Racconti Porno – Famiglia – Gitta 2

Racconti Porno – Famiglia – Gitta 2

27 Novembre 2021 Off di telefono-erotico
racconti erotici

È tutto il giorno che mi chiedo come risolvere questo problema, perché forse in un momento di debolezza incurante non sarò in grado di resistere alla sua tentazione, e finisco per impalarlo completamente, o lui stesso impala. Anche se i nostri desideri e istinti dettano questo, non lo volevo davvero più.
Mi è venuto in mente che avrei dovuto incontrare uno dei miei colleghi, Hédi, con il quale abbiamo avuto una simpatia reciproca per molto tempo, e in questo modo la situazione potrebbe essere risolta più facilmente.
Hédi era una giovane donna estremamente attraente, divorziata e carina.
L’ho persino convinta a un appuntamento, che è finito con me che la scopavo.
La sera ho già detto a mia figlia cosa avevo in programma con Hédi.
Inutile dire che la mia piccola Gitta ha fatto i capricci isterici. Sapeva benissimo che d’ora in poi avrebbe dovuto passare dal mio letto alla sua stanza.
È stato scortese con me tutta la sera e ha continuato a prendermi a calci di notte. Gli ho anche detto che se non smetteva di scalciare, gli avrei legato mani e piedi al letto.
A questo ö Allora stasera sarà un sado-mazo?
BENE! Cosa non sapete voi piccoli chuts! Non succederà niente, dormirai.
Che peccato! Pensavo volessi insegnarmelo anche tu?
Meglio esercitarsi a dormire!

Dopo alcuni giorni, Hédi si è trasferita da noi e ho stretto con lei una relazione che durerà tutta la vita.
A mia figlia non è piaciuto molto, ma alla fine ha dovuto accettare la situazione.
Continuava a prenderla in giro. Avevano una specie di relazione gatto-cane. Certo, mia figlia era più il cane.
Hédi, invece, lo sopportava con grande pazienza.
Niente sesso con mia figlia. Anche se ha cercato molte volte l’opportunità, che ho rifiutato in ogni caso. Così sono passati gli anni.
Mia figlia mi diceva molte volte quando eravamo soli, e poi si rannicchiava sulle mie ginocchia, che odia e non sopporta Hedi.
Mi ha ricattato dicendo che non lo amo nemmeno più, perché non faccio più nemmeno il bagno con lui, e lui non può nemmeno dormire con me.
L’ho solo rassicurato che andava bene. Ma nonostante ciò, ho sempre sentito l’atmosfera gelida tra di loro. Hédi era già con noi da quattro anni, finché un giorno scoppiò una battaglia verbale più dura tra le due donne, che ovviamente, come al solito, fu provocata da mia figlia.
A quel punto il bicchiere di Hédi era pieno o già traboccante. Perdendo completamente la calma, ha schiaffeggiato mia figlia in faccia. Dato che all’epoca mia figlia aveva già quattordici anni, non l’ha tollerato proprio così e ha subito risposto con uno schiaffo a Hédi, anche due volte.
Nonostante la mia calma, Hédi ha reagito vomitando come si deve, raccogliendo immediatamente le sue cose e lasciandoci. Quanto a me, non ce la facevo più a restare.

Da quel momento in poi, i giorni di mia figlia trascorsero allegri come se fosse stata sostituita. Certo, non sono rimasto sorpreso da questo, perché ha raggiunto il suo obiettivo cacciando Hedi di casa.
Ho provato ad attirare Hedi al nostro posto di lavoro, ma è stata irremovibile. Ha detto, non ho niente che non va in te, anzi mi piaci molto, e inoltre, il tuo cazzo è raro, ma finché tua figlia non si sposa, non tornerò a vivere con te.
Il motivo per cui non ci siamo lasciati del tutto era perché di tanto in tanto andavo da lui per un numero.

Poi un giorno, un po’ prima, prima delle quattro, sono riuscita a tornare a casa perché ho portato a casa del lavoro che ho fatto sul mio portatile a casa.
La Gitta era costantemente intorno a me.
Continuava a chiedermi se volevo qualcosa, perché vuole sostituire Hedi in tutto ed è felice di servirmi.
Per il resto non avevamo molto da fare in casa, perché Bea, la nostra governante, continuava a venirci a trovare, anche durante Hédi, che faceva tutti i lavori e cucinava tutti i giorni.

Ho finito il mio lavoro verso le sei.
Il giorno dopo, essendo sabato, non dovevo lavorare, quindi dopo aver finito il mio lavoro ho chiesto a mia figlia di portarmi dell’alcol, perché vorrei qualcosa da bere. Beh, ha portato tutto quello che ha trovato nel mobiletto del bar.
Ecco, papà, puoi scegliere!
Così ho iniziato a bere. Appena ho finito il mio bicchiere, mia figlia ha già versato il prossimo.
Ma la verità è che dopo il quarto o quinto drink ero completamente ubriaco. Ma non ero ancora ubriaco.
A quel punto, potevo già vedere in Gitta che voleva davvero dire qualcosa, ma lo stava solo evitando come un gatto nel porridge caldo, non aveva il coraggio di dirlo ad alta voce.
Chi se ne frega, cosa ti sei inventato?
Papà, oggi mi ha chiamato la mia ragazza, e siccome solo io, e tramite me anche tu, conosco i suoi segreti, mi ha chiesto di aiutarla se conoscevo Dio!
Cosa mi hai chiesto?
Non so nemmeno come dirtelo.
Dillo, piccola!
Beh, si tratta del fatto che suo fratello è andato in Spagna con i suoi amici, e ci saranno quest’estate, perché lì hanno trovato lavoro come cameriere. Ma il cliente dei loro fotografi lo ha chiamato oggi e ha detto che aveva bisogno di un’altra foto, ma entro lunedì.
Fanno ancora foto? (ho chiesto)
Sì, ancora.
E perché mi appartiene?
Ebbene, siccome non vuole che gli altri lo sappiano, e io già lo so, mi ha chiesto di aiutarlo a trovare una soluzione.
Gli ho promesso che avrei cercato di aiutarlo, ma dipende da te.

Perché cosa stai pensando? Perché tocca a me?
Ho pensato che dovremmo fare una foto per loro, perché se il cliente non riceve nuove foto entro lunedì, le farà scattare da qualcun altro, ma poi non se ne occuperà più!
La mia ragazza ha davvero bisogno di questi soldi. Perché i suoi genitori non possono dar loro una paghetta, perché sai quanto sono poveri e non possono permettersi niente del genere. Pertanto, non vuoi perdere questa fonte di reddito. Inoltre, suo fratello ora ha preso tutti i loro soldi a causa del suo viaggio.
Bene, bene, ma come faccio a entrare in scena?
In modo che ci scattiamo delle foto e le inviamo al cliente via e-mail.
Non più questo! Inoltre, eravamo già d’accordo su questo molto tempo fa, che non ci sarà mai più niente del genere tra noi. Per non parlare del fatto che non voglio mettermi su Internet!
Ma padre, le nostre facce non si vedrebbero!
Ma allora qual è lo scherzo?
Bene, il fatto è che devi avere un bell’aspetto, in modo che ci sia una donna il più giovane possibile nella foto, che sta pomiciando con qualcuno! E la tua faccia sarebbe stata vista?
Ti ho detto di no! Perché potrei modificarlo con un computer. Quindi coprivamo i nostri volti in modo da essere irriconoscibili. Questo è quello che hanno fatto finora.
E per quanto tempo dovresti andare?
Bene, tutto dovrebbe essere visto!
Cos’è tutto?
La verità è che per una penetrazione completa, anche lo sperma dovrebbe essere visto fuoriuscire dalla figa!
Allora lascia perdere, perché non sono più un partner in questo. Inoltre, ti ho già detto che la tua verginità deve rimanere! E come fa Kati a sapere che siamo arrivati ​​così lontano insieme?
Papà non lo sa ancora, mi ha solo chiesto di inventare qualcosa di intelligente e se conosco Dio, per salvare la sua situazione. Perché se non puoi farlo, allora il tuo reddito garantito è finito.
Sai anche, padre, quanto sono poveri. Ti sto chiedendo di trovare qualcosa per aiutarlo!
Ma come lo hai pensato? Il tuo corpo assomiglia al suo? Pelliccia, tette, ecc.?
Beh, non siamo molto diversi, tranne per il fatto che si è rasato tutti i capelli.
Ma non hai ancora quasi la pelliccia!
Certo, ma perché è così, l’effetto è più efficace che nella foto ci sia una ragazza ancora più giovane, che non ha nemmeno i capelli, perché su internet c’è una vera e propria richiesta a pagamento!

