamente per non attirare l’attenzione su di noi. Il mio cuore si è gonfiato in risposta anche se non sembrava troppo affascinante con le gomme nere e rosse!

Era tardi l’ora di pranzo quando Jack chiamò la sessione di allenamento e mentre i ragazzi tornavano ai loro vestiti normali l’attenzione si rivolse al cibo dato che avevano stuzzicato l’appetito per tutto il loro duro lavoro. Dopo alcuni minuti di discussione, fish and chips dal chippy di fronte al mare è stata la scelta preferita, quindi siamo scesi in massa nel negozio prima di sederci sulla diga e divorare il cibo bollente.

Lentamente nell’ora successiva i surfisti si allontanarono da casa finché ne rimasero solo cinque: Jack, Damien, Lawrence, Gary e io. A mia insaputa, il pomeriggio stava per prendere una svolta inaspettata e che avrebbe aperto gli occhi in più di un modo.

Quando abbiamo iniziato a diventare irrequieti, Jack ha annunciato che questo pomeriggio avrebbe tenuto una casa aperta agli amici e siamo stati tutti invitati a unirci a lui se lo desideravamo. Ho pensato che fosse un gesto adorabile soprattutto perché non lo conoscevo davvero, stavo per rispondere quando ho notato le reazioni degli altri ragazzi. Damien e Lawrence stavano sorridendo da un orecchio all’altro e hanno immediatamente accettato l’invito mentre Gary mi guardava pensieroso prima di dire che se volevo andare lo avrebbe fatto anche lui. Non vedevo alcun motivo per non farlo; sarebbe stato un bel finale per la giornata prima del mio ritorno a casa a Truro questa sera, così ho detto che ero pronto per un po’ di socializzazione. Jack sembrò soddisfatto della decisione e indicò che avremmo dovuto seguirlo a casa una volta caricata la nostra attrezzatura in macchina.

La prima parte del viaggio è stata semplice, abbiamo attraversato il paese fino a Coldharbour e ci siamo immessi sulla A30 sulla quale siamo rimasti fino a Redruth, dove ci siamo diretti nuovamente verso Portreath. La seconda parte è stata più rizzare i capelli. Seduto, o meglio aggrappato per la vita, nel retro del Galaxy tra le borse e le scatole mi sono ricordato della guida di rally. Damien stava guidando alla massima velocità consentita dalla strada mentre Lawrence faceva del suo meglio per tenere d’occhio la jeep di Jack davanti. Apparentemente la casa di Jack era molto difficile da trovare, anche se sapevi dov’era.

A circa tre miglia da Portreath, la jeep di Jack svoltò un angolo della strada e scomparve all’improvviso.

‘Giusto! Giusto! Giusto!’ Lawrence urlò quando vide lo stretto sentiero lungo il quale stava viaggiando la jeep sollevando polvere mentre lo faceva. Damien fece girare il volante e il nostro veicolo svoltò l’angolo e poi rimbalzò lungo la pista accidentata. I gemelli stavano urlando per l’eccitazione, ma ho notato che come me Gary si stava aggrappando silenziosamente alla cara vita.

Per fortuna questa parte del nostro viaggio è durata solo una decina di minuti mentre seguivamo il sentiero che scendeva tra i lati sempre più ripidi di una piccola gola. Alla fine della gola abbiamo fatto una brusca svolta a sinistra e di fronte a noi c’era la nostra destinazione, la casa di Jack. Originariamente erano state due case di pescatori, ma le aveva trasformate in un’unica unità mantenendo tutte le caratteristiche originali. Sembrava così pittoresco e in una posizione così ideale, i gemelli avevano ragione nessuno avrebbe mai indovinato l’esistenza di questo posto; era nascosto dall’alto dalle scogliere e dai lati dagli affioramenti rocciosi alle due estremità della baia. Abbiamo parcheggiato accanto alla jeep sul piccolo pezzo di erba dietro la casa prima di scendere e allungare i nostri corpi rigidi. Mentre lo facevamo, Jack uscì per salutarci sorridendo ampiamente.

‘Benvenuto signore a casa mia, per favore entra. Gli altri arriveranno tra poco». Disse facendoci cenno di passare attraverso la sua porta d’ingresso e nel suo corridoio prima di condurci nel salone.

Rimanemmo seduti ad aspettare qualche minuto facendo conversazioni oziose e studiando la stanza mentre Jack ci preparava il caffè. Al suo ritorno ha delineato i piani per il pomeriggio e la sera. Gli altri suoi ospiti arriveranno tra circa un’ora, dopo un po’ di relax faremo dei giochi all’interno o sulla spiaggia a seconda di quanto tempo il tempo rimane caldo e in una pausa conveniente mangeremo un boccone. Questo suonava bene per noi, abbiamo detto e chiesto se c’era qualcosa che potevamo fare per aiutare.

‘No, no, no! Siete miei ospiti voglio che vi divertiate mentre siete qui non passate il vostro tempo a lavorare! Perché non andate a fare una nuotata per rinfrescarvi o magari per ammirare il paesaggio? La spiaggia è piuttosto lunga e c’è un sentiero che ti conduce attraverso una zona boscosa prima di raggiungere la cima della scogliera se ti senti avventuroso.’ disse Jack rivolgendosi a noi come gruppo.

‘Ah, c’è un’altra cosa che devo menzionare’ ha continuato ‘e spero che questa non sia una bomba. Ho un rigoroso codice di abbigliamento per tutti gli ospiti e i visitatori; l’abbigliamento non è consentito in nessun caso. Il motivo è che lo trovo un grande livellatore, le persone non possono giudicarsi a vicenda dai loro vestiti e riporta le persone con i piedi per terra quando si rendono conto di non avere nulla dietro cui nascondersi. Quindi, se non ti dispiace, per favore, potresti toglierti tutti i vestiti e le scarpe ora, per favore, li terrò al sicuro nella camera degli ospiti finché non sarà ora di andarsene.’

Il suo tono era assertivo e non lasciava spazio a dubbi sul fatto che prendesse sul serio le sue regole di casa. Quindi, con solo una breve occhiata agli altri ragazzi, mi sono tolto i vestiti. Prima mi sono tolto le scarpe da ginnastica e le calze, poi i jeans ei boxer, infine, mentre mi toglievo la maglietta, sono rimasto lì completamente nudo per un momento prima di ripiegare i vestiti e darli a Jack. Ho guardato gli altri tre fare esattamente la stessa cosa finché non siamo rimasti tutti in piedi in un gruppetto di nudisti mentre Jack portava la nostra pila di vestiti al piano di sopra. Al suo ritorno ho notato che Jack indossava ancora i suoi vestiti e ho chiesto

‘Jack, non voglio sembrare maleducato, ma perché sei ancora vestito?’

‘Buona domanda Luke’ ha risposto abbastanza amichevolmente ‘Il motivo è semplice, alcuni degli altri ospiti che stanno arrivando non sono mai stati qui prima e se devo andare a prenderli con la jeep non posso davvero farlo nudo senza causando problemi con la legge!’

‘Abbastanza giusto.’ Era tutto ciò a cui riuscivo a pensare in risposta.

Dato che non c’era più niente da dire sull’argomento e Jack si stava muovendo per andare avanti con i suoi preparativi, uscimmo dal cottage e andammo in spiaggia. C’era una leggera brezza, quel tanto che bastava per rendere più sopportabile il caldo soffocante e devo ammettere che mi sentivo liberatorio in piedi in un ampio spazio aperto completamente nudo. Ho commentato questo fatto agli altri e ho ottenuto un accordo unanime sull’argomento. I nostri piedi ci guidarono naturalmente verso il litorale e ci spostammo casualmente da un’estremità all’altra della baia ammirando lo scenario mentre lo facevamo. Ad un certo punto Gary mi ha preso la mano e ci siamo tenuti l’un l’altro in modo rilassato e naturale per il resto della passeggiata.

Quando abbiamo camminato in entrambe le direzioni lungo la spiaggia, mi sentivo caldo per il sole, quindi ho suggerito un tuffo veloce in mare per rinfrescarmi. Il ragazzo era l’acqua fredda! Ho ballato un piccolo jig mentre le onde colpivano il mio placcaggio e poi mi sono tuffato per superare lo shock. Gli altri erano stati più coraggiosi correndo dritti con piccole grida di guerra per distrarsi dal freddo. In poco tempo ci siamo adattati alla temperatura e abbiamo trascorso molto tempo a cavalcare nell’acqua tra una gara e l’altra per vedere chi poteva nuotare fino agli affioramenti rocciosi e ritorno.

Alla fine ci siamo stancati dei nostri giochi in acqua e avendo preso freddo siamo tornati in spiaggia e ci siamo sdraiati sulla sabbia calda per asciugarci. Il rumore di un’auto in arrivo ruppe l’incantesimo e quando si fermò mi voltai per vedere due ragazzi, forse sulla quarantina, uscire dall’auto portando una grossa borsa da stiva tra di loro. Vedendoci, hanno sorriso e salutato con le mani libere prima di posare la borsa e avvicinarsi a noi.

‘Ciao ragazzi!’ Il ragazzo leggermente più alto ha detto ‘Sono Steve e questo è il mio partner, Mick. Piacere di conoscerti. Vedo che Jack ti ha già informato delle regole della casa. No, non c’è bisogno di alzarsi, avremo presentazioni formali quando ci uniremo a voi tra pochi istanti. Lasceremo la nostra borsa dei giocattoli e poi torneremo subito».

Era fedele alla sua parola, erano tornati in breve tempo e nudi come il giorno in cui erano nati. Nonostante me stesso non ho potuto fare a meno di fissarli mentre camminavano verso di noi, potrebbero non essere stati gli uomini più belli ma quello che mancava loro nell’aspetto lo hanno sicuramente compensato in altri modi! Steve era il più alto dei due, un rosso con la barba rasata, corporatura snella ma muscolatura definita e il cazzo più grosso che avessi mai visto quando era flaccido. Doveva essere lungo una buona quindicina di centimetri e rimbalzare contro le sue cosce mentre camminava, sa il cielo quanto sarebbe stato grande quando era eretto. Mick era un po’ più basso ma più robusto, ben rasato con la pelle color cioccolato al latte pallido e capelli neri lunghi fino alle spalle lasciati naturalmente a formare riccioli stretti.