Nel frattempo mia figlia mi ha riempito di nuovo e ha detto Papà! Nel caso te lo fossi dimenticato, oggi compio quattordici anni!
IL! Perdonami, piccola, ma l’ho davvero dimenticato, ma rimedierò con qualcosa per te!
Padre! Considera questo il tuo regalo di compleanno per me. Perché oltre ad esaudire tutti i miei desideri, potremmo anche aiutare la mia ragazza.
Quindi se mi ami davvero, puoi dimostrarlo ora non rifiutando la mia richiesta!

Questa raffinata richiesta mi ha fatto riflettere.
Allora facciamo il punto sulle nostre limitate opportunità! (Ma nel frattempo la mia lingua era un po’ bloccata dall’alcol, il che ovviamente mi ha reso più indulgente!)
Non mi sorprende che ci sia una richiesta per questo, perché se ci penso, posso già sentire un piacevole formicolio nella mia coda!
Papà, non sei solo in questo, perché sento anche un formicolio costante tra le gambe! Ma qui non c’è niente da cambiare, mentre tu mi spazzoli bene, mettiamo la macchina digitale in automatico, e lui ogni tanto scatta una foto! Quindi selezioniamo le migliori da queste foto, modifico una copertina sui nostri volti o le ritaglio in modo che siamo irriconoscibili, ed è pronta per essere inviata. Non è un grosso problema! Sarebbe anche un bello scherzo, perché possiamo guardarci indietro su Internet, e solo noi sapremo che siamo noi in quelle immagini.
Allora guardiamo la tua ragazza e suo fratello online!
Non lo sappiamo ancora, perché non abbiamo un codice di accesso a pagamento. Ma ce l’ha la mia ragazza perché gliel’ha regalato.
Baby, va tutto bene, ma non voglio ancora prendere la tua verginità! E questo andrebbe sicuramente con esso! Per non parlare del fatto che dovrei spruzzare la tua piccola tunica piena, il che ti renderebbe incinta bene! E ne consegue che mi dispiace molto per la tua piccola amica, perché voglio davvero aiutarla, ma non posso essere d’accordo con te. eh? quindi scendi da questo servizio fotografico! Chiamalo e digli che non puoi aiutarlo, quindi se questa foto è così urgente, trova un’altra soluzione! Va bene tesoro?
Ah, padre! Non ti chiamo ancora, nel caso cambiassi idea! Ma sai una cosa, lo chiamo ancora e gli parlo.
Prese il cellulare e andò nell’altra stanza.
Ho pensato di farmi una doccia fino ad allora, perché l’alcol mi aveva già dato alla testa.
.
Sono stata in bagno per almeno venti minuti, ma quando sono uscita in vestaglia stavano ancora parlando, e pensavo stessero parlando di soldi, e poi mia figlia ha detto che ti avrei richiamato presto. Poi ha riattaccato il telefono e mi ha chiamato.
Padre! C’è un’altra possibile soluzione, ma dipende anche da te.
Cosa hai ritrovato?
Beh, parlerebbe di te che accoltelli Kati, e verrebbe fotografato. Inoltre, sarebbe anche utile che non conoscesse il rapporto tra noi due.

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E chi ha inventato questa variazione?
Beh, la mia ragazza.
Ha avuto l’idea da me dicendogli che non conoscevo nessun altro uomo oltre a mio padre di cui potessi fidarmi su un argomento del genere.
A questo ha risposto che anche lui si fidava solo di suo fratello.
Non ho nemmeno un fratello, ho solo un padre di cui mi posso fidare.
Ha avuto questa idea e l’ha detta subito. Infatti! Che ne dici di includere il tuo albero? È ancora così giovane a trentadue anni che accetterei volentieri questo servizio fotografico con lui. Anzi, anche il mio cliente ne sarebbe più contento, perché almeno la foto verrebbe scattata in compagnia di un altro ragazzo, rispetto a prima. Tutto quello che devi fare è convincerlo in qualche modo. Preferirei anche dare i soldi per le foto, ma non interrompere il processo di invio.
Potresti cucinare il tuo picchio in modo che possa entrarci anche lui?
Guarda che tipo di amico sono, perché cercherò di discuterne con lei, ma anche se ci riuscissi, non accetterò soldi da te.

E ora eccoci qui. Dovresti prenderlo, papà, se non hai più bisogno di me! (Mia figlia mi ha colpito in modo beffardo mentre mi attaccava la lingua)
Oh piccola, come puoi dire che non ho bisogno di te, quando sai benissimo quanto ti amo!
Avevo solo paura di te, ed è per questo che non lo voglio davvero!

Va bene, stavo solo scherzando! So che mi ami, ma dovresti davvero impegnarti con la mia ragazza! Inoltre, nella tua lingua è anche carne fresca! Inoltre, è molto bello e anche carino! Non vero?

Kata Gitta

Beh, dato che ha la tua stessa età, la tua ragazza è davvero carne fresca, e ha davvero un visino carino, almeno per quanto posso ricordare, perché non la vedo da almeno un anno!
Papà, vedrai, ha una bella ragazzina in grembo.
Allora posso dirgli di venire da noi papà?
Ok, non mi dispiace! Ma solo se questo non ti crea problemi!
Calmati papà! Non ho sopportato Hedi per quattro anni?
Non parliamo nemmeno di come hai sopportato tutto questo, perché Hédi ci ha lasciato qui per tua bontà!

Va bene! Hédi mi ha portato via mio padre, quindi non lo sopportavo. E Kati è ancora la mia ragazza!
Ma è così sdolcinato per me che mia figlia organizza per me che dovrei spazzolare la sua ragazza!
Non essere un tizzone, papà! Quando vedrai quanto è carina Kati, vorrai investirla!
Tesoro, non ho mai visto niente di più bello di te.
(A questo lui.) Non hai ancora bisogno di me. Nel frattempo, mi ha di nuovo ficcato la lingua, ma poi ha preso il telefono e ha chiamato la sua ragazza.
L’ha persino convinta a chiedergli di partire per tutto il fine settimana, perché può dormire qui con noi.