Quando si unirono a noi, in risposta ci alzammo a sedere e li invitammo a sedersi di fronte a noi, creando un cerchio per facilitare la conversazione a tutti gli interessati. Abbiamo fatto a turno per presentarci e fare un breve riassunto di noi stessi, sembra tutto molto formale ma non lo era e ha contribuito a formare le basi per nuove amicizie, sempre una buona idea in questa parte del paese. Steve e Mick stanno insieme da oltre quindici anni e cinque anni fa hanno celebrato una cerimonia di unione civile. Vivono a Plymouth dove Mick lavora per la Marina come civile e Steve è un ufficiale di polizia per la polizia del Dorset. Sono amici di Jack da oltre dieci anni e sono stati a molte delle sue feste all’aperto.

Abbiamo chiesto loro cosa succede a queste feste, ma hanno riso e hanno detto che lo avremmo scoperto abbastanza presto, ma almeno potevano garantire che ci saremmo divertiti, lo fanno sempre tutti purché siano aperti ad espandere i propri orizzonti di piacere. Le nostre sopracciglia si sono alzate in reazione, ancora una volta hanno riso ad alta voce aggiungendo che se fossimo stati invitati alla festa, allora Jack doveva essere sicuro che saremmo stati d’accordo con tutto. Questo ci ha fatto meravigliare, tutti tranne me conoscevano intimamente Jack, ma nessuno era mai stato qui prima, quindi eravamo tutti nuovi in ​​questo posto (cosa che ho trovato a dir poco rassicurante).

Dopo un po’ abbiamo sentito un’altra macchina scendere lungo la pista ed apparire in una nuvola di polvere, questa volta era un’auto sportiva scoperta, vintage all’apparenza ma i due occupanti non lo erano certo. Non più di venti trasudavano fiducia in se stessi; qualcuno potrebbe dire sfrontatezza, forse perché erano molto belli, hanno subito attirato l’attenzione del nostro gruppo anche da parte dei gemelli che avevano all’incirca la stessa età. Giuro che ho sentito qualcuno fischiettare sottovoce, mi sono guardato intorno velocemente ma non sono riuscito a capire chi fosse stato. I due nuovi arrivati ​​si guardarono intorno mentre scendevano dall’auto, vedendoci ci salutarono e si avvicinarono cercando di mantenere le loro pose spavalde mentre affrontavano sabbia e ciottoli. Hanno fatto una doppia ripresa alla vista della nostra nudità, ma si sono ripresi bene e stavano per presentarsi quando Jack’

‘Zaki e Rashid, quanto sono felice di vedervi! Non ero sicuro che saresti riuscito a trovarci. Per favore, vieni qui, ho bisogno di fare due chiacchiere con te prima di presentarti formalmente ai miei amici e dare inizio alla festa.’

Alzando le spalle verso di noi, fecero un cenno a Jack prima di dirigersi verso la casa e scomparire all’interno.

‘Non vedo l’ora di vedere come sono senza i loro vestiti’ sospirò Lawrence ‘sono stupendi!’

Non abbiamo dovuto aspettare molto, nel giro di una decina di minuti è apparso Jack; camminando intenzionalmente verso di noi portando un grande vassoio con otto bicchieri pieni di quello che sembrava succo di frutta e una bottiglia d’acqua. Vidi subito che adesso era nudo come tutti noi. Subito dietro di lui c’erano i due nuovi arrivati, anch’essi nudi ma dall’aria tutt’altro che comoda e che si coprivano l’attrezzatura con le mani. Quando Jack ci raggiunse, ci chiese di espandere il cerchio per fare spazio ad altri tre corpi, cosa che facemmo obbedientemente. Posò il vassoio al centro del cerchio prima di prendere per sé la bottiglia d’acqua; sedendosi accanto a Steve accarezzò la sabbia accanto a sé e disse ai nuovi arrivati ​​di sedersi anche loro.

‘Bene ragazzi, ora siamo al completo e possiamo iniziare il divertimento. Fa caldo qui fuori e la disidratazione sarà un problema se non stiamo attenti, quindi per favore prenditi un bicchiere di succo di mela».

Ho sorseggiato il succo freddo e rinfrescante prima di prendere bocconi più grandi dopo aver deciso che mi piaceva. Il succo di mela lo era sicuramente, ma aveva un sapore insolito. Mentre pensavo a questo Jack ha invitato i nuovi arrivati ​​a presentarsi, Zaki è andato per primo tutto il tempo che ha fissato il terreno davanti a sé. Ha spiegato che aveva vent’anni, da Dagenham (il che spiegava il forte accento dell’Essex) e lavorava come venditore di automobili ed era di origini arabe. Aveva i capelli corvini tagliati corti ai lati ma più lunghi sopra e dietro. La sua pelle era di un color nocciola chiaro tranne che sotto la vita e sopra le cosce dove era molto più pallida per non vedere il sole. Mentre parlava si rilassava un po’ e toglieva le mani dall’inguine; da dove mi sedevo il suo placcaggio sembrava mediocre e sedeva annidato tra un tetto di peli pubici neri. Quando finì di parlare Zaki sorrise e fece un cenno a ciascuno di noi prima di rivolgere lo sguardo al drink che ora teneva tra le mani. Rashid allora si presentò; aveva ventuno anni, anche lui dell’Essex e lavorava per la stessa compagnia di Zaki, dove erano diventati buoni amici. Fisicamente sembravano molto simili tranne per il fatto che Rashid sfoggiava una barba rasata, un taglio di capelli di prima qualità e aveva un petto villoso mentre Zaki era ben rasato e aveva pochi peli sul corpo, a parte il pube.

Ero curioso di sapere come questi giovani londinesi conoscevano Jack, quindi sentendomi audace ho fatto questa domanda apertamente.

‘Ah’ ha risposto Jack ‘è una lunga storia, ma fondamentalmente conosco il direttore delle vendite del garage dove lavorano e sa che sono sempre alla ricerca di nuovi ragazzi da introdurre alle gioie del sesso gay. Ci siamo incontrati a Londra un giorno a pranzo e ha detto che aveva due giovani ragazzi, Zaki e Rashid, che lavoravano per lui e sospettava che potessero divertirsi un po’. Quando me li ha descritti ero molto interessato e abbiamo organizzato un incontro con loro. Dopo una lunga e contorta conversazione, alla fine hanno creduto che fossi genuino e che sarei stato totalmente discreto se avessero voluto divertirsi un po’. Sono paranoici all’idea che i loro amici e la loro famiglia lo scoprano, ma il fatto di essere molto lontani da casa e questo posto è isolato li ha aiutati…’

A quel punto mi sentivo molto rilassato e solo un po’ alticcio, ridacchiando lo dissi al gruppo. Ci fu un giro di “sì, anch’io” da tutti tranne Jack che annuì saggiamente prima di rispondere.

«Ho messo un piccolo integratore nei tuoi drink, non farti prendere dal panico, è solo qualcosa per metterti dell’umore giusto per la festa. Ti farà sentire felice per qualche ora, ma poi svanirà, è perfettamente legale e migliore dell’alcol e ti aiuterà a rilassarti in più di un modo. Per favore, non preoccuparti; Sto bevendo acqua perché come ospite devo mantenere il controllo per assicurarmi che non accada nulla di spiacevole. Allora, tutti si sono ubriacati? Ok, mettiamo questo spettacolo in viaggio. Ci sarà molta, e intendo molta azione prima che la festa sia finita, quindi in preparazione di questo e per evitare qualsiasi imbarazzo disordinato faremo delle pulizie profonde, incluso me stesso, dato che mi unirò a te tutte le attività. Qualcuno di voi NON è mai stato ripulito prima?’

Solo Zaki e Rashid hanno alzato le mani indicando che sarebbero stati novizi, quindi Jack ha detto loro che sarebbero stati ripuliti per ultimi in modo che potessero guardare e imparare dai più esperti del gruppo. Alzandosi in piedi ci ha chiesto di seguirlo, sarà stato il supplemento a fare effetto perché mi sono sentito in dovere di obbedire al suo invito, non mi è mai venuto in mente di interrogarlo. Mentre mi alzavo mi guardai intorno e vidi che gli altri stavano facendo lo stesso ma nessuno sembrava affatto allarmato o angosciato, semplicemente rilassato e felice di essere lì. Jack ci guidò dalla spiaggia al lato della casa e in quello che sembrava un vecchio gabinetto di legno. All’interno era stato sventrato e modernizzato in quello che sembrava un incrocio tra una doccia in comune e bagni pubblici. C’erano sei bagni allineati in fila, adiacenti a ciascuno c’erano tubi di metallo sospesi dal soffitto che terminavano in un ugello per lavande dall’aspetto familiare. All’ingresso del gabinetto c’era un tavolo su cui vidi una grande lattina di Crisco da catering il cui coperchio veniva rimosso da Jack mentre sfilavamo. Fece cenno che dovevamo aspettare vicino al tavolo mentre impostava la temperatura dell’acqua corretta per i clisteri. Usando uno dei tubi per valutare la temperatura dell’acqua, armeggiò con i comandi finché non fu soddisfatto e poi chiuse di nuovo il tubo. Avvicinandosi alla lattina di Crisco vi immerse la mano e ne raccolse una piccola quantità, facendola rotolare tra le mani per ammorbidirla. Studiò il gruppo per un momento prima di chiedere a Steve di mettersi davanti a lui, girarsi, piegarsi in avanti, allargare un po’ le gambe e usare entrambe le mani per separare le sue guance.

Con un bizzarro sorriso sul volto, Steve fece come gli era stato chiesto, dandomi una visione perfetta del suo sedere color pesca e del suo buco che si contraeva in attesa. Jack non perse tempo nell’applicare generosamente il Crisco alla fessura e all’anello di Steve prima di spingere un altro batuffolo di grasso all’interno del suo retto. Inserì abilmente un dito per spalmarlo tutto all’interno. Ormai Steve gemeva un po’ per l’improvvisa intrusione e sembrava un po’ arrossato, se per l’imbarazzo o per il divertimento non ne ero certo. Quando fu convinto che Steve fosse sufficientemente ingrassato, gli disse di stare vicino alla prima stazione di lavaggio e di aspettare gli altri. Il prossimo ad essere selezionato è stato Gary, che ha subito lo stesso trattamento seguito da Mick, Damien, me e infine Lawrence. Zaki e Rashid rimasero in piedi vicino al tavolo mentre Jack si unì a noi vicino ai bagni. Ho notato che il cazzo di Rashid stava iniziando a riempirsi ed era a mezz’asta, chiaramente si stava eccitando per quello che aveva visto fino a quel momento. Zaki era ancora flaccido ma sembrava prestare particolare attenzione a Lawrence; forse gli è piaciuto quello che ha visto.