Passò meno di un’ora, la piccola Katika era già lì.
Bene, cosa posso dire! Non appena l’ho vista nella sua manichetta sexy, tutti i miei dubbi sono svaniti immediatamente.
È diventata davvero una cagna calda in grembo. Non mi sono nemmeno pentito di essermi unito a questo gioco su sua richiesta.
Appena entrato mi ha salutato e ha dato un bacio a mia figlia, ma non gli sono mancato neanche io. Mi ha subito detto di ringraziarti in anticipo per avermi accettato e mi ha consegnato una bottiglia di liquore dicendo che l’avevo portata al compleanno di Gitta, ma che sarebbe stato anche un buon antistress.
Ho offerto un posto per questo, e poi ho detto a mia figlia di aprirlo, e poi brindiamo al fatto che è il tuo compleanno, e anche al fatto che ci siamo conosciuti meglio.
Ho continuato Katika! Per come ti guardo, sono contento di non averti rifiutato, ma una ragazza così bella e carina non può trovarsi un fidanzato?
Grazie per il tuo riconoscimento, ma la verità è che ci sarebbero un centinaio di candidati per questo scopo, ma non sono stato con nessuno oltre a mio fratello. Non voglio nemmeno cambiarlo, perché allora potrebbe diffondersi che sono una puttana. E non lo voglio, perché non mi sento una puttana. Ecco perché avevamo bisogno di un partner affidabile per questo scopo.
Nel frattempo mia figlia ha versato l’acqua per tutti e, quando abbiamo finito, ha versato di nuovo l’acqua.
Ma poi Katika ha continuato. Sarebbe stato anche molto adatto a me se tu avessi scattato la foto con Gitta!

NO! Questo è fuori discussione! Non solo perché è ancora vergine!
Potevo leggere negli occhi di mia figlia che lo accettava con riluttanza, ma non disse nulla. Penso che avesse paura che avrei annullato tutto.
E i tuoi genitori non si sono mai accorti di questi servizi fotografici? Perché per quanto ne so, lo fai da quattro anni!
Era un po’ imbarazzato da questa domanda, e poi mi sono ricordata che in quel momento la mia bambina gli aveva promesso silenzio! Anche mia figlia ha alzato gli occhi al cielo.
Per salvare la situazione, ho aggiunto che prima che tu arrivassi qui, Gitta ha rapidamente delineato i fatti. Ho visto sul viso di mia figlia che ha annuito d’accordo.
Ma Katika si è reinventata e ha detto che una volta era per un pelo, perché io e mio fratello eravamo così presi dal sesso che non ci siamo accorti che mio padre era tornato a casa. Ma fortunatamente mi ha salutato ad alta voce non appena è entrato nell’appartamento, e io ho afferrato velocemente la mia camicia da notte, mio ​​fratello si è addormentato dietro il mio letto e mio padre non si è accorto che era lì nella coperta. Perché non riusciva a trovarci in soggiorno, quindi ha guardato nella mia stanza per salutarci. Ma per fortuna non si è accorto di nulla.
Non importa, il mio cuore ha perso un battito, ero così spaventato.
Quello era all’inizio. A proposito, lavorano nello stesso posto e nello stesso turno, quindi sono prevedibili.
E com’è stata la prima volta? (Ho chiesto)
A questo ha iniziato a rispondere dicendo possiamo avere un altro drink perché sono ancora un po’ confuso?
Certo, beviamone altri due se questo rende più facile! Abbiamo anche bevuto e riempito.
Padre! Perché lo chiedi alla mia ragazza?
No-no, lascia perdere, non è un problema, perché almeno riuscirò a dissuadere la tensione da me stesso, e continuò. La verità è che la prima volta mi ha fatto molto male perché avevo già perso la verginità. Inoltre, il fratello maggiore era insolito quando si trattava di sesso, quindi faceva molto male. Ma il prossimo è stato abbastanza buono.
E la difesa?
All’inizio, solo con la gomma, e poi a volte con le pillole dopo l’evento. E oggi lo prendo costantemente. Anche se non ho potuto acquistarlo questo mese per mancanza di denaro. E poiché mio fratello sarà lì per molto tempo, non pensavo che sarebbe stato necessario.

Nel frattempo, ho guardato il suo meraviglioso corpicino e ho visto che stava iniziando a rilassarsi, perché non stava più stringendo insieme le sue belle gambe, e ha anche allargato le mani sullo schienale del divano. E così i suoi bei seni sporgevano in avanti sotto la camicetta attillata ed elastica, che era trafitta dai suoi capezzoli induriti, perché apparentemente non indossava il reggiseno. Potevo persino vedere sotto la sua minigonna. Così si è seduto rilassato di fronte a me, accanto a mia figlia, e abbiamo chiacchierato insieme in modo abbastanza disinvolto.
Mia figlia non stava davvero esagerando quando mi ha detto quanto fosse bella la sua ragazza.
Sembrava persino un po’ più avanzato del Gitta. Potevo vedere nelle ragazze che l’alcol stava già funzionando in loro, perché si mettevano le braccia l’una sulle spalle dell’altra e le loro battute diventavano sempre più allegre e selvagge. Nel frattempo hanno preso in giro uno dei ragazzi del posto perché l’hanno visto sbavare dietro di loro quando erano in discoteca.
Ma intanto sentivo già l’alcol, perché per me era già l’ennesimo bicchiere, perché avevo bevuto sopra il precedente, anche se la doccia rinfrescante ha attutito l’effetto alcolico precedente. Nel frattempo ho pensato che non berrò più, perché di fronte a me c’è una bambina meravigliosa, con la quale devo ancora lavorare stasera, e non voglio bere troppo.
Ma mentre riflettevo su questo e li guardavo, la mia coda si mosse sotto la veste.
Ho chiesto a Katika se c’è un libro fotografico per la futura serie fotografica, o se accadrà come succede.
Non c’è niente di speciale, ma poiché si è verificata questa situazione, il tema della serie sarà \Seduco il padre della mia ragazza alla sua festa di compleanno\, quindi faremo delle foto alla luce di questo.

Bene, ragazze, è ora di fare una doccia in bagno, perché ho già finito di fare il bagno.
Non è la prima volta che scattiamo alcune foto dell’arrivo. Quindi ha tirato fuori la sua macchina fotografica e ha cercato un supporto per fotocamera di fronte all’ingresso e l’ha impostato su automatico.
Poi, come se stessimo scommettendo, io e mia figlia ci siamo uniti a lui. Ci stava già baciando nel bel mezzo dei flash.
Ora dovrebbero esserci altre immagini della conversazione al tavolo.
Ma a causa della foto, tutti hanno dovuto bere di nuovo, perché la motivazione della seduzione era che saremmo entrati in uno stato alcolico, quindi sarebbe stato in grado di farmi alzare. A quel punto, mia figlia è dovuta uscire di scena, perché seduta sulle mie ginocchia, la Katika mi ha imbrattato, come se mia figlia non fosse più nella stanza, e stesse interferendo con me. Certo, la mia mascolinità prende vita immediatamente.
Quando è finito, l’immagine è sempre la stessa, allora controllerò le immagini, ha detto la mia nuova bambina.
Accidenti! Ho dimenticato di salvare gli scatti precedenti, quindi non ci sarà spazio sufficiente per altre foto. Gitta allora gli ha offerto la nostra macchina da copiare.
Andiamo a trasferirlo. (Ha detto)

Certo, ero anche curioso, e mentre guardavo, ho solo fissato le foto migliori.
Ho anche scherzato dicendo che avrei scopato anche quella ragazza sexy nella foto!
A quel punto mi ha guardato in modo seducente mentre la Katika mi ha dato un bacio e ha detto con un sorriso affascinante Bene, ecco perché sono qui adesso!
Mia figlia lo fissò a bocca aperta, poi osservò con desiderio:
Dannazione! Buon per te amico mio! ti invidio tanto!
Ovviamente intendeva questa affermazione per me, perché voleva fare l’amore con me da molto tempo. Ma non ho reagito, come se non l’avessi sentito.
D’altra parte, la vista del corpo nudo meravigliosamente bello di Katika mi ha fatto alzare il cazzo!
Quindi l’immagine successiva, la coda del fratello, è stata messa a fuoco ed è venuta alla ribalta. Ho guardato Gitta, e dapprima lei ha guardato me, ma ha subito chiuso la bocca. Ho rivisto la foto e poi ho capito perché non gli piaceva. Perché era molto più piccolo per lui del mio. Ho pensato, non mi vergognerò della mia taglia!
Ma guardando meglio le foto, anche quelle che ci ha già scattato erano buone.

Ecco fatto, sono pronto, ha dichiarato Kata.
Poi dovremmo anche fare qualche foto a me e Gitta che ci prepariamo a fare la doccia, ma sarebbe bello se tu facessi delle foto apposta, mi disse.
Ma nella serie comparirà anche Gitta? (Ho chiesto.)
No, non è solo l’argomento che ha bisogno di tali immagini. Nel frattempo hanno strizzato l’occhio a mia figlia.
Stava iniziando a suonare un po’ sospetto, ma ho pensato che alla fine le foto sarebbero state comunque selezionate, e comunque non permetterò che quelle che non voglio vengano incluse nell’argomento!
Penso che dovremmo bere un altro drink, disse mia figlia.
Non mi dispiace, ma sento già quello che ho bevuto finora. Anche se hai bevuto molto meno di me. Ma erano già un po’ ubriachi. pure.
Dopo un altro drink, Katika mi ha messo in mano la macchina fotografica e ha detto che la macchina era vuota, e che avrei dovuto scattare foto di tutte le scene che pensavo fossero buone, e quando fosse stata piena, l’avremmo messa anche sulla macchina .

Le ragazze iniziarono a spogliarsi a vicenda. Per prima cosa, Gitta ha preso il piccolo top di Katika, e subito sono apparsi i suoi bellissimi seni. Ho subito iniziato a fotografarli.
Tutto questo, ma i circhi sono belli, ho pensato tra me e me.
Poi Katika ha tolto il top del mio bambino! Beh, ho solo deglutito per la sorpresa, dato che non vedevo mia figlia nuda da anni. Nel frattempo, il mio cazzo di vecchia data ha cominciato a pulsare e il mio cuore batteva forte. Buon Dio, a cosa servono? La mia curiosità era più forte solo chiedendo informazioni su queste scene. Ma non appena la camicetta di mia figlia si è tolta, Katika si è immediatamente tolta il fondo del suo tempo libero e il perizoma blu grano di mia figlia è balenato.
Stavo per dire che non c’erano dubbi sul fatto che anche Gitta sarebbe stata vista nuda nelle foto. Ma ero così curioso di ciò che il mio piccolo aveva sviluppato negli ultimi anni che ho finito per ascoltare con indulgenza e fare clic. Ho lasciato senza parole questo piccolo gioco, che era estremamente eccitantemente erotico.
Poi mia figlia ha abbracciato Katika e si è sbottonata la gonnellina dietro così.
Le loro belle tette premute insieme. Ho appena esposto quasi ogni movimento. Era come se il mio cazzo fosse stato scoperto perché pulsava così.
Poi, quando la gonna si è tolta, hanno preso il proprio perizoma, guardandosi negli occhi, e lo hanno tirato via allo stesso tempo, ma non appena si è staccato, lo hanno tenuto tra le mani e lo hanno agitato in alto.
Poi entrambi si voltarono verso di me, poi lo agitarono tra le mani e lo lanciarono verso di me.

Beh, non può essere vero! Sto sognando. La vista di queste due bamboline era il paradiso stesso. Se non fossi arrivato a questa sera, sarei stato soddisfatto di questo spettacolo anche allora. La piccola nuni di Kata era davvero completamente rasata, e il tumulo pubico di Gitta era coronato da una graziosa peluria da ragazzina. Erano bellissimi.

Poi le due ragazze nude sono venute da me, mi hanno abbracciato e mi hanno detto in modo del tutto naturale, guardiamo le foto scattate finora!
Quanto a me, ragazze, non fatemi questo, perché ho già chiuso con voi. Inoltre, si diceva che il servizio fotografico sarebbe stato solo con Katika! O mi sbaglio?
A questo, il mio piccolo è leggermente ubriaco
Ma padre! Non è il mio compleanno? Non lo rovinerai, vero?
Sì, piccola, ti amo, e questa è l’unica ragione per cui siamo in questa situazione insieme.

Quindi siamo rimasti lì, e mentre le ragazze si tenevano per mano, le loro tette erano premute contro il mio braccio, e stavamo guardando le immagini finite sul monitor di controllo. Il mio cazzo era duro fin dall’inizio.
Come ho già detto, indossavo solo la mia vestaglia. Ma mentre le ragazze erano appese a me, la cinghia della mia veste si allentò sul mio stomaco e la veste si aprì un po’. E così il mio doron in piedi sbirciò attraverso l’apertura creata.
Quello che ha sbirciato, la mia canna si è distinta a grandezza naturale, cosa che le ragazze hanno notato immediatamente. Questa era già la situazione in cui non avrebbe avuto senso coprire questa parte del mio corpo.

Katika, anche lei alcolizzata, ha reagito alla sua birra.
Eh ah, questo è solo un bel pezzo! Quello di mio fratello non si avvicina nemmeno! posso averlo
Volevo dire, sentiti libero di servire te stesso. Ma non ha nemmeno aspettato la mia risposta affermativa, perché l’ha afferrato subito e l’ha stretto forte, poi ne ha tirato un po’ sopra. Mia figlia guardava a bocca aperta quello che mi stava facendo la sua amica.
Poi ho abbassato la fotocamera e ho scattato una foto dell’opera sulla mia coda.
La verità è che tutti e tre eravamo già così vecchi, non solo sotto l’influenza dell’alcool, ma anche sotto l’incantesimo dell’erotismo, che già tutti tacitamente desideravano. Ma c’era anche mia figlia e non sapevo cosa fare con lei. Perché avevo davvero paura di lui. Ma l’avrei mandato a dormire il giorno del suo compleanno? Ho deciso! Qualunque cosa accada, non voglio rovinare la festa, ma non la inizierò. Anche se sapevo che tutto quello che voleva era che lo fottessi.
Dopotutto, potrei essere in grado di fargli avere un po’ di affilatura, cosa in quel momento.
Un attimo dopo, la Katika è già inginocchiata davanti a me, e mentre si tiene la sua base, ha iniziato a giocare con la lingua sul mio cazzo, mentre mi guardava, chiedendomi di farle una foto.