Quando tutti e sei eravamo in piedi accanto alla nostra postazione designata, Jack ci ha mostrato come far funzionare il tubo di pulizia e inserirlo correttamente nei nostri retti. Dobbiamo aver fatto un bel vedere, sei uomini in fila chinati sui gabinetti con i tubi che ci escono dal fondoschiena! Per me personalmente non era una novità, dopotutto il mio bidet a casa ha un adattamento simile che uso ogni volta che mi aspetto di fare sesso anale. Sbirciando lungo la fila dei ragazzi potevo iniziare a vedere i loro stomaci gonfiarsi proprio come il mio, quando cominciai ad avere una piccola sensazione di crampi mi massaggiai lo stomaco per facilitare ulteriormente il flusso dell’acqua dentro di me finché non ne potevo più. Alzandomi ho chiuso il flusso dell’acqua prima di tirare fuori il tubo e sedermi rapidamente sul water per rilasciare la miscela di acqua e feci nella padella. Nel giro di un paio di minuti stavamo facendo tutti la stessa cosa prima di rialzarci e ripetere il processo più volte fino a quando non eravamo felici che l’acqua espulsa scorresse limpida. Jack ci porse un batuffolo di carta assorbente per pulirci insieme alla bocchetta.

Zaki e Rashid sembravano un po’ nervosi mentre Jack prendeva una goccia di Crisco dal barattolo con ciascuna mano, lo faceva rotolare e chiedeva loro di mettersi di fronte a lui come avevamo fatto in precedenza. Lo fecero guardandosi brevemente l’un l’altro, entrambi guardando a terra ed evitando il nostro contatto visivo. Mentre tracciava le loro crepe con le sue dita unte applicando il Crisco chiese Jack

‘Qualcuno di voi ha mai avuto qualcosa nel culo prima d’ora?’

Entrambi scossero vigorosamente la testa.

‘Beh, questo sta per cambiare signori, avete mai fatto sesso con un altro ragazzo?’

Ancora una volta si sono guardati l’un l’altro prima che Zaki rispondesse dicendo che lui e Rashid a volte si sono fatti dei pompini quando c’era l’opportunità di farlo e che si divertono a farlo. Questo interrogatorio doveva essere una sorta di strategia diversiva per distogliere la loro mente dal fatto che stava lentamente massaggiando i loro anelli prima di inserire un dito unto dentro di loro. Mentre il dito di Jack scivolava lentamente all’interno di Zaki, il destinatario gemette e cercò di allontanarsi, tuttavia immaginando che ciò potesse accadere, Mick si mise davanti a Zaki e gli tenne fermamente le spalle impedendogli di muoversi ovunque. Rashid era un po’ più rilassato e, sebbene sussultasse, accolse il dito di Jack senza cercare di allontanarsi. Per i successivi cinque minuti circa Jack giocò con i loro anelli, stuzzicando, accarezzandoli e stirandoli finché non fu convinto che fossero sufficientemente rilassati per i clisteri. Ritirando le dita disse loro di alzarsi e seguirlo nei bagni, mentre lo facevano erano completamente eretti e devo ammettere che rimasi impressionato dalle loro dimensioni, in tutta onestà direi che avevano all’incirca le stesse dimensioni come me stesso. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. Ritirando le dita disse loro di alzarsi e seguirlo nei bagni, mentre lo facevano erano completamente eretti e devo ammettere che rimasi impressionato dalle loro dimensioni, in tutta onestà direi che avevano all’incirca le stesse dimensioni come me stesso. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. Ritirando le dita disse loro di alzarsi e seguirlo nei bagni, mentre lo facevano erano completamente eretti e devo ammettere che rimasi impressionato dalle loro dimensioni, in tutta onestà direi che avevano all’incirca le stesse dimensioni come me stesso. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. mentre lo facevano erano completamente eretti e devo ammettere che sono rimasto impressionato dalle loro dimensioni, in tutta onestà direi che avevano all’incirca le mie stesse dimensioni. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. mentre lo facevano erano completamente eretti e devo ammettere che sono rimasto impressionato dalle loro dimensioni, in tutta onestà direi che avevano all’incirca le mie stesse dimensioni. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno. Catturarono i miei sguardi e arrossirono un po’, quindi per incoraggiarli sorrisi e alzai il pollice per indicare che mi piaceva quello che vedevo, loro sorrisero in risposta prima di rivolgere la loro attenzione alle istruzioni di Jack. Essendo alle prime armi con le lavande sono stati un po’ goffi a prendere acqua dappertutto la prima volta che hanno provato a inserire i tubi, finalmente con una smorfia sono riusciti a inserire la testa del tubo e l’acqua è salita al loro interno.

Jack ha chiesto a Steve di supervisionare i due ragazzi mentre si puliva. Gary è stato accanto a me e mi ha suggerito di guardare Jack da vicino perché ha un buco di grande talento. Gary pensava di aver parlato a bassa voce, ma Jack lo aveva ovviamente sentito perché rise e mi invitò a ingrassarlo. Annuii accettando il suo invito e presi un pezzo di Crisco dalla latta e mi avvicinai dietro di lui. Jack era flessibile nonostante la sua corporatura e si piegò in modo netto in vita presentandomi un accesso perfetto al suo ano. Mentre spalmavo il Crisco lungo tutta la sua fessura e nel suo buco, mi è venuto in mente il buco di Lawrence e mi sono chiesto quanto potesse sopportare lassù. Le mie dita seguirono il filo dei miei pensieri e la seconda cercò di seguire la prima all’interno. Si strinse forte su di loro prima di alzarsi in piedi, ridendo mi disse che ci sarebbe stato tutto il tempo per quel genere di cose dopo. Ha quindi proceduto a utilizzare le strutture per ripulirsi a fondo.

Una volta che tutti furono di nuovo puliti e asciutti, Jack ci condusse dalla latrina alla spiaggia, quindi si diresse a sinistra lungo la costa finché non superammo il promontorio e ci imbattemmo in un’altra spiaggia privata più piccola. Questa era una trappola solare naturale e al riparo dai venti dominanti, ho notato che in cima alla spiaggia c’era uno stretto sentiero sterrato che portava in fitti arbusti e alberi. Prima che potessi pensarci molto, la mia attenzione fu attratta dalle attività degli altri, erano in piedi accanto a una grande scatola di plastica che appresi conteneva diverse coperte, barattoli di Crisco insieme a asciugamani, saponette e bottiglie d’acqua per ristoro. Abbiamo steso le coperte sulla sabbia asciutta verso la cima della spiaggia e le abbiamo appesantite con dei sassi. Su ogni coperta mettiamo una lattina di Crisco, un asciugamano e un paio di bottiglie d’acqua.

‘Giusto ragazzi, è qui che inizia davvero la nostra festa. So che alcuni di voi sono coppie, ma vorrei confondere un po’ le cose, quindi per favore non siate egoisti e monopolizzate il vostro partner tutto il tempo. Sentiti libero di fare tutto ciò che ti senti a tuo agio, ma ricorda che deve essere consensuale e anche quello che vogliono fare i tuoi compagni di sesso. Okay Zaki e Rashid, come vi sentite a unirvi all’azione con noi?’

Zaki è stato il primo a rispondere lanciando un’occhiata a Lawrence mentre lo faceva: “Sì, sono pronto, non abbiamo fatto tutta questa strada per tirarci indietro adesso”. Posso scegliere con quale ragazzo giocare?’

«Certo, basta chiedere. Sono sicuro che nessuno obietterà». Jack rispose sorridendo in modo rassicurante prima di voltarsi verso Rashid e chiedere ‘E tu?’

Sorridendo come un gatto del Cheshire, ha esaminato il gruppo e ha detto: “Oh sì, contami nelle palle che pesano molto e ho visto dei buchi che devono sostenere il mio carico!”

Per enfatizzare il suo punto ha accarezzato il suo cazzo in rapida espansione fino alla completa erezione e si è girato agitandolo nella mia direzione, Gary mi ha dato una gomitata, facendo un cenno verso il ragazzo e mi ha detto di farlo. Non avendo bisogno di una seconda parola, ho preso Rashid per mano e l’ho portato alla coperta più vicina prima di chiedergli a bassa voce cosa gli sarebbe piaciuto fare pensando che probabilmente sarebbe stato un po’ timido e inesperto. Oh ragazzo, l’ho sottovalutato!

“Non preoccuparti di questo.” Sussurrò con voce roca: “Sono io che comando e ti farò sapere cosa voglio quando lo voglio”.

Questa è stata l’ultima cosa che mi ha detto fino alla fine della nostra sessione. Devo ammettere che sono stato colto alla sprovvista e più che eccitato dal suo improvviso dominio, specialmente da uno così giovane. Mi attirò a sé e iniziò a baciarmi appassionatamente mentre le sue mani esploravano ogni centimetro del mio corpo prima di posarsi sulle mie spalle. Facendo pressione su di loro mi ha spinto in ginocchio e mi ha premuto la testa del cazzo contro le labbra con una mano e con l’altra mi ha tenuto la testa in posizione. Ero uno schiavo volontario della sua lussuria e avidamente ho preso il suo cazzo in bocca succhiandolo come se non ci fosse un domani! Quando ha iniziato a spingere ulteriormente il suo cazzo nella mia bocca e giù per la gola, ho controllato il mio respiro per prevenire il riflesso del vomito. Potevo sentire gli altri ridere, parlare e muoversi, ma non ero in grado di vederli poiché la mia faccia era ormai premuta contro il suo inguine. Per tenermi in equilibrio mi aggrappai alle sue cosce distese mentre dondolava avanti e indietro fottendomi la faccia mentre lo faceva. Ero in pieno svolgimento quando all’improvviso mi ha spinto all’indietro e mi ha detto di mettermi a quattro zampe, mi avrebbe fottuto come il cane che ero – guancia in fiore ho pensato ma ho fatto come mi era stato detto. Beh, sarebbe scortese non farlo, no? Inoltre l’effetto della bevanda continuava a fare presa su di me.

Inginocchiarmi a quattro zampe almeno mi permetteva di vedere cosa stavano facendo gli altri ragazzi. Nessuna sorpresa per me è stata la vista di Lawrence e Zaki bloccati in un appassionato abbraccio orizzontale in lizza per il dominio. Gary non aveva perso tempo e stava già scivolando sul grosso cazzo di Steve; sì, i flaccidi quindici centimetri erano diventati sia più lunghi che più larghi a giudicare dall’espressione felice di Gary. Mick era sdraiato sulla schiena con Damien a quattro zampe inginocchiato su di lui, entrambi impegnati a succhiarsi a vicenda. Mentre guardavo, Jack si avvicinò a Damien; inginocchiandosi dietro di lui con una spinta lenta e liscia, spinse il suo cazzo unto nel profondo del suo buco esposto. Io Damien emetto un gemito soffocato ma non ha rotto la testa dondolando per un momento.