La mia piccola Gitta si voltò verso di me e mi tolse la vestaglia.
Sono io. E le foto del bagno?
Katika ha smesso di giocare con il mio cazzo, perché ha risposto Ce la facciamo domani, perché ho già fatto la doccia prima di venire qui.
Ma non appena l’ha detto, aveva già ingoiato almeno metà del mio cazzo.
E mia figlia, dopo aver tolto il disco, si è rannicchiata dietro di me e mi ha abbracciato. E mi ha sussurrato all’orecchio, voglio che qualunque cosa accada, lascia che accada!
Ma ehm… (Questo è tutto ciò che gli è stato permesso di dire)
No, ma questo è tutto, e questo è tutto! OK?!
Non ho nemmeno reagito a quello, perché sono caduto sotto l’incantesimo del succhiare di Kata.
Mia figlia era già inginocchiata accanto a Katika, e loro due hanno iniziato a coccolare il mio cazzo duro allo stesso tempo. Nel frattempo ho cliccato.
Mi tenevano così in alto che avrei potuto sparare al contenuto delle mie palle in qualsiasi momento.
Quando la mia piccola Gitta ha ingoiato il mio cazzo, Katika mi ha sollevato la gamba destra e l’ha appoggiata sul letto accanto a noi. Quindi, chinandosi sotto di me per un migliore accesso, ha iniziato a lavorare sulle mie palle con le labbra e la lingua mentre mia figlia succhiava vigorosamente. Quasi immediatamente, mi ha fatto pensare che stavo per far scoppiare mia figlia in bocca, quindi li ho avvertiti nel bel mezzo dei clic.
Ragazzi, se continuate così, gli tirerete fuori qualcosa in men che non si dica!
Difficilmente potrei dirlo, il processo era già iniziato. Tutto quello che potevo dire era no, no. Sentendo ciò, il mio piccino allattò e succhiò con la bocca piena il mio cazzo, che stava per essere goduto, con ancora più veemenza. Ecco perché ho già ricoperto di vapore la gola di mia figlia!
Anche il mio piccolo era molto malizioso, perché non appena il mio ultimo scatto ha lasciato il mio cazzo, si è allontanato da me e ha posato per la telecamera con la testa leggermente inclinata all’indietro, la bocca piena del mio sperma e la bocca aperta. Una piccola quantità di sperma gli colava anche dagli angoli della bocca.
Non appena la foto è scattata, anche Katika l’ha vista.
Poi si è chinato sulla bocca di mia figlia e, baciandosi con le loro bocche premute insieme, hanno ingoiato insieme la mia considerevole quantità di sperma, e poi si sono leccati a vicenda i bordi della bocca.
Poi si sono alzati e mia figlia mi ha guardato con uno sguardo un po’ flemmatico, ma allo stesso tempo caldo, e mi ha detto
Non pensare che te la caverai così tanto stasera!
A questo, anche Katika ha annuito in segno di approvazione con uno sguardo da ubriaca, e ha guardato il mio cazzo, che si era ritirato in uno stato così mezzo eretto, e poi ha detto: Non puoi semplicemente fare una prova completa di un pezzo così meraviglioso!
Poi ho anche guardato le loro fighette, e tra le labbra di entrambi i loro pubi, i loro succhi di desiderio e lussuria stavano gocciolando lì, e poi ho detto loro scherzosamente Va bene
! Non dipende da me! La mia unica domanda è se mi vuoi abbastanza.
Il mio piccolo ha risposto a questo papà! Ti ho desiderato ininterrottamente per quattro anni, ma ora se non vuoi farlo con me, ti violenteremo entrambi, che ti piaccia o no!
A questo io Aa, non lo sai!
Che cosa! Perché non possiamo stuprarti!? (Così mia figlia) E in quel momento mi ha spinto di nuovo sul letto matrimoniale dietro di me. Non aspettandomi questo, ho perso l’equilibrio e sono caduto disteso sulla schiena, ma anche la telecamera è atterrata sopra la mia testa.
Le ragazze hanno subito attaccato.
Mi hanno afferrato le mani e me le hanno spinte vicino alla testa, e mia figlia mi ha scavalcato la faccia e si è inginocchiata sulle mie braccia. Quindi la sua piccola figa leggermente pelosa era direttamente sopra la mia bocca. Poi ha detto Ora leccherai bene la figa arrapata della tua bambina!
Certo, avrei potuto allontanarlo da me, ma non ho resistito a questa dolce violenza. Katika ha preso in mano la macchina fotografica e mentre obbedientemente leccavo e mangiavo la fica del mio piccolo, lei ci ha fatto delle foto.
Poi ha cercato un posto vicino al letto dove la macchina fotografica potesse scattare foto da una buona angolazione. Poiché l’altro lato era un muro a specchio, entrambi i lati saranno visibili nell’immagine.
Ha impostato l’esposizione su automatico e ca. il flash lampeggiava ogni mezzo minuto.

Ma poi, quando ha finito con l’aggiustamento, si è avvicinato anche lui e ha preso il mio dorongy, ora di nuovo a grandezza naturale, con il suo piccolo pugno, e poi ha iniziato a tirarci sopra la pelle, mentre lo leccava o addirittura lo ingoiava . La mia piccolina era già così eccitata che ho avuto appena bisogno di leccarle, perché dopo un po’, quando le ho preso il piccolo clitoride e l’ho succhiato per qualche secondo, mi ha stretto la testa con le sue belle cosce, e il mio piccolo tesoro era già divertendosi con un forte piagnucolio.
Poi, quando il suo piacere è finito, ha iniziato a scivolare lungo il mio petto, fino al centro dello stomaco, mi ha messo le mani sulle braccia e mi ha premuto uno dei suoi bei seni da ragazzina sulla bocca, che ho baciato, leccato, o semplicemente succhiato il suo capezzolo indurito.
Poi ho notato che la mia piccola guardava Katika e sembrava che le stesse facendo un cenno o le stesse facendo l’occhiolino. Perché l’ho visto nello specchio sulla parete laterale, vero? Poi la Katika ha raggiunto la figa del mio piccolo, che era parzialmente premuta contro il mio stomaco, e mi ha mostrato il suo piccolo ingresso con la mano libera, e ha continuato a tirarmi il cazzo con l’altra. Dopo pochi secondi, il mio piccolo ha iniziato a scivolare ancora più in basso, ma nel frattempo si è avvicinato alla mia bocca e ha iniziato a baciarmi. Forse non per poter parlare, protestare.
Nel frattempo, era già scivolato fino alla base del mio cazzo, che era ancora trattenuto da Katika. Potevo ancora sentire la sua piccola amica accarezzare la piccola figa di mia figlia con le dita.
In quel momento, i fianchi della mia piccola si alzarono leggermente, Katika aggiustò la punta del mio doron enormemente gonfio al piccolo ingresso, ma lei afferrò ancora la base.
Ho girato la testa e ho rotto il bacio, e anche se volevo la sua piccola figa stretta come un matto, ho ancora detto No baby no! Non possiamo farlo!
Questa è mia figlia
papà! Ora voglio il tuo meraviglioso cazzo nella mia figa, come regalo di compleanno!
Anch’io ti voglio davvero, piccola, ma non mi è permesso! Posso solo permettere quanto prima!
A questo, il Katika parla
Á ma no? L’hai già fatto?
È stato allora che ho parlato. Mia figlia ha iniziato lentamente a darsi al mio cazzo.
Sto bene piccola, ma sai dove fermarti?
Fidati di me papà!
Ho sentito ancora una volta l’abbraccio della sua vellutata e delicata caverna sul mio cazzo, che ho sentito in quel momento.
Questo atto mi ha completamente intossicato mentre avanzava lentamente nella sua piccola e scivolosa caverna.
Non ho sentito alcuna resistenza se non un abbraccio stretto e dolce. Quando circa un terzo era già dentro, mi ha mentito!
Sto bene piccola, ora aspetta un po’, poi torna! OK?
Rispose con voce tremante:
No padre! Ora voglio tutto!
Potevo sentirlo nelle sue parole, e sapevo già che lo intendeva ora, e non importa quello che ho detto, l’avrebbe fatto davvero ora. Ecco perché non volevo che lo facesse con la coscienza sporca, perché se lo farà davvero, sarà meglio che lo faccia liberamente.
Pertanto, come scusa, ho detto Va bene, piccola, lascia che sia come vuoi tu!

Fu allora che Katika rilasciò la parte del mio cazzo che era fuori!
Il mio piccolino, ad intermittenza, si fermava e si spingeva sempre più sul mio doro che stava per prendere la sua verginità.
Fu allora che sentii la resistenza del suo imene sulla punta del mio cazzo!
Un attimo dopo sibilò e si fermò!
Gli ho chiesto preoccupato: “Fa male bambino?”
È stato solo un lampo di dolore, papà.
Ebbene, da qui in poi sei fuori dalle fila delle vergini!
Già tremando di nuovo, ha risposto, Va bene, papà, lo desideravo da tanto tempo, e non fa nemmeno più male, è davvero buono!
Ma in quel momento, forse la metà, se potesse essere dentro la sua piccola tana stretta dal mio cazzo.
Va tutto bene, sei intelligente, piccola, ma fai attenzione in futuro!
Ok papà, è di nuovo fantastico!
Ovviamente anche la fotocamera funzionava, perché il suo flash lampeggiava a intervalli regolari.

Katika faceva il tifo per la sua piccola amica a denti e labbra serrate. Intanto, inginocchiato dietro di lei, accarezzava la schiena di mia figlia.
Probabilmente aveva ricordi peggiori di quei momenti, nonostante il fatto che non appena ho visto le dimensioni del cazzo di suo fratello nelle foto, dirò senza pretese che per lui era molto più piccolo del mio. Ma probabilmente allora non erano di routine. Ecco perché doveva aver sofferto molto, a giudicare dalle smorfie sul suo volto.

Poi il mio piccolo mi ha messo le mani sul petto e ha spostato il suo peso sulle ginocchia su entrambi i lati di me. Si raddrizzò lentamente, ma non si era ancora seduta sul mio cazzo. Infatti ora la mia coda era un po’ più a sinistra rispetto alla posizione precedente.
Stava sudando per l’eccitazione.
Va tutto bene, piccola, ti sto solo chiedendo di non forzare se fa male, e di andare piano!
Poi ha iniziato a scendere ulteriormente!
Vieni piccola, vieni lentamente! Abbracciare la tua figa è divino!
È venuto sempre più in basso, quasi tutti i miei cazzi sono stati penetrati con successo, quando la sua voce e il suo tremito hanno iniziato a diventare più forti!
Poi anche la Katika mi ha calpestato le gambe dietro la schiena, si è inginocchiata e si è avvicinata a mia figlia da dietro, allungando la mano verso la sua piccola figa. Sentii le sue dita mentre le faceva scivolare dentro vicino alla base del mio cazzo, che era ancora fuori di uno o due pollici, e lo strinse con le sue due dita. Poi ha spinto la sua manina sulla fica di mia figlia, e poi ha accarezzato così la fica di Gitta, e anche la base del mio cazzo.
Nel frattempo, le stava baciando il collo e le spalle da dietro.
Ovviamente ha contribuito anche alla migliore riuscita possibile della prima spazzolata vera e allo stesso tempo totale, ora liberata, di mia figlia.
Ho sentito il mio cazzo viaggiare attraverso la sua vagina stretta e, riempiendola completamente, ha colpito il suo utero. Una sensazione meravigliosa riempì anche me. Non potevo muovermi molto, dato che il mio piccolo era seduto sopra di me, ma Katika era già seduta sulle mie gambe. Ad ogni modo, ho pensato che avrebbe dovuto farlo nel modo migliore per lui. Tal dei tali si serve come vuole.
Poi, dopo alcuni secondi di pausa, quando la sua stretta guaina fu completamente tesa verso di me, iniziò a sollevarsi, fino alla punta del mio dorso, e poi indietro.
Nel frattempo, gemeva e ansimava. Si poteva vedere sul suo viso che gli piaceva davvero questo atto. In effetti, emetteva un grande piagnucolio ad ogni completa autoimmolazione. Più tardi, quando fu completamente seduto, lo mescolò un po’.
È stato così bello sentire la presa dolcemente appiccicosa della vagina del mio piccolo che ha quasi fatto salire anche i miei sentimenti. In quel momento è stato liberato, ero pieno di sentimenti fenomenali anche per me, ma sicuramente anche lui.
Ho visto la mia piccola che stava per arrivare il suo primo vero piacere, perché ha cercato di abbassare la voce e si è presa il labbro inferiore tra i denti con gli occhi chiusi. Quindi c’erano chiari segni dell’inizio del piacere. Così ho raggiunto i suoi seni formosi e ho iniziato a massaggiarli. Nel frattempo, ho sbriciolato delicatamente i suoi capezzoli induriti.
Ma nell’istante successivo, quando si è seduta di nuovo sul mio dorso che la stava impalando, tutto il suo corpo ha cominciato a tremare e la sua piccola vagina stretta ha cominciato a contrarsi sempre più densamente.
Era come se mi avesse indicato che quello che desiderava da anni era arrivato.
Anche le mie palle hanno iniziato a bollire.
A questo punto, il piacere della mia piccola è quasi esploso, perché ha urlato così tanto che penso che anche i vicini l’abbiano sentito.Ho
sentito che la Katika ha raggiunto con una delle sue dita il clitoride della figa contratta della mia piccola, e quindi ha fatto dei movimenti che ha prolungato il piacere di mia figlia.
Mi sono mosso ancora un po’ con il mio cazzo, e toccando la parte più interna dell’utero del mio bambino, ho cercato di aumentare il suo piacere.
Anche questo ha avuto un effetto, perché la piccola figa della mia amata figlia si è divertita a essere tirata sul mio cazzo per diversi minuti. Non volevo venire ancora, perché pensavo che avrei continuato a collegarla fino al suo prossimo piacere, ma la sensazione della sua figa che si contorceva ha avuto un effetto così grande su di me che non potevo più trattenermi.
Inoltre, Katika mi ha afferrato le palle da dietro con l’altra mano.
Tutto quello che potevo dire era, sto arrivando piccola, sto arrivando anch’io! E ho già cotto a vapore la
parte più interna del grembo del mio bambino.
Sì papà lo sento, sento davvero i tuoi scatti!
Sparami, sparami a tutti, ti amo papà!
Ho spinto e pompato il contenuto dei miei testicoli nella sua dolce piccola fonte di piacere in completa estasi.
Ho pompato tutto dentro.

Avevo finito, ma la mia piccola tremava ancora di piacere, perché Katika le faceva ancora il solletico e la baciava, e anche allora le stavo massaggiando le tette in modo che potesse divertirsi al massimo.
Non appena Katika ha smesso di solleticare, ho iniziato a sentire il peso della mia mano che le teneva la tetta.
Mi sono permesso di appoggiarmi a me, la mia bambina esausta
.
Il mio cazzo, ritirandosi in una posizione semi-eretta, era ancora nella sua piccola figa mentre lei giaceva sopra di me, e ho cominciato a sentire che il flusso del mio sperma pompato scorreva oltre il mio cazzo, che era stato bloccato come una spina.

Ho notato che la piccola Katika, lasciandoci in questa situazione, con la macchina fotografica in mano, cliccava spesso su di noi e sulla nostra metà inferiore, mentre diceva che questo sarà in un’altra storia, perché questo è più adatto alla figlia di un vero padre storia vergine, perché si vedrà anche che il flusso di sperma in uscita è di colore rossastro.
Nel frattempo, il mio piccolo mi ha abbracciato così forte che potevo persino sentire il battito pesante del suo cuoricino.
Poi, quando ci siamo riposati un po’, gli ho chiesto,
non è un errore? Sei sicuro che avrei dovuto respingerti? Non si trattava di Katika?