I miei studi sono stati bruscamente interrotti da Rashid che mi ungeva e spingeva il suo cazzo un po’ rudemente dentro di me, mi ha fatto trasalire ma non gli avrei permesso di pensare che non ce la facevo! Quindi con ogni spinta che ha fatto mi sono spinto indietro per incontrarlo creando una scopata molto dinamica che, probabilmente a causa del suo stato represso, purtroppo non è durata a lungo e dopo una dozzina di spinte si è dimenato e ha gemuto prima di spararmi il suo carico. Alla fine, esausto, crollò sopra di me costringendomi a crollare sotto il suo peso sulla coperta. Fu allora che decisi di prendere il controllo, quindi mentre era ancora incapace di raggiungere l’orgasmo, lo sollevai da me e lo rovesciai sulla schiena. Poi, prima che potesse reagire, gli afferrai entrambe le caviglie e le spinsi su e indietro finché non fu nella posizione del missionario.

‘No, per favore no. Non me la prendo per il culo, altro che quello».

‘Andiamo ora.’ L’ho rimproverato ‘Sei stato abbastanza uomo da fottermi nel culo, ora dimostra che sei abbastanza uomo da prenderlo anche tu. Non preoccuparti, sono più esperto di te nel fare questo e non ti farò del male. Chissà che ti potrebbe anche piacere.’

Non sembrava convinto ma la sua resistenza era bassa, grazie all’alcol, e non avevo comunque intenzione di dargli un’opzione. Così, senza perdere altro tempo, tolsi le mie mani dalle sue caviglie e le misi sulle sue cosce spingendole con forza contro il suo stomaco, così facendo sollevò i suoi fianchi e mi espose il suo buco che tremò leggermente mentre la brezza vi soffiava sopra. Dicendogli di avvolgere le braccia dietro le ginocchia e mantenere la posizione, ho raggiunto la lattina di Crisco e ne ho estratto un pezzo decente che ho usato per ungere il mio cazzo eretto, la mia mano destra e il suo ano. Ignorando la sua espressione mi concentrai totalmente sul compito che mi attendeva, usando il dito indice tracciai leggermente dei cerchi intorno e sul suo anello muscolare. In risposta si strinse e si aprì spasmodicamente finché non si rilassò di nuovo, poi, Aumentai lentamente la pressione finché la punta del dito non scivolò naturalmente all’interno. Mantenendo gli stessi movimenti e la stessa pressione ho inserito l’intero dito, trovando la sua prostata l’ho accarezzato per un minuto o due. Alzando lo sguardo ho trovato la reazione che avevo sperato, i suoi occhi erano chiusi e le labbra aperte mentre respirava pesantemente ma il suo cazzo era duro come una roccia quindi sapevo che era ricettivo all’esperienza. Per i successivi cinque o dieci minuti l’ho semplicemente scopato con le dita tutto il tempo massaggiando delicatamente l’anello mentre lo facevo, poi ritirando il dito ho aggiunto discretamente un secondo, l’anello si è teso per un secondo o due prima di rilassarsi di nuovo e così ho ripetuto di nuovo il processo. Quando fui felice che fosse sufficientemente allungato, tirai fuori le dita e misi la testa del cazzo al suo ingresso. Gli ho detto di respirare profondamente e rilassarsi,

Gemette e fece uno sforzo simbolico per resistere, ma io non volevo niente, questo ragazzo avrebbe pagato per avermi chiamato cane, gli mostrerò chi è il capo. Lentamente e deliberatamente ho tirato fuori fino a quando solo la mia testa era dentro prima di scivolare di nuovo dentro fino all’elsa. L’ho scopato così per una dozzina di colpi prima di aumentare la velocità e la forza finché non l’ho picchiato abbastanza forte da far dondolare il suo corpo. Rashid ha iniziato a emettere un piagnucoloso rumore e rabbrividire, poi il suo cazzo è esploso, mandando getti dopo getti di sperma che gli hanno sparato su tutto il petto e lo stomaco. Mentre lo faceva, il suo anello si è stretto forte sul mio cazzo dandomi una scopata ancora più stretta. La mia testa girava, ero in paradiso ma non riuscivo a mantenere lo slancio e con un forte sospiro anch’io sparai il mio carico nel suo retto precedentemente verginale. Prendendo fiato ho tirato fuori, si alzò e gli disse di farlo anche lui e si diresse verso la spiaggia per lavare via i succhi sessuali nel mare. Mentre lo facevamo, Rashid era silenzioso, non riusciva a guardarmi in faccia, quindi gliel’ho chiesto.

‘Qual è il problema? Pensavo dalla tua reazione che ti piacesse la nostra scopata.’

Alla fine guardandomi negli occhi ha detto ‘l’ho fatto’.

“Allora perché ti comporti così?” chiesi, non disposto a lasciarlo fuori dai guai troppo facilmente.

‘Mi è sempre stato detto che farsi scopare da un uomo è la cosa più sporca che si possa fare e nessun uomo che si rispetti permetterebbe che gli succeda. Eppure tutto ciò che ho visto qui finora e sperimentato mi dice che si sbagliano, ma questo mi ha fatto sentire come se il tappeto fosse stato tirato da sotto i miei piedi. Riesci a capire quello che sto dicendo?’ rispose solennemente.

‘Sì posso. Immagino che la maggior parte dei ragazzi qui abbia avuto lo stesso problema da affrontare, certamente posso dirtelo. Ma come dice Jack, tutti sono qui per divertirsi e divertirsi, quindi per favore rilassati e segui la corrente.’

‘Va bene Luke, cercherò di rilassarmi e di non essere così serio.’ Mi ha risposto facendomi un piccolo sorriso.

‘Oh, un’altra cosa Rashid’ ho detto.

‘SÌ?’

“Non chiamarmi più cane, mai più.” Borbottai, voltandomi prima che potesse vedere il sorriso sul mio viso e andai a unirmi alla festa.

‘Sì, ​​um scusa per quello. Immagino di essermi lasciato un po’ trasportare. Non lo farò più. Disse e sentii il rumore di passi che mi raggiungevano.

La festa andava ancora forte ma la maggior parte dei giocatori si era scambiata di posizione. Gary si stava fottendo Steve alla pecorina, Lawrence e Zaki avevano deciso chi era il migliore: Zaki, chiaramente perché era sdraiato sopra Lawrence e lo scopava come se non ci fosse un domani. Jack ora era sulla schiena nella posizione del missionario mentre veniva scopato da Damien e leccava il culo a Mick che era inginocchiato sulla sua faccia accarezzandogli dolcemente il cazzo allo stesso tempo.

Al suono del nostro avvicinamento Mick alzò lo sguardo, ci fece cenno di avvicinarci e ci disse di andare a prendere il Crisco. Obbedienti lo abbiamo fatto, quando davanti a lui ci ha detto di girarci e metterci a quattro zampe di fronte a lui. In pochi secondi entrambi avevamo un dito nei nostri retti, lanciando un’occhiata a Rashid sorrisi di incoraggiamento e gli ricordai di seguire il flusso. Lui ricambiò il sorriso e cedette ai piaceri che il dito di Mick gli stava dando. Per alcuni minuti ha fottuto entrambi con le dita prima di alzarsi dalla faccia di Jack, inginocchiarsi dietro Rashid e piantargli saldamente il cazzo nel culo. Anche se Rashid era stato stirato da me, sussultava ancora per l’improvvisa intrusione prima di rilassarsi ancora una volta nella scopata che stava ricevendo. Il dito di Mick non mi ha mai lasciato, anche quando un secondo dito si è spinto accanto a esso e ha iniziato a roteare allungandomi ulteriormente. Ok, il mio buco è tutt’altro che verginale, ma come ho detto prima le sue dita sono più grandi della media, quindi dovevo davvero concentrarmi sull’aprire il mio buco all’intruso. Mick non aveva fretta, forse perché stava dividendo la sua attenzione tra noi due, ma nessuno dei due si lamentava!

Né ci siamo lamentati quando Lawrence e Zaki sono tornati dal risciacquo in mare e si sono fermati davanti a noi spingendo i loro cazzi nelle nostre bocche. I pubi di Zaki mi solleticavano il naso mentre mi scopava la faccia, pensavo tra me e me che qualcuno dovesse dirgli di farseli spuntare; non erano davvero attraenti quando erano folti! Lawrence mi guardò mentre scopava la bocca di Rashid e mi fece un grande occhiolino e un pollice alzato. Avendo la bocca piena in quel momento non ero in grado di dare alcuna forma di risposta. Tutto questo mi aveva distolto dalla mente quello che Mick stava facendo; aveva scambiato i buchi e ora mi stava fottendo con il suo cazzo e cercando di inserire un secondo dito in Rashid, con scarso successo, quindi è tornato a usare solo un dito. Potevo sentire il movimento intorno a me ma non ero in grado di vedere cosa stava succedendo. A mia insaputa Steve, Gary, Damien e Jack avevano terminato le loro attività,

Alla fine Mick ha raggiunto l’orgasmo, sparando silenziosamente il suo carico su di me prima di tirarsi fuori, solo per essere immediatamente sostituito dal cazzo di Jack e Gary ha preso posizione dietro Rashid quando Mick è andato a lavarsi. Ho sentito vagamente Jack commentare la mia scioltezza e ho pensato che avrebbe indagato ulteriormente. Ho sentito il suo cazzo essere sostituito prima da un dito e poi da due; Potrei sistemarli molto più facilmente dato che erano più magri di quelli di Mick. Mi piaceva così tanto essere arrostito allo spiedo che ho spinto indietro contro le dita intruse per mostrare che mi stavo godendo la diteggiatura. Beh, in breve due sono diventati tre, più o meno nello stesso momento in cui Zaki mi ha sparato in gola. Ho appena avuto il tempo di riprendere fiato quando Steve si è messo di fronte a me e ha iniziato a darmi da mangiare il suo cazzo di undici pollici in gola. Mi stavo concentrando sul mio respiro così forte che non l’ho fatto

Potevo sentire parole di incoraggiamento pronunciate nella mia direzione generale, penso che dal suono provenissero da Damien e Jack ma non potevo esserne sicuro perché il mio cazzo di Steve era completamente sepolto nella mia gola e le sue mani coprivano parzialmente le mie orecchie . Ogni volta che le quattro dita si spingevano all’interno solo un po’ di più e venivano ruotate prima di ritirarsi ancora una volta, allora mi rendevo conto che dovevano essere il più lontano possibile perché sentivo il suo pollice appoggiarsi lungo la mia fessura. Senza preavviso Steve rabbrividì e spinse il suo cazzo ancora più energicamente nella mia bocca prima di spararmi il suo carico in gola, quando tirò fuori mi sembrò che un tubo fosse stato rimosso da me!