Detto questo si è seduto sul mio cazzo che era ancora dentro di lui e ha iniziato a battermi il petto dicendo:
– Padre, mi hai privato di questo piacere già da quattro anni? Ti sei dispiaciuto per me? Non mi ami nemmeno!
Non ho potuto fare a meno di ridere, era un viso così fatato.
Mentre continuava a sbuffare, ha continuato a chiedere:
“Ti sei pentito di questo da parte mia?”
Ma questa situazione era così dolce, e per di più lei stava giocherellando con il mio cazzo dentro di lei, quindi ho iniziato a sentire il mio cazzo, che era ancora malato, ricrescere nella sua figa, e si è trasformato di nuovo in un vero cazzo!

Bene, una volta che hai il tuo cazzo nella figa di un adolescente, ne vorrai immediatamente di più.
Ma anche mia figlia ha notato questo cambiamento di dimensioni, quindi il suo sbuffare si è trasformato piacevolmente in gemiti e cavalcate lussuriosi, quindi ha smesso di sbuffare e ha iniziato a cavalcarlo. Ma questo non veniva più fatto per cautela, ma piuttosto si stava correttamente impalando sul mio cazzo già considerevole. Ad ogni spinta, la penetrazione era già completa e lui le colpiva l’utero. Ma non ha mai messo tutto il suo peso su di me, perché anche se stava già spingendo forte sul suo grembo, è rimasta ancora un paio di centimetri fuori dal mio doron! Ecco perché doveva stare più attento con la penetrazione completa, in modo che il mio cazzo estremamente grande non gli facesse male!

Non puoi nemmeno descrivere quanto ci si sente bene quando il mio cazzo è in una figa adolescente così delicata, e abbraccia quasi l’intera dimensione del mio cazzo stretto e vellutato!
In ogni caso, fidati di me, è una sensazione fenomenale.

Anche Katika non ha guardato pigramente, perché ha rimesso la telecamera in modalità automatica e poi mi ha scavalcato la testa. Si inginocchiò e premette la sua piccola figa rasata deliziosamente profumata sulla mia bocca. Cosa che stavo già aspettando con la lingua tesa, e mentre si avvicinava, la mia lingua si è conficcata nel suo mezzo. Ha indicato la correttezza di questa azione con un sibilo sensuale.
Quindi ora toccava a lei testare il mio lavoro orale, che ho subito iniziato nella figa della sua bellissima bambina.
Non c’è da meravigliarsi che non potesse stare a guardare pigramente la battaglia sessuale tra me e mia figlia.
Ma non volevo trascurarla, ma la mia bambina non ne ha mai abbastanza dei primi veri piaceri forniti dal mio doron.
Ho notato dai movimenti della piccola Katika che ha sicuramente iniziato a muoversi e mescolarsi sulla mia bocca e sulla mia lingua in modo più regolare rispetto alla mia piccola.
Non ero nemmeno sorpreso da questo, perché i suoi quattro anni di pratica dovevano dimostrarsi. Quindi, eravamo in completa sincronia.
Poi il mio piccolo si è allungato in avanti mentre cavalcava e ha iniziato ad afferrare le tette della sua piccola ragazza, tirandola fino a lui. A questo, Katika ha voltato la testa all’indietro e hanno combattuto insieme una folle battaglia linguistica.
Ho fatto lo stesso con la figa di Katika.
Poi ho sollevato un po’ il sedere di mia figlia con la mia coscia, così ho evitato di spingere troppo, perché a quel punto ho iniziato a pompare la figa piena di sperma della mia piccola. L’ho spinta e pompata così tanto che la sua figa pulsava ad ogni spinta. Ma anche a Katika piacevano molto le mie leccate, perché premeva le sue cosce sempre più forte contro il mio viso. Anche mia figlia ha iniziato ad avvicinarsi di nuovo al climax, perché hanno iniziato a gemere lussuriosamente allo stesso tempo, che è stato successivamente trasformato in forti urla dalle ragazze che stavano per divertirsi.
Dopo i miei due precedenti piaceri, ci è voluto molto più tempo perché il mio piacere ricominciasse. Ma non mi dispiaceva neanche questo, dato che non volevo nemmeno finire la serata con così tanto, perché sarebbe stato anche opportuno picchiare Katika come si deve!
Se l’avessi bruciato una terza volta, non è detto che quella sera avrebbero potuto rianimare la mia coda esausta.

Ma pensavo che le ragazze stessero già strillando. Ho accelerato il pompaggio della fica di mia figlia, al che le sue urla si sono trasformate in urla continue, le è piaciuto tantissimo.
Ho succhiato il piccolo clitoride di Katika e le ho afferrato il sedere. e ci è scoppiato completamente, perché non ha nemmeno provato a muoversi da questa posizione, perché stava solo tremando sulla mia bocca.

Quando entrambe hanno superato la cima, entrambe le ragazze stanche e sudate si sono abbassate accanto a me, da una parte e dall’altra, e noi tre ci siamo distese e rilassate.
Il mio cazzo enorme, ancora duro come la roccia e puntato verso il soffitto, scalciava.
Mia figlia, sentendo l’abbondanza del mio sperma che prima era schizzato nella sua figa, che stava già uscendo dal suo piccolo taglio, ha rapidamente allungato la sua piccola mano e ha impedito che defluisse. Poi, tenendo la mano lì, si alzò e andò in bagno.
Nel frattempo, Katika stava guardando il mio cazzo duro.
Deve essergli piaciuto, e probabilmente lo voleva già, perché mi ha chiesto se poteva tenerlo.
È naturale, e dopo non devi nemmeno chiedere!
Lo afferrò con la sua manina e non gli importava che quello che aveva in mano fosse appiccicoso, perché era ancora stupito dalle sue dimensioni, mentre cominciava a tirargli la pelle.
Nel frattempo mia figlia è già tornata dal bagno.
Appena ha visto le azioni del suo piccolo amico, mi ha subito chiamato

papà! Perché non scopi più la mia ragazza? Non è per questo che sei venuto qui?
Hai una bocca grande. (risposi)
Katika mi guardava davvero con desiderio adesso.

Ma non ho più aspettato, perché mi sono inginocchiato accanto a lei e ho cominciato a baciarle le belle tette ea succhiarle i capezzoli induriti. continuava ad afferrarmi il pene. Nel frattempo mi sono lentamente inginocchiata tra le sue gambe divaricate e, dopo le sue tette, le ho baciato le spalle e il collo, succhiandole sensualmente. Poi mi ha sussurrato, sarei felice se non potessi avere questo tuo meraviglioso cazzo!
Poi gli diede una stretta, come per farmi capire che era quello di cui stava parlando, e poi continuò
Per favore, non torturarmi più perché ti voglio davvero!
Li vuoi tutti? (ho chiesto)
Non mi dispiace se me lo spingi in gola, mettilo anche per me!
Poi mi sono avvicinato alla sua figa, e siccome lo teneva con la sua piccola mano, ha subito messo la punta del mio magnifico cazzo a grandezza naturale nel suo piccolo ingresso e l’ha tirato dentro di sé, lo voleva e lo voleva così tanto.
Non ho nemmeno più aspettato, perché non appena è stato nella giusta direzione, ho già iniziato a spingerlo.
Certo, non c’era bisogno di essere eccessivamente cauto con lui, ma non potevo nemmeno tagliarlo subito a causa della mia taglia.
Ecco perché lentamente ma costantemente ho spinto sempre più in profondità nella fonte del piccolo piacere.
Potevo vedere le sue labbra contratte mentre la mia spinta si faceva strada senza vacillare.

La sua figa era morbida e stretta come l’avrei messa in quella di mia figlia. Pertanto, ca. Mi sono fermato a metà strada perché pensavo che avrebbe ancora lasciato che questa figa meravigliosamente delicata e stretta, ma già leggermente più muscolosa, si espandesse fino alla mia taglia.
Ma non appena mi sono fermato, ha già messo le mani sul mio sedere e ha iniziato a tirarmi su di lui.
Non disse nulla, ma ovviamente voleva indicare che potevo continuare a penetrare nella sua stretta caverna.
Ma poi mi sussurrò ancora un piccolo avvertimento:
non sono più vergine!
Così l’ho presa in parola e ho ricominciato la penetrazione, ma non mi sono fermata finché la punta del mio cazzo non ha colpito il suo utero.
Poi lo riconobbe con un grande gemito lussurioso. Ma non potevo nemmeno inserire la mia taglia intera con lui, perché era rimasto ancora un po’ del mio cazzo. Almeno non osavo spingermi oltre, per non fargli male.
Quando ho iniziato a farla scivolare dentro e fuori dalla sua stretta piccola caverna, gemeva di lussuria piuttosto che di dolore.
Quindi, ho percepito bene la profondità anche con lui.

Nel frattempo, la mia bambina è strisciata verso di noi e glielo ha chiesto, avvicinandosi alla sua amica che gemeva. Che tipo di coda ha papà? Te l’avevo detto che avresti vissuto un’esperienza straordinaria, vero?
Ma la mia povera spia non poteva nemmeno rispondere, si limitava ad annuire, perché si godeva costantemente i piaceri del mio cazzo con le labbra contratte e gemendo.
Gitta allora, per esaltare questa esperienza per la sua piccola amica, si chinò e prese tra le labbra il bottone della tetta di Katika e cominciò a succhiarlo. E ha coccolato l’altra figa con la mano.
L’effetto non durò, perché dopo qualche minuto la piccola Katika si stava divertendo con un urlo fortissimo. La sua figa affamata stava già tirando bene il mio cazzo.
Con questo coglione, mi ha eccitato così tanto che è stato solo per un pelo che il mio cazzo non si è schiantato contro la sua figa godendosi.
Ma alla fine sono riuscita comunque a controllarmi e ho superato il limite psicologico di potermi controllare di nuovo. Quindi non ho nemmeno smesso di pompare e ho continuato a darle pressione senza fermarmi.
Naturalmente, il risultato di ciò è stato che il piacere precedente quasi non si è fermato, il prossimo è già arrivato.
Quando l’ha superata, non ho nemmeno tolto il mio cazzo dalla piccola fonte di piacere, ma invece ho afferrato le gambe della mia bambina, che era china sulla sua amica e già la baciava, e l’ho sollevata sopra il corpo della sua piccola amica che era sdraiata sulla schiena, e il modo in cui l’ho tenuta con le gambe divaricate, ovviamente si stavano ancora baciando nel frattempo, e ho tenuto la figa di mia figlia all’altezza della mia testa. Poi mi chinai e inghiottii la sua piccola apertura e succhiai selvaggiamente e la leccai bene.
Nel frattempo, ho continuato a pompare la figa bagnata della piccola Kata con il mio cazzo.
Non c’è bisogno che ti dica quanto lo adorassero, perché potevo sentire i baci che li facevano grugnire e gemere.
Tutti e tre stavamo sudando copiosamente.

Poi, quando la Katika è svenuta di nuovo, ho abbassato il sedere di mia figlia e così le due fighette si sono avvicinate l’una all’altra, come se fossero una sopra l’altra.
Mi è bastata una sola mossa per metterlo nel piccolo della mia piccola, cosa che ho fatto immediatamente per la gioia della mia bambina.
Ora non stavo nemmeno attento con lei, perché spingevo costantemente fino al suo grembo. Cominciai a pompare ritmicamente, urtando il suo utero a ogni spinta, fermando le mie spinte a ogni colpo.
A cui reagiva a ogni penetrazione con un gemito. L’ho pressata così per un minuto o due, poi l’ho rimessa nella figa di Kata e l’ho soffocata lì.
È così che alternavo e premevo il mio cazzo sulle fighe delle due ragazze.
Così infuriato e sbadato, ho aggredito le due piccole bellezze, che sono caduto in un’estasi quasi cieca, e non mi è venuto in mente nient’altro, solo che le due puttanelle erano già molto affamate di cazzo, e per rendere questa serata memorabile per loro.
E, ultimo ma non meno importante, li ucciderò come si deve.
C’erano già i segni della loro stanchezza perché avevano la testa girata di lato, i volti levigati insieme, e quindi gemevano con sempre meno veemenza.

Ho pensato che li avrei spinti comunque fino al punto, per ottenere un po’ più di piacere da loro, quindi li ho battuti ancora più velocemente.
Mia figlia è stata la prima a iniziare il piacere successivo, quindi mentre si godeva, le ho speronato la figa.
Quando l’ha superato, l’ho trasferito a Kata e ora l’ho stampato per lui finché non è stato pronto anche lui. Ma ho comunque messo il pollice nella figa della mia piccola e con l’indice l’ho eccitata anche dall’esterno.
Tutti e tre eravamo così in sintonia, perché non appena Katika ha segnalato l’avvicinarsi del suo piacere, non ho voluto più trattenermi, e all’inizio dello strattone della piccola Kata, non ho potuto trattenermi il mio piacere che stava per iniziare.
Ho già dato voce a questo, perché stasera ho sparato e pompato il frutto del mio terzo piacere nella figa contratta di Katika.
Mentre Kata e io gemevamo, anche mia figlia ha avuto un altro piacere da se stessa, perché ho sentito la sua figa che mi tirava le dita.

Non appena le ragazze hanno finito, e ovviamente ho pompato l’ultima goccia del mio sperma, sono letteralmente caduto dalle gambe delle ragazze, esausto e sudato.
Ma anche le ragazze erano così pronte che non si sono nemmeno mosse!
Rimasero come li avevo lasciati, rannicchiati insieme, la bocca aperta e gli occhi chiusi. Mentre li guardavo, ho notato che ca. al quinto minuto, la mia bambina, mentre si addormentava sul Kata, la saliva le usciva dalla bocca e scorreva nella bocca del Katika!
Mi sono svegliato, ho spento la videocamera e sono tornato a letto.
Le mie due ragazze calde erano così esauste che non se ne sono nemmeno accorte, si sono addormentate entrambe una sopra l’altra.

Poi ho afferrato il corpo della mia piccola Gitta e l’ho trascinata dall’altra parte.
Nel frattempo, ha piagnucolato, ma nessuno dei due si è svegliato.
Ho visto un’enorme macchia formarsi sotto la figa della piccola Kata a causa della fuoriuscita di sperma.
Non mi importava, perché è per questo che non li ho svegliati, e domani le ragazze laveranno le lenzuola.
Dopodiché, ho avuto il tempo di pensare agli eventi appena accaduti, ed è stato nella mia mente che queste due bambine hanno fatto emergere in me il grande desiderio che mi ha fatto vivere il più grande tocco della mia vita attraverso di loro. Non avevo più alcun rimorso per aver scopato mia figlia perdendo così la sua verginità. Anche se alla fine l’ha forzato, sono già felice che sia andata così.
D’altra parte, ho deciso da solo che in nessun caso queste immagini dovrebbero essere pubblicate su Internet. Al massimo sono andato su un disco e sarà bello godermi la vista di queste immagini nella mia vecchiaia.
Ho guardato l’orologio ed erano già le tre.
Ci ho coperto tutti e tre con la grande coperta, e ho abbracciato ogni ragazza addormentata esausta, e ho dormito anch’io così.f