Finalmente fui libero di muovere la testa e mi guardai alle spalle proprio mentre Jack si era tolto le quattro dita ed era impegnato ad applicare altro grasso alla mano e al polso. Mentalmente mi sono preparato per quello che sapevo doveva seguire; non era la prima volta che mi trovavo in questa posizione. Jack mi ha chiesto se stavo bene e io ho risposto che stavo bene, annuendo ha guardato gli altri ragazzi e ha detto

‘Luke avrà bisogno di un po’ di sostegno qui, qualcuno di voi vorrebbe sedersi di fronte a lui e appoggiarsi alle sue spalle?’

Gary che ormai aveva finito con Rashid e si era ripulito disse che come mio partner era giusto che fosse lui a sostenermi e incoraggiarmi. Gli sorrisi in risposta al suo annuncio. Seduto a gambe incrociate davanti a me, si sporse in avanti mettendo le mani sulle mie spalle proprio mentre Jack congiungeva le dita, infilando il pollice dietro di esse e iniziava a spingerle dentro di me. Ho usato gli esercizi di respirazione che avevo usato in passato per rilassare non solo il mio cervello ma anche il mio corpo e l’ano per permettere alle dita di entrare senza farmi irrigidire. Questo ha funzionato fino a quando la sua mano era dentro fino a poco prima della terza nocca, cioè la parte più larga della sua mano, quando ho potuto sentire i miei anelli essere allungati fino a dove sarebbe andato comodamente. Jack si fermò tenendo ferma la mano lì prima che senza preavviso mi schiaffeggiasse forte le chiappe. Ho urlato in risposta al dolore improvviso e ai postumi pungenti, ma la tattica diversiva ha avuto successo nel fatto che la sua mano è scivolata un po’ di più e ora era nella parte più larga della sua mano. Non c’era tregua nella pressione che stava applicando, guardandosi intorno al cerchio di ragazzi, ognuno di loro era paralizzato dalla vista della mano di Jack semisepolta nel mio culo. Solo Lawrence mi ha guardato con le sopracciglia inarcate, quello che stava pensando lo potevo solo immaginare. Gary nel frattempo mi sussurrava parole di incoraggiamento all’orecchio, dicendomi di respirare profondamente e spingermi verso l’esterno come se volessi fare una cagata. Grugnii tra un respiro e l’altro in segno di riconoscimento mentre arrossivo e il sudore mi colava sul viso e sul collo in risposta alla resistenza che il mio anello stava fornendo. Ho dondolato avanti e indietro in risposta a Jack’

‘Aargh!’ gridai impennandomi liberandomi dalla presa di Gary; Allungai una mano dietro di me per verificare che ci fosse effettivamente un pugno sepolto nel mio culo. Mi sentivo incredibilmente pieno e a disagio.

‘Oddio! Non credo a quello che vedo, non è possibile!’ gridò Rashid.

‘Oh si lo è.’ Lawrence ha risposto “Sono stato preso a pugni molte volte, incluso Luke solo ieri”.

Rashid guardò da me a Lawrence e viceversa, la sua bocca si aprì e si chiuse più volte, scosse la testa prima di decidere che voleva uno sguardo più da vicino così si inginocchiò accanto a Jack e scrutò da vicino il mio anello stretto intorno al polso di Jack.

Ridendo della sincera curiosità del giovane, Jack chiese: “Ti piacerebbe provare a infilare il tuo pugno dentro Luke?” Giuro che è una sensazione incredibile, una volta che l’avrete provata rimarrete affascinati e vorrete ripetere l’esperienza più e più volte. Non è vero Lawrence?’

‘Oh sì, davvero! È un viaggio di testa sia che tu stia dando o ricevendo il pugno e crea dipendenza!’ Lorenzo acconsentì.

‘Veramente? È stato fantastico avere il mio cazzo sepolto dentro Luke, così caldo e stretto. Sì, mi piacerebbe vedere come ci si sente con la mia mano lì dentro.’ Rashid ha confermato.

Ora iniziò il compito di rimuovere il pugno di Jack, che era difficile quasi quanto metterlo lì dentro. Mentre ero ancora inginocchiato Gary mi strinse al petto tenendomi stretto impedendomi di muovermi, poi Jack cono di nuovo la mano e facendo piccoli movimenti iniziò a tirarla fuori, ogni volta un po’ più forte. Nel frattempo ho fatto i miei esercizi di respirazione e spinta. Chiunque guardasse avrebbe pensato che fossi in travaglio – beh, in un certo senso lo ero! Alla fine il mio ano lasciò la presa sull’intruso con un tonfo soffocante e un filo di liquido Crisco. Era un sollievo che l’espulsione fosse finita, ma mi sentivo stranamente vuoto e una piccola parte di me era contenta che Rashid avesse accettato l’invito a esplorare il mio buco.

Mentre Jack spalmava Crisco su tutta la mano e il polso di Rashid, mi alzai per stiracchiarmi e camminare prima di tornare alla coperta e inginocchiarmi a quattro zampe di fronte a Rashid e Jack. Questa volta ho appoggiato la testa sulle braccia e allargato un po’ le gambe, il che ha avuto l’effetto di esporre il mio ano alla brezza fresca. Se avessi chiuso gli occhi avrei trovato la posizione rilassante, tranne per il fatto che avevo sei ragazzi seduti in cerchio intorno a me che guardavano con interesse lo svolgersi degli eventi. A peggiorare le cose Gary, Damien e Lawrence mi stavano tutti sorridendo; Potevo sentirmi arrossire così ho chiuso gli occhi e ho immaginato di essere tutto solo con Rashid e Jack. Ha funzionato per un po’ mentre mi concentravo sulle istruzioni pronunciate a bassa voce che Jack dava a Rashid mentre iniziava a esplorare il mio buco con le dita. Ha seguito fondamentalmente la stessa routine di Jack e in poco tempo ho sentito le sue dita coniche allargare il mio anello. La sua mano doveva essere più piccola di quella di Jack perché, anche se ci è voluto un certo sforzo per superare la resistenza del mio anello, ci sono voluti meno tempo e disagio perché la sua mano scivolasse dentro e il mio anello si chiudesse dietro di essa. Un sospiro collettivo è sfuggito al pubblico, aprendo leggermente un occhio ho notato più di un cazzo che veniva accarezzato mentre guardavano. Sorridendo tra me e me ho chiuso di nuovo gli occhi e mi sono arreso alla deliziosa sensazione di ripieno che emanava dal mio retto. s resistendo ci volle meno tempo e disagio perché la sua mano scivolasse dentro e il mio anello si chiudesse dietro di essa. Un sospiro collettivo è sfuggito al pubblico, aprendo leggermente un occhio ho notato più di un cazzo che veniva accarezzato mentre guardavano. Sorridendo tra me e me ho chiuso di nuovo gli occhi e mi sono arreso alla deliziosa sensazione di ripieno che emanava dal mio retto. s resistendo ci volle meno tempo e disagio perché la sua mano scivolasse dentro e il mio anello si chiudesse dietro di essa. Un sospiro collettivo è sfuggito al pubblico, aprendo leggermente un occhio ho notato più di un cazzo che veniva accarezzato mentre guardavano. Sorridendo tra me e me ho chiuso di nuovo gli occhi e mi sono arreso alla deliziosa sensazione di ripieno che emanava dal mio retto.

‘È così caldo e morbido lì dentro! Non posso credere di averlo fatto davvero…’ Rashid si interruppe mentre fissava la vista del suo polso che scompariva nel mio sedere.

‘Ora inizia il vero divertimento’ lo informò Jack ‘ora farai impazzire Luke fottendolo con il tuo pugno, ma dovrai iniziare lentamente e molto gentilmente finché il suo buco non sarà così largo che non avrà più resistenza Tutto.’

‘Ok andiamo!’ Rashid ha risposto con entusiasmo.

Per quella che sembrò un’eternità sentii la mano muoversi lentamente avanti e indietro ogni volta che si tirava un po’ più in fuori e spingeva verso l’alto dentro un po’ più in profondità. Alla fine la sua mano uscì dal mio buco con uno squelch prima di essere immediatamente spinta di nuovo dentro. Ancora e ancora questo è stato ripetuto, accelerando un po’ con il passare del tempo fino a quando, come aveva predetto Jack, il mio buco non ha più alcuna resistenza. A un certo punto, con la mano di Rashid ancora dentro di me, Jack mi ha detto di girarmi sulla schiena e di tenere le gambe contro il petto. Abbiamo eseguito con cura questa manovra finché non mi sono trovato nella posizione richiesta, poi Rashid ha iniziato ad accelerare i suoi pistoni. Il mio cazzo flaccido era ora esposto e fui sorpreso di vedere Rashid sporgersi in avanti e prenderlo in bocca. Con la sua esperta azione di suzione il mio cazzo si espanse rapidamente e divenne duro come una roccia in meno di un minuto. Non è successo Non ci metto molto ad esplodere sparando il mio carico nella sua bocca volenterosa mentre lui deglutisce avidamente. Potevo sentire il mio anello contrarsi in modo incontrollabile attorno al suo polso prima che finalmente si abbassasse. Esausta lasciai andare le mie gambe permettendo loro di cadere su entrambi i lati di lui e le mie braccia erano distese sulla coperta. Lentamente tirò fuori il suo pugno da me lasciando dietro di me un buco che impiegò alcuni secondi a richiudersi.

Ormai tutti erano in un pasticcio appiccicoso così in massa ci siamo diretti verso il mare portando con noi diverse saponette per lavare via tutto il grasso, il che ha richiesto un po’ di tempo visto come sembrava aver raggiunto ogni parte del nostro corpo! Alla fine eravamo tutti puliti e ormai avevamo fame, specialmente dopo che Jack aveva detto che aveva preparato un pasto a buffet a casa. Tornando indietro lungo la sabbia bagnata sentii la mano di Gary scivolare nella mia e vi rimasi per tutta la durata del viaggio di ritorno a casa.

Fissandomi pensieroso per un lungo momento Gary mi ha sussurrato all’orecchio in modo che solo io potessi sentirlo ‘Non mi ero mai reso conto che avessi un lato posteriore così talentuoso, penso che esplorerò questo aspetto di te più a fondo quando ne avrò l’opportunità. ‘

Ridacchiando ho risposto ‘Voi signore, sarete accolti molto volentieri, ve lo assicuro! Era da tanto che non facevo una cosa del genere. Per essere precisi, l’ultima volta è stata quando io e Clive eravamo insieme, lui era davvero coinvolto, molto più di me a dire il vero. La maggior parte delle volte era sul lato ricevente, ma occasionalmente quando l’umore lo prendeva voleva invertire i ruoli e così ho imparato a prendere un pugno, inizialmente per il suo bene, ma poi ho scoperto che mi piaceva anche a me.’

Mentre seguivamo gli altri ho notato che anche Lawrence e Zaki si tenevano per mano e sembravano molto a loro agio, ho commentato questo fatto a Gary che era d’accordo con me e ha condiviso con me cose a cui aveva assistito per tutto il pomeriggio suggerendo che l’attrazione era reciproca. Devo essere diventato morbido nella mia vecchiaia, ma ho trovato davvero toccante che qualcun altro stesse trovando l’amore inaspettatamente proprio come avevo fatto io.

Tornati a casa, in piedi nel corridoio ci è stata restituita la biancheria intima per motivi igienici. Dopo aver indossato gli indumenti ci siamo diretti nella sala da pranzo dove un uomo elegantemente vestito era intento a disporre i piatti del cibo. Dire che siamo rimasti sorpresi sarebbe un eufemismo; siamo rimasti lì a bocca aperta per lo shock di dover pensare a un uomo che eravamo tutti soli in questo posto con Jack. Ridendo della nostra reazione, Jack si fece avanti e disse

‘Ragazzi, vorrei farvi conoscere Chris. È il mio migliore amico ea volte il mio amante che ha gentilmente posato per noi su questa diffusione. Non preoccuparti, sarà discreto come tutti noi perché condivide gli stessi interessi e ha partecipato a molte delle mie piccole feste private. Non è vero, caro? L’ultima parte è stata detta con il minimo accenno di campness.

Chris, ha alzato lo sguardo mentre completava le sue attività per darci un sorriso di benvenuto e un piccolo inchino prima di lasciare la stanza, non prima di aver dato un’occhiata molto evidente al pacchetto di Steve.

‘Non badare a lui’ osservò Jack ‘è sempre stato un po’ una regina taglia!’

Per la mezz’ora successiva la stanza rimase piuttosto silenziosa tranne che per il suono del cibo, il cibo era delizioso e io per primo stavo morendo di fame. Tra un boccone e l’altro ho chiesto a Zaki se fossero così preoccupati di essere scoperti dai loro amici e dalla famiglia come avevano fatto lui e Rashid a sparire per quel giorno. Ha spiegato che la società per cui lavorava stava cercando di stabilire un franchising nelle aree di Bristol, Exeter o Taunton e che al momento era ancora in fase di ricerca. Come storia di copertura avevano detto alle loro famiglie che stavano aiutando esplorando le aree per formarsi un’opinione e aumentare la loro esperienza ecc. Nessuno li aveva interrogati affatto.

Quando arrivammo alla fine naturale del pasto, Chris rientrò nella stanza portando un vassoio con sopra dei bicchieri di succo di frutta dall’aspetto familiare.

‘Giusto Jack’ disse Steve con la sua voce da poliziotto ‘Basta, prima che tu provi a nutrire altro del tuo integratore speciale voglio sapere di cosa si tratta e niente waffle fatato, per favore!’

Alzando le mani in segno di resa disse Jack

‘Ho già spiegato che è tutto perfettamente legale e sicuro, ma per coloro che dubitano vi dirò tutti gli ingredienti in modo che possiate essere rassicurati che sto dicendo la verità. Per fornire relax ci sono estratti di rafano, issopo, lavanda, passiflora e valeriana. Per farti venire voglia di sesso, lattuga oppio, epimedium, galanga e piperina e infine per darti l’energia per andare avanti include la caffeina. Soddisfatto adesso?’

‘Mmm’ rispose Steve ‘e hai comprato tutti questi ingredienti separatamente da un negozio di alimenti naturali, suppongo?’ sembrava molto dubbioso.

‘No, vengono già miscelati. Devo solo aggiungerli alla bevanda nel giusto rapporto di diluizione, tutto qui.’ Jack rispose iniziando a sembrare esasperato per la linea di domande. ‘Voi ragazzi siete già stati alle mie feste, vi ho mai deluso o avvelenato comunque?’

‘Abbastanza giusto, quello che dici è vero e non ho motivo di dubitare di te ora’ ha ammesso Steve ‘quindi ragazzi buttiamo giù questi drink e facciamo ripartire la festa prima che sia troppo tardi.

Cinque minuti dopo ci siamo buttati giù il succo di mela fortificato, ci siamo tolti di nuovo le mutande e siamo tornati indietro lungo la spiaggia fino alla baia privata. Steve e Mick ci seguivano portando la loro borsa di giocattoli, io guardavo la borsa curioso di sapere che giocattoli conteneva. Ormai la marea era salita e camminare intorno al promontorio questa volta era più difficile. Abbiamo dovuto arrampicarci con cautela (soprattutto i poveri ragazzi che trasportano i giocattoli!) sulle rocce cadute perché erano bagnate e scivolose. Trovarmi esilarante essendo nudo e spesso schizzato dai freddi spruzzi del mare delle onde che colpivano le rocce sotto i nostri piedi. Dopo aver raggiunto l’altro lato, la baia sembrava ancora più isolata ora che la spiaggia perdeva terreno a causa del mare. Per fortuna le nostre coperte e le nostre attrezzature erano proprio come le avevamo lasciate al sicuro dalle grinfie dell’acqua.

Ci siamo messi in cerchio circondando Mick mentre apriva la borsa e rimuoveva con cura i giocattoli assortiti dall’interno. C’era ogni giocattolo immaginabile che si potesse immaginare, da un piccolo plug anale a un enorme dildo a doppia estremità e tutto il resto. C’erano perline anali su stringhe gommate di varie dimensioni e persino un plug anale da far venire l’acquolina in bocca realizzato in tre sezioni con ciascuna sezione più grande di quella precedente. Erano tutti realizzati in silicone nero per il massimo comfort ci ha assicurato Steve guardando le nostre espressioni stupite.

‘Arrotola, arrotola! Quale gentiluomo vorrebbe essere il primo a ricevere un giocattolo della misura giusta?’ chiese Jack facendo un’ottima imitazione di un direttore di circo.

Inizialmente nessuno ha risposto, ma Rashid ha esitato ad alzare la mano in aria prima di cambiare idea e lasciarla cadere di nuovo lungo il fianco. Ma era troppo tardi perché Jack lo aveva visto e gli aveva fatto cenno di avvicinarsi.

‘Giusto giovanotto, vieni da questa parte e ti faremo sistemare in un batter d’occhio! Questo è tutto. Mettiti di fronte a me, girati e afferra le tue ginocchia. È fantastico ora che posso vedere cosa sto facendo.’

Zaki ha riso della situazione di Rashid fino a quando Jack non lo ha guardato direttamente e gli ha detto che sarebbe stato il prossimo, beh, era comico, la faccia di Zaki si è abbassata come una pietra ed è diventato molto silenzioso. Vidi Lawrence che gli dava una gomitata nelle costole, quei due sembravano uniti ai fianchi, dovunque fosse l’uno doveva esserci anche l’altro. Riportando la mia attenzione alla parte anteriore, sono stato appena in tempo per vedere Jack che applicava liberamente Crisco al culo di Rashid e poi a un plug anale di medie dimensioni che aveva un cordino di cuoio attaccato al collo del plug. Senza perdere tempo, Jack premette la punta del tappo sull’ano di Rashid e lo spinse dentro, fermandosi solo quando arrivava alla parte più larga per consentire all’anello di adattarsi all’intrusione. Quando Rashid si rilassò ancora una volta, arrivò la spinta finale e il tappo scivolò bruscamente all’interno facendolo sussultare, ma mantenne la sua posizione. Jack ha quindi avvolto il cordino attorno alla vita di Rashid in modo tale da impedire al butt plug di scivolare nuovamente fuori. Con uno schiaffo sul sedere Rashid fu libero di unirsi al resto di noi e poi fu il turno di Zaki di essere al centro dell’attenzione.

Gli è stato chiesto di assumere la stessa posizione, ma questa volta è stato sottoposto a un esame digitale su quanto poteva allungarsi il suo anello anale. Per tutto il tempo in cui Jack esplorava il retto e l’ano di Zaki con una o più dita, riferiva le sue scoperte a Mick e al gruppo in generale. Il cui scopo immagino fosse in parte quello di mettere in imbarazzo Zaki per lui che rideva del suo amico, ma probabilmente più probabilmente in modo che Mick potesse decidere quale giocattolo fosse più adatto a lui. Alla fine Mick scelse quello che sembrava un grosso dildo a grandezza naturale che aveva il collo di un plug anale e di nuovo un cordino di cuoio era attaccato al collo. Zaki vide il giocattolo e fece uno strano piagnucolio, perché non aveva mai indossato niente di così grande prima e sembrava che stesse per uscire velocemente. Vedendo questo Steve balzò e tenne Zaki saldamente in posizione mentre Mick premeva l’estremità del dildo contro il suo anello e poi lo spingeva con decisione fino a quando l’anello non si spezzò saldamente intorno al collo. Zaki si alzò di scatto per lo shock e la sua faccia era arrossata dall’improvvisa intrusione, ma abbiamo dovuto ridacchiare alla vista della sua rabbia, chiaramente la signora protesta troppo! Mick legò rapidamente la corda attorno alla vita di Zaki tenendo saldamente in posizione il dildo. Una volta rilasciato Zaki si avvicinò piuttosto rigidamente a Rashid che lo derise, dicendo che stava camminando come se avesse un cazzo nel culo! evidentemente la signora protesta troppo! Mick legò rapidamente la corda attorno alla vita di Zaki tenendo saldamente in posizione il dildo. Una volta rilasciato Zaki si avvicinò piuttosto rigidamente a Rashid che lo derise, dicendo che stava camminando come se avesse un cazzo nel culo! evidentemente la signora protesta troppo! Mick legò rapidamente la corda attorno alla vita di Zaki tenendo saldamente in posizione il dildo. Una volta rilasciato Zaki si avvicinò piuttosto rigidamente a Rashid che lo derise, dicendo che stava camminando come se avesse un cazzo nel culo!

Mick ignorò tutto questo mentre frugava nella sua borsa, trovando finalmente quello che voleva con un soddisfatto ‘aha!’ poi, alzando gli occhi su di noi, ha chiamato Jack e gli ha detto di mettersi a quattro zampe con il sedere per aria. Sapevamo già che Jack aveva un sedere esperto ma anche così siamo rimasti sorpresi dalla velocità degli eventi. Tenendo il suo trofeo in aria perché tutti noi lo vedessimo, disse a Jack di rilassarsi e aprirsi completamente. Mick ha quindi proceduto a ricoprire il dildo a doppia estremità con Crisco, l’asta era spessa circa due pollici, le teste circa mezzo pollice più spesse e in totale doveva essere lungo ben diciotto pollici. All’inizio era nero, ma quando è stato ingrassato era più vicino a un grigio chiaro. Mick ha quindi lubrificato generosamente il buco di Jack prima di spingere facilmente la testa oltre l’anello di Jack, fermandosi un attimo per permettergli di adattarsi all’intrusione prima di spingerla lentamente più in alto nel suo retto. Ormai all’interno erano scomparsi ben sei pollici, ci siamo avvicinati per avere una buona visuale, poi mentre lo guardavamo è scivolato di un altro pollice prima di fermarsi. Mick ci informò che aveva raggiunto l’anello interno che doveva essere aperto esattamente nello stesso modo dell’anello esterno, con ciò afferrò il dildo e lo usò per scopare delicatamente Jack. Lentamente ma inesorabilmente si infilò un po’ di più ad ogni spinta finché con un piccolo sussulto di Jack scivolò all’improvviso di un altro paio di centimetri, ormai metà del dildo era scomparso all’interno. Jack aggiustò la sua posizione per mettersi più a suo agio prima che Mick continuasse con l’inserimento. Entro cinque minuti c’era solo la seconda testa che spuntava tra le sue guance,

‘Questo è fantastico!’ Gary ha esclamato ‘Come ti senti Jack?’

‘Piuttosto pieno se devo essere onesto’ Jack ha risposto ‘Ma è una bella sensazione avere entrambi gli anelli aperti e penetrati allo stesso tempo. Ora che è completamente dentro di me, posso sentire l’anello interno che viene allungato, ma allo stesso tempo il mio ano si stringe per tenerlo dentro. Strabiliante anche… forse ti piacerebbe provarlo?’

‘Uhm, sì va bene’ Gary ha risposto un po’ dubbioso ‘ma avrò bisogno di un dildo più piccolo, non c’è modo che riesca a gestirne uno di quelle dimensioni!’

‘Hai ragione allora. Fammi vedere cosa riesco a trovare nella mia borsa di leccornie qui». annunciò Mick rovistando nella sua borsa.

Un attimo dopo mostrò a Gary un altro dildo a doppia punta di circa un pollice di diametro e dodici pollici di lunghezza.

‘Sì, ​​penso di potercela fare, almeno sembra grande quanto un cazzo in larghezza’ disse Gary inginocchiandosi sulla coperta mentre Jack si alzava molto attentamente con una mano che gli teneva il sedere per assicurarsi che il dildo non scivolasse fuori sulla sabbia. Mentre Mick applicava il grasso e faceva scivolare lentamente il dildo su di lui, Gary mi guardò e mi fece l’occhiolino prima di chiudere gli occhi e concentrarsi sul compito da svolgere. Nel giro di pochi istanti il ​​doppio ender era completamente scomparso dalla vista e Gary aveva un’espressione assente sul viso.

‘Hai ragione Jack, la sensazione è fantastica, vorrei averlo provato prima!’ mormorò.

Ormai stavo diventando un po ‘irrequieto, quindi ho detto a Gary di spostarsi perché anch’io volevo un po’ di azione; con riluttanza si riportò alla realtà e si alzò in piedi prima di ricongiungersi al gruppo. Immediatamente ho assunto la posizione aspettandomi completamente di essere infilzato da un dildo allo stesso modo dei due precedenti. Oh no, mi sbagliavo su questo presupposto, Mick aveva altri piani per me. Mentre tirava fuori il mio giocattolo da dietro, ho sentito un leggero tintinnio, un po’ come se le palle da biliardo si colpissero l’una con l’altra, la curiosità ha avuto la meglio su di me e mi sono guardato alle spalle. Sono rimasto sorpreso da quello che ho visto, Mick era impegnato a ingrassare sei palline anali di metallo ciascuna delle dimensioni di una pallina da ping pong attaccate l’una all’altra da un cavo rivestito di gomma. Anche se non lo erano t molto grande lasciarli passare dall’anello non è stato particolarmente facile o comodo quando improvvisamente sono entrati e il mio anello si è chiuso di scatto dietro di esso. Quando il sesto e ultimo era dentro di me mi sentivo pieno e mentre mi alzavo con solo il cavo e un anello di metallo che mi usciva dal sedere ho sentito tutto il peso delle sfere di metallo che spingevano contro il mio ano e devo ammetterlo era una sensazione molto curiosa, per niente scomoda, per niente piacevole. L’ho detto a Mick, ridacchiando in risposta, era d’accordo con me ma ha detto che erano molto bravi ad allungare il retto per far entrare cose più grandi….. Quando il sesto e ultimo era dentro di me mi sentivo pieno e mentre mi alzavo con solo il cavo e un anello di metallo che mi usciva dal sedere ho sentito tutto il peso delle sfere di metallo che spingevano contro il mio ano e devo ammetterlo era una sensazione molto curiosa, per niente scomoda, per niente piacevole. L’ho detto a Mick, ridacchiando in risposta, era d’accordo con me ma ha detto che erano molto bravi ad allungare il retto per far entrare cose più grandi….. Quando il sesto e ultimo era dentro di me mi sentivo pieno e mentre mi alzavo con solo il cavo e un anello di metallo che mi usciva dal sedere ho sentito tutto il peso delle sfere di metallo che spingevano contro il mio ano e devo ammetterlo era una sensazione molto curiosa, per niente scomoda, per niente piacevole. L’ho detto a Mick, ridacchiando in risposta, era d’accordo con me ma ha detto che erano molto bravi ad allungare il retto per far entrare cose più grandi…..

Adesso era il turno di Steve, Mick gli disse di sdraiarsi sulla schiena con le ginocchia all’altezza del petto. Steve gli sorrise come se sapesse cosa aspettarsi (e lo fece come risultò) facendo come gli era stato detto. Proprio quando pensavo di non poter vedere nulla di nuovo, sono stato colto ancora una volta di sorpresa. Mick unse il suo buco nel solito modo ma poi invece di recuperare un giocattolo dalla borsa prese le palle di Steve stringendole delicatamente con una mano ungendole mentre lo faceva e lentamente le tirò giù in direzione del suo buco. Poi li ha infilati nel retto di Steve e gli ha detto di stringere e di non farli uscire; questo deve aver fatto eccitare Steve perché il suo cazzo si stava rapidamente espandendo in risposta. Poco prima che il cazzo fosse completamente duro, anche Mick lo ingrassò e poi lo piegò verso il basso e spinse dentro la testa in modo che si trovasse su entrambi i lati delle sue palle. Quindi ne ha spinto dentro quanto più poteva fino a quando circa la metà non è stata inserita e l’altra metà è rimasta premuta contro il suo corpo. Mick ha quindi raggiunto la borsa e recuperato quella che sembrava una cintura di castità in pelle che si è adattata abilmente prima che il cazzo di Steve avesse la possibilità di scivolare fuori di nuovo. Quando Steve si alzò, ci sorrise e dimenò il sedere dicendo

“Non te lo aspettavi adesso, vero?”

‘Ad essere onesti no’ ha detto Gary parlando per il resto di noi ‘è doloroso e perché lo fai?’

‘No, non è doloroso, ci vuole un po’ per abituarsi, ma wow amico, è una sensazione incredibile semplicemente andare in giro e farsi fottere allo stesso tempo. Sono stato conosciuto per venire fino a sei volte nel corso della giornata indossando questa attrezzatura’ disse indicando la cintura di castità in pelle.

Nessuno ha fatto commenti, cosa c’era da dire? Mick frugò nella sua borsa e tirò fuori due enormi dildo identici, dovevano essere lunghi diciotto pollici e con un diametro di tre pollici. Invece della solita testa di cazzo simulata, erano semplicemente arrotondati alla fine; o più precisamente conico con una punta leggermente arrotondata piuttosto che appuntita. La base era ampiamente svasata per dare maggiore stabilità. Mick li unse generosamente prima di metterli in posizione verticale a circa due piedi di distanza e facendo cenno ai gemelli di unirsi a lui. Battendosi il cinque si sorrisero l’un l’altro prima di balzare verso il punto in cui sedeva Mick e prontamente presentarono i loro culi per ingrassarsi. Una volta fatto, non hanno perso tempo a impalarsi lentamente sui dildo incredibilmente massicci. Accovacciati sui fianchi, i loro volti erano un misto di estasi e dolore poiché prima i loro ani erano dilatati, poi anche il loro anello interno veniva aggredito. Mentre li guardavamo lentamente affondare fino a quando incredibilmente si sedettero sui talloni, li salutammo con un applauso per un’impresa così magnifica. Battendosi di nuovo il cinque, si voltarono verso di noi e rovesciarono cappelli immaginari nella nostra direzione.

‘Mick, tutti gli altri sono stati visti tranne te, cosa possiamo fare per sistemarti?’ chiesi sinceramente preoccupato per il suo divertimento. Era un bravo ragazzo e in qualche modo sembrava egoista non fare questa domanda.

‘Sono contento che tu abbia fatto questa domanda a Luke perché sì, c’è qualcosa che puoi fare per me, in effetti tutti voi potete!’ Disse mentre si sdraiava sulla coperta a faccia in su accanto ai gemelli e iniziava ad accarezzare il suo cazzo in erezione.

‘Voglio che tutti voi mi accalchiate intorno e vi masturbiate finché non mi sparate addosso, ho voglia di essere una vera troia questo pomeriggio!’ annunciò chiudendo momentaneamente gli occhi prima di guardarci intorno per assicurarsi che avessimo fatto come richiesto.

Piuttosto rigidamente, considerando quello che avevamo dentro di noi, ci siamo stretti intorno a lui fino a che le nostre punte dei piedi non hanno sfiorato il suo corpo e abbiamo iniziato a masturbarci nel tentativo di essere i primi a inondare Mick con la nostra sborra. Con molti grugniti, smorfie e risatine siamo venuti entusiasti a fare il nostro dovere fino a quando Damien ha urlato e spruzzato il suo sperma su tutto lo stomaco di Mick, seguito da vicino da Lawrence, Gary, Steve, io, Rashid, Zaki e infine con uno svolazzo Jack. A quel punto Mick era coperto dalla testa alla vita con quella roba bianca e appiccicosa, era in paradiso a grattarsela via con le dita e poi a leccarsele per pulirle. A metà strada non riuscì più a trattenersi e si sparò il proprio carico a metà del petto prima di consumarlo insieme al resto della roba bianca.

Mentre stavamo lì ho cominciato a sentirmi irrequieto e un po’ infreddolito mentre la brezza soffiava sul mio corpo, guardandomi alle spalle vidi che il sole era scomparso dietro il promontorio roccioso proiettando un’ombra sulla spiaggia. Non ero l’unico a sentirmi così e come gruppo abbiamo deciso di chiamarla una giornata di divertimento in spiaggia. Mick ha afferrato una borsa da trasporto vuota e uno per uno ci siamo accovacciati sopra e abbiamo rilasciato il giocattolo che ci aveva impalato per l’ultima mezz’ora circa. Mi sentivo bene mentre l’ultima delle palline usciva dal mio retto lasciandomi sentire completamente più leggero!

Jack ci ha invitato a raggiungerlo a casa per pulire e mangiare un boccone prima di tornare a casa. Rashid e Zaki non vedevano l’ora di tornare a casa perché avevano un lungo viaggio verso casa, quindi hanno accettato l’invito e hanno seguito Jack dopo aver dato a ciascuno di noi un grande abbraccio e una stretta di mano. Quando Zaki è arrivato a Lawrence, l’abbraccio è stato più forte e si sono baciati teneramente, Lawrence gli ha sussurrato all’orecchio troppo piano perché il resto di noi potesse sentirlo. Zaki sorrise annuendo vigorosamente con la testa prima di correre dietro a Rashid. Mick e Steve avevano meno fretta e hanno scelto di fare una nuotata prima di tornare a casa. Avevo ancora meno fretta perché più tardi saremmo partiti da qui più tardi avrei dovuto tornare a casa, il che significa che avrei potuto passare più tempo con Gary. Come tattica dilatoria ho annunciato che mi piacerebbe esplorare il sentiero in cima alla spiaggia, guarda dove conduceva e invitava gli altri a unirsi a me mentre risalivo la spiaggia verso il sentiero. Sembravano abbastanza felici di seguirmi e in poco tempo stavamo camminando o meglio scalando il ripido sentiero della scogliera che a zig zag si faceva strada intorno al promontorio lontano dalla casa e di nuovo nel sole caldo.

Dopo una decina di minuti abbiamo scoperto una piccola area erbosa naturalmente pianeggiante che si affaccia a picco sul mare. Era punteggiato da vegetazione arbustiva e massi caduti dalla scogliera dietro di loro. Gary si sedette su uno dei massi più grandi; costituiva un posto perfetto e mi fece cenno di avvicinarmi con le braccia tese. Sorridendo mi sono avvicinato a lui e tra le sue braccia in attesa, per i prossimi minuti ci siamo abbracciati e baciati appassionatamente. Mentre ero in piedi tra le sue gambe è stato facile percepire la sua eccitazione e prendendolo saldamente in una mano gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuto farci qualcosa. Alzando un sopracciglio mi disse di fare quello che volevo.

Sorridendo nel modo più seducente possibile, sono salito sul masso e mi sono manovrato con cura in modo da potermi abbassare sulla sua erezione senza perdere l’equilibrio e mandarci a terra a terra. Mentre mi sedevo sulle sue ginocchia completamente impalata, gli avvolsi le gambe attorno alla vita e lui mi scopò lentamente mentre mi sbaciucchiava con forza. È stato un momento così intimo che mi sono completamente dimenticato che i gemelli fossero lì e avrei potuto continuare così per sempre. Tuttavia avevano altri piani per noi!

Improvvisamente ho sentito un dito esplorare il mio anello mentre oscillavo su e giù; poi sentì la voce di Damien chiedere ‘C’è posto per un altro là dentro?’

“Certo che c’è amico, sii mio ospite” rispose Gary facendomi l’occhiolino mentre lo faceva.

“Preparati Luke, sto arrivando!” Damiano ridacchiò.

Abbastanza sicuro ho sentito la sua testa di cazzo spingere contro il mio anello e il cazzo di Gary, facendo del mio meglio per rilassarmi Ho respirato profondamente e con quello è scivolato completamente dentro di me. Accidenti! Mi sentivo imbottito e allo stesso tempo allungato al massimo mentre i due cazzi si spingevano dentro e fuori di me spingendosi per la posizione. In poco tempo Damien grugnì e mi sparò addosso l’ultimo carico del pomeriggio prima di tirarsi fuori mentre le sue gambe cominciavano a crampi. Allontanandosi da noi Lawrence prese rapidamente il suo posto ma invece di fare la stessa cosa si inginocchiò ed esplorò il mio buco con le dita. Lentamente e con attenzione, a tempo con la scopata, ha introdotto un dito dopo l’altro finché tutta la sua mano non è stata spinta dentro di me, il mio buco doveva essere molto teso perché c’era poca resistenza da parte sua anche quando arrivava alla parte più larga. Ha poi preso in mano Gary’ s cazzo e masturbato lui dentro di me! Ne ho adorato ogni momento, le sensazioni che ne ho ricavato sono state strabilianti e sono venuta spontaneamente senza toccarmi. Diversi minuti dopo Gary è venuto a ricoprire sia le mie viscere che la mano di Lawrence con il suo sperma che poi ha usato per lubrificare il suo stesso cazzo mentre si masturbava – fantastico ho pensato tra me e me.

Questa è stata l’ultima attività che il mio buco ha potuto affrontare per un giorno perché mentre scendevo da Gary mi gocciolava sperma e Crisco liquido lungo tutte le gambe, semplicemente non aveva l’energia per chiudersi di nuovo per diversi minuti! Mi sentivo una tale sgualdrina, ma felice mentre mi sedevo accanto a Gary e ai gemelli sull’erba guardando il sole tramontare sul mare. Finalmente l’inevitabile non poteva più essere rimandato; era ora di tornare alla spiaggia e alla casa di Jack.

Scendendo con cautela lungo il ripido sentiero noi (Gary e io) ci tenevamo per mano impedendoci a vicenda di scivolare e metterci in imbarazzo. Damien ci ha chiamato vecchi parrucconi e ha inseguito Lawrence sulla spiaggia dove hanno lottato scherzosamente finché non li abbiamo raggiunti. Mentre doppiavamo il promontorio, Jack stava salutando Mick e Steve, li salutammo con entusiasmo dicendo che era stato bello incontrarli e speravamo di poterlo fare di nuovo presto. Entrambi hanno risposto al saluto e ci hanno fatto il gesto del pollice in su indicando che erano d’accordo con noi.

Una volta dentro, Jack ci mostrò nel suo bagno dove potemmo fare una doccia calda e ritrovarci di nuovo con i nostri vestiti. Dopo aver trascorso così tante ore nudo, era strano essere vestiti e serviva solo a ricordarci che la realtà si profilava proprio dietro l’angolo sotto forma di lavoro al mattino. Ci siamo fermati per un po’ davanti a un caffè ea un giro di panini prima di dire tristemente addio a Jack dopo averlo ringraziato per il pomeriggio e la serata così meravigliosi. Ci ha dato tutti un grande abbraccio e ha detto che sperava che saremmo venuti alla sua prossima festa a porte aperte. A un uomo abbiamo detto che saremmo stati onorati di farlo e poi siamo saliti sulla galassia gemella e siamo tornati indietro da dove eravamo venuti.

Per tutto il viaggio di ritorno a St. Ives ho tenuto la mano di Gary riflettendo sugli eventi di questo fine settimana e chiedendomi cosa avrebbe riservato il futuro per noi due.

EPILOGO

Dodici mesi dopo…..

Mentre sono accanto a Gary nell’ufficio del registro in attesa di firmare il registro delle unioni civili, guardo il mare di facce davanti a me. Mi pizzico discretamente per assicurarmi che non stia sognando, Mel coglie il movimento e mi sorride incoraggiando. Tutti quelli che sono importanti nella mia vita sono seduti in questa stanza in questo momento. In prima fila ci sono mia sorella ei suoi tre figli, accanto a lei ci sono mia mamma e mio papà (con mio grande sollievo e sorpresa), poi i genitori di Gary che sembrano confrontarsi con i miei insieme a suo fratello maggiore, Alan.

Dietro di loro sembrano molto innamorati ci sono Lawrence e Zaki, hanno vissuto insieme negli ultimi sei mesi da quando la società di Zaki ha aperto un nuovo franchising a Taunton e lì è stato nominato direttore delle vendite. Nessuno dei due ha detto ai propri genitori di essere innamorato di un ragazzo, ma immagino che accadrà abbastanza presto, forse stanno aspettando di inviare i propri inviti di nozze prima di farlo. Rashid e il suo capo, Vince (l’amico di Jack) sono seduti accanto a loro, da quello che ho capito Rashid è la parte di Vince dalla parte. Vince è sposato e gli piace giocare discretamente fuori casa con altri uomini e non ha intenzione di lasciare sua moglie, il che si addice a Rashid con i piedi per terra. Accanto a loro ci sono Steve, Mick e Jack che sembrano molto eleganti nei loro completi, chi avrebbe mai saputo cosa combinano lontano dagli occhi indiscreti del pubblico?

Poi le file rimanenti si riempiono di amici e familiari più lontani, compreso Clive che non ho resistito a invitare semplicemente a strofinarci il naso per fargli vedere cosa si stava perdendo! La vite dei pettegolezzi mi ha informato che il ragazzo per cui Clive mi ha lasciato da allora si è trasferito su se stesso, immagino che lo chiamino karma. Oh e no, non l’ho mai contattato per il suo piccolo progetto, la mia vita è andata avanti e in meglio.

L’unica cosa che manca in questa cornice perfetta è Reunion, lo yacht che Gary ha terminato di ristrutturare all’inizio di quest’anno. Ora ci aspetta nella sua cuccetta pronta e completamente attrezzata per portarci in luna di miele di due settimane lungo la costa dell’Irlanda meridionale.